MELL1TO BAKEKA 2009 - Val Sabbia HM 2009
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HM VALSABBIA - 19 APRILE 2009 | ||||
NOME | PETTORALE | TEAM | TEMPO | POSIZIONE |
PESENTI PIETRO GIOVANNI | 207 | TEAM | 1.45.05 | 27° |
AGNOLI CRISTIAN | 15 | TEAM | 1.49.53 | 42° |
PAGANI PIERLUIGI | 84 | RUNNERS BERGAMO DIABETE NO LIMITS | 2.13.18 | 131 |
nr atleti partenti: 204 |
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CLASSIFICA GENERALE HM VALSABBIA 2009
HM VALSABBIA - DATI METABOLICI | |||
| PIETRO | CRISTIAN | PIERLUIGI |
TIPO DIAB | DM1 | DM1 | DM1 |
ANNO DIAGNOSI | 2008 | 2005 | 2001 |
TERAPIA | MI | MI | CSII |
ADEGUAMENTI TERAPIA | LANTUS -1 U | LEVEMIR -1 U | RID. 50% velocità |
GLICEMIA AL RISVEGLIO | 224 | 225 | 180 |
INSULINA A COLAZIONE | 3 U | 4U H 6,30 | 2,5 u |
CHO ASSUNTI A COLAZIONE | 50 GR | 45 GR | 35 gr |
GLICEMIE PRE GARA | 139 / 157 | 100 / 122 | 180 |
INTEGRAZIONI CHO PREGARA | 30 GR CHEERPACK | 1 BARRETTA, UVETTA, 10 GR GEL | SALI MINERALI |
GLICEMIE IN GARA | N.R. | N.R. | 116 AL 14° KM |
INTEGRAZIONI CHO IN GARA | 1 CARAMELLA AL 10° K AI RISTORI SALI BICCHIERINI | 4 X 6 GR MIELE AL 20', 50', 1H10, 1H35 | 2 ENERVIT GT PASTIGLIE |
GLICEMIA ALLA FINE | 90 | 103 | 92 |
INSULINA PRIMA DI PRANZO | 2 U | 5 U | NON HO PRANZATO. PROBLEMI DI STOMACO |
GLICEMIA POST PRANDIALE | 154 | 89 | *** |
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Gigipensierino Avevo qualche dubbio sulla giornata di ieri. Ad una briciola di me (che racchiude la parte agonistica) scocciava di dover conoscere amici che mi avrebbero stracciato in gara. Ma questa è solo una battuta.
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Pietro in azione!
Cristian al 14° km circa!
LA FIDUCIA AUMENTA ANCHE DI CORSA
La mia Val Sabbia HM
di Cristian Agnoli
Sono alla terza partecipazione consecutiva a questa corsa di media montagna che non ha motivi di richiamo particolare, anzi alcuni tratti del percorso non mi piacciono affatto. Eppure mi trovo anche quest'anno ai nastri di partenza.... sarà per la sincera e genuina passione degli organizzatori, sarà perchè è una corsa di seconda fascia fuori dai circuiti più famosi e di moda in questa amena e desolata località delle Valli Bresciane, sarà perchè giunge nel momento giusto della stagione ... ma sono qui ...
Ben conoscendo tracciato e relativi trabocchetti sono piuttosto rilassato psicologicamente ... gli ultimi allenamenti mi hanno rinsavito e sentivo le gambe belle reattive! Nemmeno la scommessa con Pietro di riuscire ad arrivargli a meno di 5 minuti ha scosso la mia serenità ... mentre la cena del sabato sera in ristorante della sponda orientale del lago di Garda ha avuto come conseguenza un risveglio con sorpresa ... glicemia a 225, peraltro la stessa rilevata anche da Pietro, e pure un po' di indisposizione... ma solo temporanea... Disabituato a gestire iperglicemie al risveglio (anche se per vari motivi in coindidenza delle gare è sempre un po' più alta ... ma non è l'emozione, è che spesso si cena fuori il giorno prima) ovviamente adeguato alla situazione contingente ... c'è sempre, o quasi, una soluzione. Breve reset mentale e inizia il percorso di avvicinamento alla gara ... per fortuna l'ora e trenta di strada da Provaglio Val Sabbia ci ha costretti ad alzarci alle 6 in punto, quindi 3 ore e trenta prima dello start... sufficienti per smaltire l'iniezione ultrarapida (4u) e eventualmente di integrare ingerendo zuccheri al bisogno ... basale e sensibilità all'insulina faranno il resto in gara ... (ho ridotto di una unità la levemir ... forse potevo farne a meno ... ma così ho scelto).
