Mellito:Elzeviri ...
I commenti dei protagonisti

Stefano scrive: (Stralcio di lettera al Presidentissimo)
“Tutto è venuto un pò per caso non mi aspettavo di correre così veloce, il fatto di avervi beccato alla partenza mi è stato di stimolo per dare un pò di più e la sorpresa è stata grande quando al 15° km mi sono accorto di avere ancora abbastanza energia per arrivare alla fine senza mollare. Spero che anche nella vita di tutti i giorni sia così; per noi diabetici è importante non mollare mai, ma altresì dimostrare a noi stessi e a chi si trovasse in difficoltà che vivere è bellissimo e che si possono fare lo stesso grandi cose come quella che tu stesso stai facendo promuovendo lo sport ma sopratutto l'amicizia fra persone che condividono uno stesso problema.
A me quando è comparso il diabete mi è crollato il mondo addosso e ho vissuto giorni drammatici pensando di non poter vivere più come volevo ma di essere condannato ad una vita grama e per di più con una famiglia sulle spalle ed un lavoro in forse (conducente di autobus): niente di più sbagliato. Ora posso dire che vivere bene e con soddisfazione si pùò e si deve, sia pure con qualche attenzione, e continuo fare ciò che ho sempre fatto lavoro compreso con la consapevolezza che ogni giornata va apprezzata e vissuta pienamente”

Per ciò che riguarda la corsa devo dire che tutto mi è venuto alla perfezione in ciò che riguarda la gestione metabolica , un dato di partenza a 118 di glicata con assunzione di una barretta energetica prima di partire ed una integrazione a metà gara di 30g. di cho circa mi ha permesso uno sforzo costante per tutta la gare con senzazioni buone; solo nei 2-3 km finali le gambe hanno dato sintomi di irrigidimento causa anche del leggero aumento del ritmo. Devo segnalare anche come sia stato importante svolgere un paio di lunghi in allenamento (27-33), i quali sicuramente determinano una maggiore resistenza se ben assorbiti dalle gambe. Per concludere posso dirmi assai soddisfatto anche se la speranza é sempre quella di migliorarsi."

Cristian scrive:
"Ho lasciato passare qualche giorno prima di commentare questa “Corriferrara” chiusa in 1h24,48 … personal best (PB)…  sono abituato a guardare avanti … e sento nelle gambe e nel cuore la possibilità di migliorare ancora … infatti … mi sento di dire … finalmente PB!
Ho corso molto in controllo, senza strappare, in ritmo, con caparbietà ma senza strafare … non avevo infatti alle spalle un lavoro di ripetute e velocità tale da consentirmi variazioni di ritmo e atteggiamenti troppo rischiosi … ho condotto la corsa al meglio, consapevole che il minimo errore di valutazione lo avrei pagato caro … mi conforta la seconda parte leggermente più veloce della prima … che è sempre un segnale di “margine di miglioramento”… nel finale non ho avuto la brillantezza necessaria per tenere il ritmo del “vecchietto” Stefano … che mi ha preceduto di venti secondi circa … bravissimo, complimenti, incredibile … 47 anni e non sentirli!
Personalmente devo dunque lavorare ancora sulla scorrevolezza … la mia propensione alla corsa in salita e in collinare non aiuta la sensibilità al ritmo … ci sto provando, ma il richiamo della montagna è troppo forte e un po’ rallenta … in ogni caso a 38 anni, senza cromosomi speciali e senza passato sportivo degno di questo nome , non posso pretendere molto di più dal mio fisico. La gestione metabolica in gara è stata buona ... il freddo, l’orario dei pasti non proprio regolare, i ritmi di vita da adeguare alle esigenze degli altri mellito:runner, sono tutti fattori che possono influire sulla compensazione del diabete … ma oramai ho imparato a gestire diverse situazioni … la notte non ho dormito benissimo e ho preferito restare a letto un po’ di più e rinunciare alla colazione abbondante. Da tempo professo che il pasto pregara è il meno importante ed è sufficiente un rompi digiuno … la pigrizia mattutina mi ha costretto ad tramutare in pratica la mia teoria … dunque non potendo mantenere la distanza tra iniezione di ultra rapida e attività motoria ad almeno 3 h, ho preferito rinunciare all’iniezione e, per evitare iperglicemia, ho mangiato una mela e 2 biscotti con un pizzico di burro e marmellata … la camminata per andare alla partenza, il miniriscaldamente e il lavoro della basale assieme alla sensibilità insulinica elevata mi hanno consentito un ottimo 112 mg/dl in fase prepartenza (133 al risveglio). Ho potuto così gestirmi al meglio … con assunzione di cho a rapida assimilazione poco prima dello start con 2 integrazioni nel durante … al 10°km, 20 gr, e al 16° km con 6 grammi di miele. Nessun problema di ipo e ottime sensazioni con scorte di zuccheri a cibare i miei muscoli in azione … un po’ bisogna stringere i denti … ma ho corso senza affanni e in spinta tutta la gara …. Da curare ancora molto la postura … ma tra spondilolisi con listesi e bandelletta rotulea infiammata con tanto di cerottone sul ginocchio sx non potevo pretendere anche la bella “falcata” …. Un po’ impettito “come avessi una scopa nel c…” (così mi definisce Tobia) ho fatto il mio lavoro (I did my job!) … non mollare … non rinunciare ai propri obiettivi … il diabete non è un buon motivo per rinunciare a dare il meglio di sé… spero di continuare a pensarla così per sempre e se un giorno non ci riuscissi più, spero ci sia qualcuno a farmelo pensare ancora! In primis i mellito:runner che si stanno dimostrando compagni di corsa fantastici, sportivi, ma soprattutto ottimi amici, persone su cui contare!”

