Veronamarathon
8 febbraio 2009

CONDIZIONI METEO GARA ALLA PARTENZA

nubi sparse

9°

NW 4 debole

-- assenti --

n/d9 °C

87 %997mb

n/d

I 2 mellito:runners dichiarati in corsa concludono con soddisfazione la mezza maratona di Giulietta & Romeo ...

5656

RINALDI

ANGELO

MM40

RUNNERS BERGAMO

01:49:31

2097

AGNOLI

CRISTIAN

MM35

G.P. AVIS POL. MALAVICINA

01:27:48

Obbiettivo raggiunto, ma ...

di

Angelo Rinaldi DM1 LADA febbraio 2003

Sono circa otto mesi che ho iniziato a correre e per me Verona è stata la terza mezza maratona dopo Monza e Riva del Garda, occasione nel quale ho potuto conoscere Cristian e tanti altri Mellito Runners.

I mie obbiettivi devono essere commisurati alle mie possibilità: fisiche, familiari, professionali ecc…

Volevo stare sotto l’1:50’ e ci sono riuscito ma ….. visto come è andata la corsa adesso so che posso puntare a ridurre considerevolmente (si adesso sono diventato Baldini 2 la vendetta) non esageriamo sensibilmente va meglio il mio personale.

Svegliato alle h 6.30 (glicemia 134) ho deciso di fare colazione nello stesso modo di tutte le mattine: 4 biscotti una tazza di latte e un actimel e una pastiglia di Glucobay 50 ml sperando di riuscire a rimangiare 30 minuti prima della partenza 4-5 fette biscottate con un filo di Nutella (cosa che ho fatto).

Dopo essermi preparato stando attento a non svegliare nessuno in casa, altrimenti sarebbero stati guai, mi sono messo alla guida ed in autostrada con musica a paletta mi sono goduto un’alba spettacolare. Morale alle stelle mi sono detto “oggi vado alla grande……”.

Raggiunto il capannone dove distribuivano il pettorale gara, per fortuna vista la lunghissima coda (una delle pochissime pecche dell’organizzazione) al mio ci hanno pensato i Runners Bergano mio gruppo sportivo, ho incontrato il “presidentissimo” Cristian sempre cordiale, simpatico, preparato e sicuro.

Abbiamo fatto due chiacchere, provato la glicemia, deciso per quanto mi riguarda in via definitiva come dovevo essere vestito (sbagliando clamorosamente per inesperienza, troppa roba addosso), messo tutto nella borsa, apprezzato alcune presenze femminili ad uno stand (non io ovviamente……ma erano brutte….ohhhh) e consegnato ad un efficiente servizio d’ordine la borsa, io e Cristian ci siamo incamminati verso i nastri di partenza.

Dopo esserci salutati visto la notevole differenza di passo che esiste attualmente tra i due (spero ancora per poco, a Bergamo si dice “alà Bolo” “non fare il bullo”) ho atteso insieme ad alcuni runners bergamo il via avvenuto con circa 15 min di ritardo.

La Corsa:

Le sensazioni erano ottime. Al via sono partito secondo la mia strategia di gara cioè non troppo veloce, considerando la piccola salita del cavalcavia intorno ai 5,10-15 al km superata inaspettatamente per me senza sentirla.

Normalmente soffro molto le salite anche non ripide, probabilmente gli allenamenti fatti stanno portano i primi risultati.

Molto bello correre nel centro storico di Verona anche se in alcune curve si sono creati alcuni rallentamenti.

Ho tenuto a distanza di 50 m i palloncini dei  pace makers della maratona a con tempo finale 3:45.

Intorno al 5 Km sono iniziati i primi problemini: crampi addominali che comunque passavano rapidamente e la scarpa destra iniziava a farsi sentire.

Le mie nuovissime Asisc Nimbus 10 del quale andavo fiero (già collaudate in allenamento 4 volte) mi hanno tradito. Mi si creava un cumulo sotto la pianta del piede dx che mi costringeva ad un movimento continuativo delle dita con una conseguente corsa non fluida. C’è stato un punto che avrei voluto toglierle e buttarle nel fiume.Il problema inspiegabilmente si è risolto verso il 16-17 km.

A parte questo comunque le gambe e il fiato andavano bene e sono riuscito a superare i “palloncini” intorno al 8-9 km.