Durante il trasferimento, mentre sono al volante, avverto sensazioni strane ... probabilmente i bagordi della cena non sono ancora del tutto assorbiti ... giunti a destino piuttosto in anticipo nonostante il passo lento del mio Iveco Massif abbiamo tutto il tempo di espletare le fasi rituali (e non) del pre-partenza: ritiro pacco gara, vestizione, infrattamento per esigenze di toletta, controlli glicemici, considerazioni varie, integrazioni. Il tempo sembra tenere ... per qualche ora non dovrebbe piovere ... mi vesto comunque con assetto semiinvernale ... manica lunga e pantalone al polpaccio ... conosco finalmente di persona Gigi Pagani... con gli altri amici ci spostiamo alla spunta e dopo un breve riscaldamento con Pietro sono in griglia. A pochi minuti dalla partenza opto per cambiare scarpe ... voglio testare le mie Inov mudclaw 320 gr ... scarpa leggera, artigliata, zero ammortizzamento ... ho preferito la tenuta alla scorrevolezza e al confort ... forse un azzardo ma oramai è tardi per cambiare idea ... si parte ...
Capisco subito che nei primi km soffrirò ... la scarpa sui fondi duri (asfalto o terra battuta) non è propria adatta ... ma tengo duro e attendo il suo ambiente preferito ... nei primi 2 km guadagno posizioni, poi la discesa si fa più veloce e vengo risuperato da parecchi atleti ... Gigi incluso. Pietro è avanti sin dai primi metri ... ecco la prima salita in single trek molto impegnativa ... sento le gambe esplosive, ma sono in fila indiana .. decido di rimanere in coda e andare di conserva... conosco il tracciato e so che la gara si decide dall'8° km in poi ... troppo dispendio di energie per niente in questa fase ... al primo ristoro si svolta a dx ancora in salita ... ancora dura ... qui chi ha chiesto troppo nei primi 4 km di discesa già salta e va in affanno. Grazie al grip fantastico delle scarpe non temo il fango sul terreno e pian piano inizio a carburare. Al passo svelto sostituisco finalmente la corsa e inizia la mia rimonta .... metto nel mirino alcune sagome che mi precedono ... all'8° km recupero un gruppetto di 5 atleti e nel tratto più scorrevole, pian piano senza esagerare, li supero uno ad uno ... segue un tratto veloce dove riesco a correre a 4' al km ... capisco che sto bene anche perchè contrariamente agli altri che corrono sui miei ritmi, quando inizia di nuovo la salita stacco tutti e salgo pimpante ... anche nel downhill, mai troppo tecnico a dire il vero, procedo sicuro e rilassato ... anche qui le Inov si dimostrano fantastiche, sicure e precise. Nei chilometri che portano alla direttissima al monte Besume (1115 mt slm), l'ascesa più dura della corsa, recupero anche la prima della donne e una truppa di atleti... in questo tratto ondulato in single trek do' il meglio di me e sorrido un po' a denti stretti perchè capisco che ho margine e riesco a cambiare ritmo senza soffrire troppo.
Mi piace gareggiare e sentirmi in grado di gestire i ritmi ... vuol dire che uso la testa anche in corsa ... ciò mi consente di analizzarmi e di osservarmi intorno ... capire se ne ho ancora e se chi mi segue è al gancio o no ... non sempre c'azzecco, ma è un modo per distrarsi dalla fatica e per ascoltarsi dentro ... forse non per dare il 100% ma per aumentare sensazioni e fiducia nei propri mezzi e nel lavoro svolto in allenamento sì.