Alberto scrive:

Come mi accade spesso durante i giorni successivi ad una bella esperienza, mi sento semplicemente Bene. A Ferrara ho passato proprio un bel weekend. Ne parlavo anche con Pietro nel viaggio di ritorno; si è instaurato un bel rapporto di amicizia tra me, Cristian, Tobia, Pietro e Gus. A me sembra che ci troviamo bene insieme e di conseguenza viene semplice e naturale passare delle belle giornate.

Il bello è che si parla di tutto, si passa dalle stupidate, ad argomenti seri, si parla e ci si confronta sul diabete, ma voglio sottolineare che non è un parlare “fobico” ed è un confronto che ci aiuta a migliorare nella gestione e nella consapevolezza che è un problema gestibile che non ci limita in ciò che vogliamo fare, basta usare la testa in certe situazioni!

Dal punto di vista sportivo sono rimasto STRAsoddisfatto, infatti ho migliorato alla grande il mio personale sulla mezza maratona e mi son gestito bene durante la gara; l’unico appunto è che potevo anticipare l’ultima integrazione di miele fatta al 18esimo km, infatti 5 munti dopo la fine della gara avevo la glicemia a 187,valore comunque accettabile sapendo che la glicemia sarebbe sicuarmente scesa e visto che l’effetto del miele era ancora in azione al momento della misurazione; infatti 2 h dopo la glicemia era scesa a 86.

Come posso non ringraziare Tobia, semplicemente un Grande per disponibilità, altruismo, simpatia, insomma Grazie TO BE! Però la prossima volta ti vogliamo in corsa con noi, mi raccomando!
Per tutti gli altri (The President, The GrandFather Peter and The Gus) grazie anche a voi e alla prossima!

Gus scrive ... [panta rei]

Pietro scrive:

Per i miei personalissimi gusti è stato un week-end un pò freddino, ma la compagnia era "ottima" e alla fine tutto è andato bene, anzi benissimo !