Al ristoro dei 10 km mi sono dovuto fermare per prendere acqua (visto la ressa che c’era altro piccolo punto dolente dell’organizzazione), un pezzettino di banana e 6 pezzetti di uva secca. Svolta a sx e si prende il lungo Adige. 7 km circa di strada a vista senza curve secche e anche leggermente in discesa (per me) condizioni ottimali dove riesco a dare il meglio. Infatti continuavo a superare corridori (anche miei colleghi runners bg). Andatura intorno ai 4,30-4,40-4,50 comunque abbondantemente sotto i 5’.

Al 15 km ho assunto una bustina di Ervitene (zuccheri di vario tipo) per consentirmi di arrivare all’arrivo senza ipo ma con la glicemia un po’ altina (131). Le prove effettuate in allenamento mattutino mi hanno evidenziato che senza assumere nulla dopo 14-15 km la glicemia varia da 80 a 90. Dunque per non rischiare anche se avevo mangiato qualcosa ho deciso di assumere zuccheri.

All’ingresso di Verona passando sul ponte vecchio ero qualche metro dietro una ragazza dei runners bg, ma i crampi purtroppo si facevano sempre più frequenti e fitti. Ebbene in meno di 4 km mi ha dato 6 min. Mi sono dovuto fermare per tre volte. Quello che mi conforta per il futuro è che ogni volta che ripartivo ritornavo ad una andatura intorno ai 5 al km, c’ero di testa e ancora di gambe.

Svolta a dx entro nell’area fiera.

Inaspettatamente vedo e sento in lontananza le mie bambe, Matilde (cinque anni e mezzo) e Camilla (tre anni), con mia moglie Chiara che gridano saltano e mi incitano. Passo le abbraccio e sono emozionato.

Dopo 100 m passo sotto il traguardo 1:49’31” migliorato di 3min e mezzo il personale. Sono contento l’avrei sottoscritto prima della partenza. Adesso so che senza problemi posso fare meglio ovviamente se continuo ad allenarmi.

Dopo aver abbracciato la mia famiglia e messo la medaglia alle bambine incontro nel posto convenuto Cristian che comodamente sta leggendo il giornale seduto su una panchina. Io SKK (so ke kopat) lui arrivato mezz’ora prima fresco e pimpante (all’apparenza…..ahahahah). speriamo di arrivare anch’io un giorno così.

ALLA PROSSIMA!

Angelo Rinaldi

Un sorridente "presidentissimo" immortalato in Lungadige Attiraglio
dall'obiettivo attento di Maurizio Mantovanelli.

In Corsa senza Crono
Di Cristian Agnoli, DM1 dal 2005, Verona

Nuovo percorso, nuova data e nuova organizzazione per la Veronamarathon, che quest’anno prevedeva la possibilità di scegliere quale distanza affrontare … mezza o maratona.

Per me oggi ... giorno di mezza … correvo in casa e non potevo mancare, curioso di testare il nuovo tracciato e lo spirito running che aleggia in città.
Un test, inoltre, in vista della mezza di Ferrara della prossima settimana dove punto a concludere sotto l’1h25.

Solo 2 i mellito runner dichiarati in corsa. Oltre a me, Angelo Rinaldi da Bergamo con famiglia sempre sorridente, cordiale e positivo. Ci incontriamo nella zona expo mentre io sono in fila in attesa di ritirare il pacco gara e il pettorale. Un po’ inadeguata la macchina organizzativa … ciò ha comportato anche ritardi e nervosismo tra i partecipanti, ma nulla di grave… la partenza è stata posticipata di 15 minuti. Per fortuna che Angelo ha condiviso con me la sua sacca perché io non avrei fatto in tempo a ritornare alla macchina con tutto il tempo perso in attesa.

Gestione metabolica: Di rientro da uno stage di ciclismo di 2 giorni e da un inizio settimana di intensi allenamenti podistici, ho optato per diminuire ulteriormente le unità di levemir serali… inieizione di 9 u. Da inizio anno, da quando cioè ho ripreso ad allenarmi con costanza, intensità e frequenza  (5/6 allenamenti settimanali tra bici e corsa) ho ridotto gradualmente fino al 30% la basale passando da 15  a 10/11 u die in unica soluzione serale. Ma un po’ per la stanchezza, un po’ per l’andamento che ho osservato nell’ultima settimana negli allenamenti mattutini, ho così scelto.