Una lieve modifica del tracciato rende la scalata al Besume ancor più impegnativa ... ... mi metto a testa bassa con passo lungo da montanaro fino alla cima senza affanno recuperando anche qui posizioni ... ora inizia il solo segmento veramente impegnativo e tecnico del percorso ... tuttavia sto bene, appoggio sicuro, fiato, postura e cuore ok ... mi faccio sotto ad altri atleti .. ... siamo a meno di 4 km dall'arrivo ... conosco a memoria il percorso e continuo a spingere ... sono informato sul fatto che sono a poco meno di 5 minuti da Pietro ... a dire il vero ci rido su e più di tanto non mi faccio condizionare ... sono confortato però da come corro nei tratti più tecnici con fango, pietre e sassi scivolosi ... ancora uno strappo e l'ultimo pendio dissestato ... nessun problema ... in discesa sono veramente migliorato e la schiena non mi da problemi. Ora 2 km circa dove bisogna spingere ... segue purtroppo un tratto in discesa dal fondo in cemento che soffro tantissimo, colpa della totale assenza di ammortizzamento delle mie calzature ... mollo un attimo (qui non ho dato il 100%) e mi metto in coda a tre runner che mi seguivano da vicino ... si rientra sulla strada asfaltata che riporta all'arrivo di Arveaco ... ultimo km ... in salita provo ad accelerare ... riguadagno due posizioni ... guardo l'orologio e vedo che se non mollo starò sotto l'1h50 .... ... alla fine con un bel finale chiudo in 1h49,53 .... in più scommessa vinta con un sorpreso Pietro che mi fa i complimenti per la mia prestazione ... lui è un po' deluso (per NON avermi bastonato a dovere!)... ma vi assicuro che questa corsa è meno semplice di quanto appaia ... 18 km e più di 1300 metri di dislivello positivo ... non sono uno scherzo. Tranquillo Pietro sono ancora lontanissimo!
La custode delle nostre chiavi si è attardata lungo il percorso ... fa un po' freddo tutti sudati ... per fortuna che Gigi, giunto al traguardo nel frattempo, ci presta una maglia di cotone a manica lunga ... 45 minuti di attesa e poi finalmente abbiamo accesso alle nostre borse con un cambio asciutto. Ci godiamo il bel pasta party con brusio e allegria generale ... si mangia e parla, tra una battuta e qualche recriminazione sulla condotta di gara ... come sempre una bella atmosfera, genuina, dove il diabete vive in noi ma è fuori di noi ...
Ho i polpacci doloranti ... per 2 giorni mi faranno male nonostante stretching, palestra, bici e nuoto ... evidentemente le Inov mi sono servite nei tratti tecnici ma questa gara ha ancora troppi tratti in asfalto in discesa per utilizzare una scapra così offroad ... meglio tornare a un prodotto più intermedio per questo tracciato ... mi auguro che i giovani ragazzotti bresciani che organizzano la corsa prendano le loro moto da trial e provino a disegnare un percorso interamente off road e più coerente. Anche in considerazione del sempre maggior numero di corse in calendario, credo sia ragionevole cercare di migliorare il percorso per continuare a crescere in termini di iscritti e livello tecnico.
Non ho parlato stranamente della gestione metabolica ... in effetti dopo il risveglio iperglicemico tutto ok ... 100 mg dl e 122 mg dl i due controlli nel pregara. Dopo il primo ho assunto 10 gr di cho liquidi e 18 gr in forma di barretta di cereali ... poi sono partito e ho deciso di adottare una strategia di piccole integrazioni costanti ... a partire dal 15° min di corsa una bustina di miele ogni 25 minuti ca. ... scelta perfetta perchè sono stato sembre bene evitando problemi di picco glicemico e digeribilità che a volte i cheerpack mi danno ... il miele è veramente un integratore fantastico e di facile assimilazione ... con i capi di abbigliamento raidlight nessun problema nel trasporto di integratori anche più voluminosi comunque ... 4 tasche nella maglia e 2 nei fuseaux garantirebbero sufficiente autonomia per una ultramaratona ... ai ristori bevevo sempre un bicchierino d'acqua per sciaquarmi la bocca ... in una occaione ho bevuto un sorso di te' dolce ...