La partecipazione alla mezza di Ferrara era infatti solo un pretesto per ritrovarsi e consolidare il rapporto di amicizia che ci lega indissolubilmente !
La gara è stata perfetta, e il percorso veloce e filante ha permesso a tutti di ottenere degli ottimi risultati; nel mio caso, oltre ogni più rosea previsione !
Ero tranquillo allo start e le sensazioni buone; mi sono alimentato come al solito e non ho avuto problemi, le gambe giravano bene e sono riuscito a spingere sull'acceleratore anche negli ultimi km, e al traguardo la soddisfazione era immensa !
E' un buon punto di partenza, e poichè come si suol dire, "l'appetito vien mangiando", cercherò di migliorare ancora la mia velocità in vista dell'obiettivo principe 2009, ovvero la maratona di Berlino.

Sarà dura, ma gli stimoli di certo non mi mancano...............così come la volontà e caparbietà, tutte caratteristiche del mio DNA e del mio DNL !

1. PIETRO PESENTI, DM 1, BG 

38 ASS. / 6 CAT

 4. AUGUSTO ZECCA, DM 1, RM 161 ASS / 36 CAT 

352 - ZECCA GIUSEPPE AUGUSTO
Categoria: MM40 - Anno: 1965
Societa': ROCCA PRIORA ATL

Controllo	Km	Tempo	min/Km	Parziale	min/Km
10 Km	10.000	00:40:23	4.02	00:40:23	4.02
Arrivo	21.097	01:26:49	4.06	00:46:26	4.11

TOBIA DE VINCENZI, DM 1, VR >>>
rinuncia a causa ritardo di preparazione, ma tiferà per noi!

Se ci sarai anche tu e vuoi unirti a noi in trasparenza e libertà,
annuncia la tua partecipazione a:
info@diabetenolimits.org

 

Tobia sarà il nostro referente in quel di Ferrara. Per chi arriva il sabato, vedremo di organizzarci per pranzare e/o cenare assieme e di allestire una mini tavola rotonda in cui discutere di sport, allenamenti, gestione delle insuline, dell'alimentazione e della glicemia.

Per questioni logistiche:
tobia@diabetenolimits.org

 

Se vuoi raccontarci la tua gestione metabolica in gara, scarica, compila e inviaci il modulo DIARIO DI GARA
MAIL: info@diabetenolimits.org

Cristian in primo piano, Gus in arancio.
Dietro, si intravvede la sagoma nera di Stefano ... che nel finale prenderà la testa! Bravo Stefano!

 

CORRIFERRARA

Torna anche quest’anno il 15 febbraio la Corriferrara Half Marathon, la mezza maratona che si corre in una delle più belle città del mondo.

E’ l’occasione per unire passione sportiva, turismo…e il gusto di Ferrara con le sue tipicità.

Per info sulla gara ...  http://www.corriferrara.it/il-regolamento/

ORARI SVOLGIMENTO MANIFESTAZIONI

Ore 07.00 Ritrovo atleti in P.zza Trento e Trieste a lato del Duomo di Ferrara Ore 09.30 Partenza concorrenti MinicorriFerrara Ore 09.55 Partenza Corriferrara Inline 20 K e partenza concorrenti Mezzamaratona diversamente abili cat. Carrozzine e handbike Ore 10.00 Partenza concorrenti Mezzamaratona cat. Top Runner e Amatori Ore e a seguire i concorrenti della Straferrara Ore 10.30 Inizio premiazioni Ore 13.30 Chiusura manifestazioni e arrivederci al 2010!

 

PERCORSO

Interamente piatto asfaltato e veloce, distanza precisa di Km 21,097 esatti, certificato dalle federazioni competenti. La gara si snoderà attraverso le più suggestive strade di Ferrara dal centro storico alla periferia ed attorno alle antiche mura della città. Ogni chilometro è chiaramente segnalato. Sul percorso della gara è interdetta la circolazione di biciclette e di mezzi motorizzati non autorizzati al seguito della gara.

SICUREZZA STRADALE: sarà curata dalla Polizia Municipale di Ferrara in collaborazione con il Comando Carabinieri di Ferrara e di Contrapò, Polizia Stradale, Guardia di Finanza, Protezione Civile di Ferrara e di Bologna, Associazione Nazionale Carabinieri Volontariato ed i Gruppi Podistici Ferraresi. CONTROLLI: un controllo ufficiale ed altri volanti