Crollato nel lettone all’una di notte stamattina mi sono mezzo addormentato e quindi ho fatto colazione a meno di due ore dall’orario di partenza. Glicemia 107 mg/dl e ho optato per non somministrarmi insulina, mangiare un po’ meno e sfruttare la mia altissima sensibilità insulinica e la fame di zuccheri dei miei muscoli. Confidavo dunque nel lavoro lento e costante della basale. Considero infatti troppo rischioso somministrarmi ultrarapida (anche ma non solo con glicemie nella norma) a meno di 3 h dall’inizio di uno sforzo comunque impegnativo (anche se non massimale) e dove la miscela zuccheri/grassi utilizzata come carburante avrebbe visto decisamente prevalere i primi. Dunque mi sono visto giocoforza costretto ad optare per la tattica di “alto e sicuro”, pilotando una relativa iperglicemia, sacrificando sull’altare della “sicurezza” il perfetto compenso. Con 55 gr circa di cho in forma di fette biscottate, mix di cereali soffiati e marmellata senza zucchero mi sono ritrovato a mezzora della partenza con 219 mg/dl. Non ho avuto modo di fare un secondo controllo poco prima di partire perché non avevo con me la cintrua porta glucometro e valutare dunque il trend, ma ero sicuro trattarsi del picco massimo. Ho anticipato di una decina di minuti (8° km anziché 10°k) l’integrazione in corsa con una barretta da 30 grammi alle pere e albicocca che mi ha consentito di arrivare al traguardo ancora pimpante e in progressione: 89 mg/dl a circa 15 minuti dal termine della corsa. Perché ho anticipato l’integrazione? Sempre in numerosi test, ho verificato che più alto è il dato di partenza, più precipitevolissimevolmente la glicemia si abbassa quando corro a ritmi intensi (dove consumo più zuccheri) … ho preferito anticipare un po’ e non rischiare inefficienze da ipo anche lievi anche perché oggi non portavo con me il glucometro. La scelta si è rivelata giusta come quella non effettuare ulteriori integrazioni al 15° km …. A volte è facile confondere il momento per stringere i denti con l’arrivo dell’ipo. Le mie sensazioni si sono rivelate corrette … ma simili comportamenti vanno fatti solo alla luce di numerosi e ripetuti test in allenamento. Se così non fosse, sempre il reflettomentro dietro per confermare sensazioni e realtà effettiva. Con tanta esperienza, si può ogni tanto farne a meno, ma solo ogni tanto! Sempre a mio personalissimo avviso.

La corsa: Sono partito intruppato nel gruppone. Oggi ero un po’ distratto ed ho lasciato a casa il gps. Avevo con me un orologio ma il cronometro non funzionava. Quindi ho praticamente corso la gara a sensazione, ascoltando le gambe, il respiro e prendendo come riferimento qualche podista a me noto che so correre su determinati ritmi. Le mie intenzioni erano di cambiare passo dal 5° km in poi dopo un avvio prudente a 4’15 al km. Tuttavia non avendo punti di riferimento cronometrici ed essendo un po’ imballato ho preferito aspettare la parte più scorrevole del percorso che iniziava intorno al 9° km. La seconda parte l’ho corsa bene e nel finale penso di aver fatto 3 km tra i 3’55 e 4’ al km … non ho mai avuto fiatone o cali, crampi o indolenzimenti muscolari. Un pelino di fastidio alla schiena in fase di riscaldamento ma poi tutto ok. La bicicletta mi sta aiutando molto con la mia lombalgia.Ho forzato un po' 500 mt prima di un cavalcavia a poco più di 1km dall’arrivo per tenere il passo di un concorrente che correva a un buon ritmo. Non ce l’ho fatta però .. non ho trovato energie fisiche e mentali per arrivarci assieme . Ma va bene così. Forze risparmiate per la prossima gara! Consoliamoci!
Ho concluso la corsa in 1h27 e 48. Primi 10 km media 4’15, seconda metà 4’04. Sono dunque soddisfatto.  Spero a Ferrara di riuscire più riposato e fresco e su un percorso tra i più filanti in assoluto di avere la brillantezza e la tenacia soprattutto mentale per tenere l’andatura di 4’ al km per tutta la gara. Vedremo …

Note sul percorso: sono convinto che Verona possa dare di più ma è sicuramente un bel tracciato filante e nettamente migliore rispetto alle precedenti edizioni. Gli automobilisti veronesi si dimostrano sempre insofferenti verso le chiusure del traffico in occasioni di manifestazioni podistiche ma è ardua impresa conquistare la città a colpi di sport.  Lo dimostra anche lo scarso pubblico in zona arrivo, mentre piacevole e gratificante il passaggio nel centro storico con parecchio pubblico ad incitare.