Glicemia dopo 45' dalla conclusione 103 mg/dl: l'ultima bustina di miele l'ho assunta a 15 minuti dal termine ... al ristoro finale ho bevuto acqua e un bicchiere colmo di tè dolce .... direi tutto bene dal punto di vista metabolico proseguito per l'intero arco dellla giornata.
E' stata davvero una giornata vissuta con intensità e allegria in compagni di ottimi amici, vecchi e nuovi ... non so se tornerò ancora a correre questa gara, ogni anno dico che non la faccio più e poi mi ci ritrovo ... ma di certo ogni volta resto con un bel ricordo ... ma se non modificano il percorso credo veramente che non tornerò più.
Adesso vediamo se i polpacci si rigenerano, un paio di allenamenti di qualità (un lungo in montagna e un medio con tratti tecnici) e un po' di mantenimento e dovrei arrivare pimpante all'Ecomaratona dei Marsi del 3 maggio ... forse mi manca un po' di fondo, ma spero che esperienza, tenacia e ragionevolezza, oltre che a un po' di fortuna, mi aiuteranno a concludere la corsa con soddisfazione e con divertimento .... ma in Abruzzo i motivi per esserci sono soprattutto altri ... alla luce dei recenti tragici fatti.
In ogni caso io continuo a interrogarmi: “Sorridere alla fatica? Missione possibile anche con il diabete!” Entusiasmo e fiducia si guadagnano (o fortificano) anche di corsa!
"Gigi" zoom!
Cristian Vs Pietro
Mellito:Scommessa
1 euro al Presidentissimo ...
per 12 secondi mantiene il distacco da Pietro sotto i 5 minuti ...
e vince la scommessa!
Pietro versa l'obolo della scommessa nelle mani del presidentissimo!
Km | Cristian | Pietro | differenza | |
1 | 04.09,88 | 03.47,53 | 00.22,35 | Cristian |
2 | 03.56,03 | 03.48,37 | 00.07,66 | Cristian |
3 | 03.47,55 | 03.26,77 | 00.20,78 | Cristian |
4 | 04.16,23 | 04.05,56 | 00.10,67 | Cristian |
5 | 15.02,52 | 10.14,35 | 04.48,17 | Cristian |
6 | 08.29,80 | 09.19,25 | 00.49,45 | Pietro |
7 | 05.36,69 | 05.50,35 | 00.13,66 | Pietro |
8 | 04.40,73 | 04.32,74 | 00.07,99 | Cristian |
9 | 04.49,96 | 04.39,16 | 00.10,80 | Cristian |
10 | 05.42,37 | 05.46,88 | 00.04,51 | Pietro |
11 | 06.53,53 | 06.46,09 | 00.07,44 | Cristian |
12 | 05.50,44 | 05.47,32 | 00.03,12 | Cristian |
13 | 10.59,63 | 10.07,62 | 00.52,01 | Cristian |
14 | 05.33,95 | 06.12,33 | 00.38,38 | Pietro |
15 | 04.43,23 | 05.01,73 | 00.18,50 | Pietro |
16 | 05.31,21 | 05.41,49 | 00.10,28 | Pietro |
17 | 03.57,41 | 03.43,88 | 00.13,53 | Cristian |
18 | 05.08,87 | 04.52,06 | 00.16,81 | Cristian |
sprint | 00.43,00 | 01.22,00 | 00.39,00 | Pietro |
1.49.53,03 | 1.45.05,48 |
Mellito Runners & Friends ... getting started!
Massif!
Mellito:Strings
Test Glicemico
Gigi in bagarre!
Downhill Presidentissimo!...
Chi vuole divulgare il resoconto della propria partecipazione alla gara,
scriva a info@diabetenolimits.org
Pietro, 2 km all'arrivo!
Single trek ...
La rampa spaccagambe!