Alla prossima!

Per la cronaca la vittoria alla mezza maratona di Verona è andata a Stefano Baldini che ha concluso in 1.04.49, ben 23 minuti e 1 secondo prima di me!

Vivi l’emozione di correre lungo un percorso che attraversa gli angoli più affascinanti e suggestivi di una delle città più belle al mondo, ricca di arte, storia e cultura, che l’UNESCO ha inserito fra le città d’arte “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”.

Half Marathon 8 febbraio 2009

Informazioni:

• Primo 3' 05'' al km - Velocita' 19,480
• Ultimo 8' 30'' al km velocita' 7,100
• Ore 12.15 chiusura percorso maratona

Via	Km	Primo	Ultimo	Controllo	Ristoro
FIERA uscita viale del Lavoro
Viale del Lavoro lato destro
Viale Piave lato destro
Porta Nuova lato destro
Corso Porta Nuova (orologio)	3
Piazza Bra Arena
Via Mura Galieno
Via Stella
Via Cappello Casa Giulietta
Piazza Erbe	3,8
Corso Portoni Borsari Portoni Borsari
Corso Cavour
Corso Castel Vecchio ingresso Castello	5	9 45' 25''	10 12' 30''
Corso Porta Palio
via Saffi
via Lenotti
Piazza S. Zeno Basilica S. Zeno
Porta S. Zeno
via Lega Veronese
via Tomaso Da Vico
Semaforo viale C. Colombo	7,2
Viale C. Colombo
via Da Levanto
via Pancaldo
via Caduti sul Lavoro
via Cà di Cozzi	10
via Preare
Lungad. Attiraglio verso Parona
Lungadige Attiraglio	15
Lungadige Cangrande
Ponte Castel Vecchio
Corso Castel Vecchio	17,7
Corso Cavour
BIVIO MARATONA - MEZZAMARATONA	18
Via Oberdan
Piazza Bra
Corso Porta Nuova
Porta Nuova
Viale Piave
Viale della Fiera
via Scopoli
viale del Lavoro	21,4

Modulo di iscrizione

04/10/2008 | 3098

Questo è il modulo ufficiale per iscriversi alla VeronaMarathon del giorno 8 febbraio 2009

Descrizione percorso mezza maratona

07/11/2008 | 982

Questo è la descrizione del percorso in formato PDF della mezza maratona

Descrizione percorso XLS (excel) MM

07/11/2008 | 430

La descrizione del percorso della mezza maratona in formato excel

Percorso mezza maratona KML (Google heart)

07/11/2008 | 677

Il file KML per visualizzare la mezza maratona con google heart, il file è zippato

Domenica 8 febbraio 2009

ORARIO DI PARTENZA Ore 9.30 partenza Verona Marathon e Half Marathon (maratona e mezza maratona)

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

• Avere compiuto il 18° anno di età alla data 8 febbraio 2009.
• Essere tesserati FIDAL o ad Ente di Promozione Sportiva convenzionata con la Fidal.
• Qualora la tessera non sia stata ancora consegnata dall'organo preposto le iscrizioni possono essere sottoscritte dal Presidente della Società che se ne assume tutte le responsabilità.
• I tesserati ad altri Enti Sportivi Nazionali riconosciuti dal Coni dovranno allegare all’iscrizione un certificato medico per la pratica dell’attività sportiva agonistica.
• Gli atleti NON tesserati per FIDAL o E.P.S. Al ritiro del pettorale dovranno versare la quota di € 5,00 per il tesseramento giornaliero come da regolamento FIDAL.
• Possono partecipare gli atleti stranieri, non residenti in Italia, secondo le normative previste dai Paesi di residenza e firmare la specifica autocertificazione predisposta dall'organizzazione.

QUOTA D’ISCRIZIONE

Marathon e Half Marathon

• € 20,00 fino al 31 dicembre 2008
• € 25,00 dal 1 gennaio al 20 gennaio 2009
• € 30,00 dal 20 gennaio al 3 febbraio 2009

Ogni concorrente ha la facoltà di scegliere il percorso a lui più congeniale e tale scelta può essere presa nel corso dello svolgimento della manifestazione. E’ previsto un cancello orario di chiusura per il percorso della Marathon al km 18,000. Dopo 2 h 30' dal via (ore 12,00) tutti gli atleti verranno obbligatoriamente deviati sul percorso Half Marathon.

MODALITA' D'ISCRIZIONE

Le iscrizioni si chiuderanno il 3 febbraio 2009.

1. on-line tramite carta di credito sul sito www.veronamarathon.it o www.activeeurope.com
2. Tramite BONIFICO BANCARIO Banca Popolare di Vicenza: BPV IT10 BO57 2811 7021 1057 0550878
3. CONTO CORRENTE POSTALE n° 85519056

Intestare i pagamenti a: GAAC 2007 ASD via Legnago 61 – 37134 Verona

Compilare completamente la scheda di iscrizione in modo chiaro e leggibile, disponibile anche sul sito della manifestazione www.veronamarathon.it Inviare copia comprovante l’avvenuto pagamento unitamente alla scheda iscrizione al numero di fax 041.5086286. Non si accettano iscrizioni prive della quota di partecipazione, del numero della tessera Fidal o del certificato medico per l’attività agonistica.

SERVIZI COMPRESI NELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE

1. pettorale di gara
2. noleggio del Chip di cronometraggio
3. assicurazione e assistenza medica
4. ristori e spugnaggi lungo il percorso
5. pacco gara
6. programma ufficiale e materiali informativi
7. buono Pasta Party
8. medaglia di partecipazione a tutti gli atleti regolarmente giunti al traguardo
9. spedizione risultati tramite sms ed e-mail
10. diploma di partecipazione scaricabile dal sito www.tds-live.com
11. servizio di deposito indumenti personali
12. servizio spogliatoio e servizio docce
13. servizio di trasporto atleti ritirati lungo il percorso all'arrivo

RIMBORSO QUOTE DI PARTECIPAZIONE

Per nessun motivo le quote di partecipazione sono rimborsabili. Tuttavia all'atleta iscritto impossibilitato a partecipare vengono offerte due possibilità a) è possibile trasferire l'iscrizione ad altra persona facendone richiesta entro il 20 gennaio 2009 e versando un supplemento di € 5.00 per diritti di segreteria. b) trasferimento dell'iscrizione alla Veronamarathon 2010, comunicando la propria indisponibilità entro il 20 gennaio 2009 versando un supplemento di € 5,00 per diritti di segreteria.

CONFERMA DELLE ISCRIZIONI

Sarà possibile verificare la propria iscrizione on-line sul sito www.veronamarathon.it a partire dal 1/1/2009. Le lettere di conferma dell’iscrizione, riportante il numero di pettorale assegnato, saranno spedite tramite posta o e-mail a partire dal 25/1/2009. Agli atleti che indicheranno un indirizzo di posta elettronica nella scheda di iscrizione, la lettera di conferma sarà inviata tramite e-mail. Per questo motivo si consiglia di indicare il proprio indirizzo e-mail in maniera chiara e leggibile. Gli atleti che, per qualsiasi ragione, non riceveranno la lettera di conferma, potranno ottenerla presso l’apposita segreteria predisposta nella zona di ritiro dei pettorali.

RITIRO PETTORALI

Il pettorale potrà essere ritirato venerdì 6 febbraio dalle ore 15.00 alle ore 20.00, sabato 7 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 20.00
e domenica 8 febbraio dalle ore 7.00 alle ore 8.45 presso l'Expo Veronamarathon, situato all'interno di Verona Fiere.

Gli atleti impossibilitati al ritiro del pettorale potranno delegare un’altra persona, compilando un apposito stampato che sarà inviato con la conferma di iscrizione e allegandovi copia del proprio documento d’identità. All’atto del ritiro del pettorale gli atleti dovranno esibire la conferma dell’avvenuta iscrizione che la Società organizzatrice invierà agli iscritti via e-mail o via posta. Al momento del ritiro del pettorale gli atleti che non lo avessero ancora fatto sono obbligati a presentare la propria tessera Fidal (o di altra federazione o ente) e a consegnare una copia del certificato medico per l’attività agonistica.

SACCHE CON INDUMENTI PERSONALI

Sarà predisposto un servizio raccolta sacche contenenti gli indumenti personali degli atleti. Dovranno essere contrassegnate con l’apposito adesivo (presente nella busta contenente il pettorale). L’organizzazione, pur garantendo la massima cura nel raccogliere, e riconsegnare le sacche, non si ritiene responsabile per eventuali smarrimenti e quindi non effettuerà nessun rimborso.

MISURA PERCORSO

I percorsi della Verona Marathon, di km 42,195, e della Half Marathon di km 21,097 sono stati misurati e certificati da AIMS-1AAF

CRONOMETRAGGIO

La misurazione dei tempi e l’elaborazione delle classifiche, a cura di Timing Data Service. Per ogni atleta verranno rilevati: il tempo ufficiale (dato dallo sparo al traguardo), il tempo netto (dal momento in cui si oltrepassa il tappetto di partenza al traguardo). La classifica assoluta verrà stillata in base al transito sotto la dirittura d'arrivo, mentre le classifiche di categoria in base al Real-Time Cronometraggio tempi al km 5, km 10, km 15, per la maratona al km 21,097, km 25 km 30, km 35, km 40. Il chip sarà consegnato in occasione del ritiro del pettorale e dovrà essere riconsegnato agli addetti dopo il traguardo. Gli atleti che per qualsiasi motivo, non riconsegneranno il “chip” al termine della gara, dovranno spedirlo a: Verona Marathon, . via Legnago 61 – 37134 Verona In caso contrario, saranno obbligati a versare € 15,00 a titolo di risarcimento.

TEMPI LIMITE

Il tempo limite per concludere la gara è fissato in 6 ore per la Marathon Il tempo limite per concludere la gara è fissato in 3 ore per la Halfmarathon

ATLETI RITIRATI

La gara sarà seguita da mezzi addetti al servizio assistenza e al trasporto dei ritirati. Sei postazioni (km 10 – km 15 – km. 21,097 – km 25 km. 30 – km. 35 ) fungeranno da punto di ritrovo per i ritirati che, compatibilmente con lo svolgimento della gara, saranno poi condotti sino alla zona arrivo.

PREMI MARATONA

Le premiazioni per i primi tre classificati saranno effettuate in zona arrivo subito dopo la gara. I premi non sono cumulabili. I primi 10 assoluti non partecipano ai premi di categoria.

Uomini :

* MALUS per i primi tre classificati con un tempo superiore a 2h21'00'' montepremi ridotto al 50%

Donne:

* MALUS per le prime tre classificate con un tempo superiore a 2h50'00'' montepremi al 50%

PREMI MEZZA MARATONA

Le premiazioni inizieranno alle ore 14.00

Tutti i pagamenti saranno effettuati entro il 31 luglio 2009, e comunque dopo i risultati del controllo anti-doping e saranno assoggettati alle disposizioni fiscali della legge 342/2000.

PREMI PER CLASSIFICATI MARATONA E MEZZA MARATONA CATEGORIA MASTER

Verranno premiati con una targa e premi in natura i primi tre classificati uomo e donna delle seguenti categorie:

PREMI PER SOCIETA'

Saranno premiate le prime 10 Società con il maggior numero di iscritti.
I premi non ritirati durante la cerimonia di premiazione NON verranno spediti a domicilio per nessun motivo

RECLAMI

Eventuali reclami dovranno essere presentati per iscritto entro 30 minuti dal termine della gara al Giudice Arbitro, accompagnati dalla tassa di 30 Euro, che verrà restituita nel caso il reclamo venga accolto. Per tutto quanto non previsto espressamente dal presente regolamento si rimanda ai regolamenti generali della FIDAL. Il gruppo Giudici potrà squalificare gli atleti che non transiteranno nei punti di rilevamento dislocati lungo il percorso.

DIRITTO DI IMMAGINE

Con l’iscrizione l’atleta autorizza espressamente l’Organizzazione, unitamente a sponsor e media partner, all’acquisizione del diritto di utilizzare le immagini fisse o in movimento sulle quali potrà apparire, su tutti i supporti, compresi i materiali promozionali e/o pubblicitari, per il tempo massimo previsto dalle leggi, dai regolamenti e dai trattati in vigore.

INFORMAZIONI

Per informazioni generali è possibile contattare il cell. 333.6032770 Per informazioni sulle modalità e sullo stato dell'iscrizione tel. 041.990320 iscrizioni@veronamarathon.it

PRENOTAZIONI ALBERGHIERE

Viola Viaggi tel. 0365.559228 - fax. 0365.559233 - info@violaviaggi.com

AVVERTENZE FINALI

La Società Organizzatrice si riserva di modificare, in qualunque momento, ogni clausola del presente regolamento per motivi di forza maggiore. Eventuali modifiche a servizi, luoghi e orari saranno riportate sul sito internet www.veronamarathon.it