DAY 1 • venerdì 25 gennaio 2013
La bella cittadina di Cortona domina dai suoi quasi 500 mt di quota la Val di Chiana. E' qui che alla spicciolata a partire dal pomeriggio si ritrovano i partecipanti confermati @ Test Camp, stage di allenamento dedicato alla valutazione funzionale promosso da DNL.
Una trentina di persone mediamente presenti tra type'1, accompagnatori e addetti ai lavori: un evento volutamente più circoscritto e approfondito.
Peccato per alcuni forfait dell'ultimo minuto, ma gli imprevisti fanno parte della vita. Ci saranno altre occasioni di incontro.
A fare gli onori di casa un puntualissimo Grippo, referente DNL per il Test Camp.
Le fredde giornate invernali si fanno sentire anche all'interno della struttura ricettiva, i cui termosifoni da poco accesi non sprigionano ancora potenza calorifera sufficiente per scaldare l'ambiente adeguatamente.
L'atmosfera è però riscaldata dall'entusiasmo dei presenti, la cui abnegazione e resilienza è nota alla parti.
Si comincia con fisiologico e consolidato ritardo per consentire gli arrivi di tutti.

A una breve presentazione presidenziale, il collaudato "Identikit" commentato dai nostri specialisti, segue la sintetica, chiara e utilissima relazione di doc Maurizio Sudano, all'ultimo minuto resosi disponibile, dal titolo "Briciole di metabolismo dei flussi energetici". Parole scandite con tono sicuro e platea tutt'orecchi. Un sunto efficace di cui potete trovare il pdf on line in questa sezione.


L'arte della sintesi è necessaria per rientrare nei tempi, e la conduzione presidenziale fa di necessità virtù, riducendo l'ampiezza del "briefing atletico-metabolico" limitato a un paio di casi. Si trova anche il tempo per effettuare alcuni test impedenziometrici e così portarsi avanti per l'indomani.
Flessibilità e capacità di adeguare ritmi, tempi e dosaggi non riguardano solo la gestione metabolica.
Momento ilare e distensivo con la proiezione del video in versione "uncensored" della Dahon Defì 2013, pistolotti e commenti post race inclusi. Anche dalla "goliardia" possono scaturire provocazioni costruttive e stimoli a ragionare su fatti e misfatti dello sport a glicemia controllata!
Con acclamazione generale la riunione viene interrotta in favore della cena conviviale. Nel frattempo gli ultimi ritardatari si aggiungono alla truppa.
La sala del banchetto, in linea con il resto della struttura alberghiera, presenta temperature rigide ma accettabili.
Tutti "intabarrati" ci dedichiamo a soddisfare i nostri fabbisogni energetici a base di tortelli spinaci e ricotta e cosciotto di pollo con fagiolini. Niente dessert per questo camp in favore di frutta fresca.


Una breve riunione tecnica postprandiale giusto per organizzare la giornata del sabato, puntualizzare alcune tempistiche e definire la scaletta dei test, in base alle indicazioni dei tecnici del Marathon Center: Huber, Salvo e Gigi.
Il "sciogliere le righe" giunge con lieve anticipo sui tempi previsti e consente ai tira-tardi un'uscita per il bel centro storico di Cortona.
Andrea Guerra e Doc Mario preferiscono, all'affollato pub centrale pieno di giovani che si godono il venerdì sera, consumare un "sambuchino" in intimità in locale appartato.

Il resto della truppa si gode birra, soft-drink e salatini in un accogliente e calda saletta.
C'è chi pone rimedio a qualche curva glicemica al ribasso dovuta a valutazioni errate del bolo pranziate. Mai uscita serale fu più provvidenziale.
Suona la mezzanotte. Chi prima, chi dopo, si fa rientro a Casa Betania. Domani si comincia presto … colazione dalle 7 e test a partire dalle 8!

Nottata passata a metabolizzare, oltre al pasto serale, anche i tanti input delle "briciole di fisiologia dei flussi energetici" sparse nei nostri cervelli da doc Sudano. Homo Lipidicus o Homo CarboidratiKus con la "K" … questo è il dilemma! O semplicemente bisogna imparare a ottimizzare le miscele di substrati energetici in base a obiettivi, propensioni e potenziale. Dopo tanti anni di diabete e di diabetologia dello sport siamo ancora qui a disquisire sul fatto che "i grassi bruciano al fuoco degli zuccheri" … e ogni volta analizzando questo semplice concetto emergono considerazioni a 360 gradi di fondamentale importanza per la gestione metabolica, valida tout court, per persone con e senza diabete.
La sala colazione è presidiata dai più mattinieri. Chiacchiericcio diffuso.
Dopo 24 ore di riscaldamento a tutta forza, le temperature medie
all'interno di Casa Betania sono in linea con con le linee guida
dell'associazione nazionale italiana Caldaisti.
Plicometri, sensori, bilance, terminali, cavi e cavetti: tutto quello che serve per  test di soglia, antropometrici e impedenziometrici.
Watt, soglie, lattato, battiti, sudore, scarpette. Il freddo del primo giorno è già un lontano ricordo.
I rulli già vanno a "bombazza" e si spillano i primi valori di "lattato" sul tapis roulant.
La sala nel frattempo si riempie di curiosi, testanti e non. La bioimpedenziometria, novità 2013, per tutti. Sulla composizione corporea, la reattanza, l'equilibrio elettrolitico saremo presto edotti!
Tra i testanti, atleti di diversa estrazione e prestazionalità. Ma ai Camp DNL atleti principianti, medi e evoluti hanno la stessa cittadinanza: il motore conta fino a un certo punto. L'importante è provare a tirare fuori dal nostro piccolo o grande dono (o chiamatelo potenziale o chiamatelo talento) il meglio!
La mattinata vola e il fitto programma del Test Camp non concede soluzioni di continuità.
Briefing metabolico "flash" in saletta allestita al volo giusto per inquadrare alcune situazioni, fare ulteriori disquisizioni su substrati energetici e metabolismo a insulina esogena. Lavagne, pennarelli e tanta voglia di raccontarsi e capire di più!
Sempre impegnati nel nostro viaggio al centro dei flussi energetici. Snack-Runner o Paleo-runner … zuccheri o grassi … come utilizzarli al meglio?
Break teorico stop. E' ora di tornare al movimento.
Grazie alla sveglia di buon'ora ("la mattina ha l'oro in bocca" si dice), per le 11 si sono completati i test e i vari gruppi si possono concedere anche un allenamento outdoor nelle rispettive discipline. Per molti dunque un "bimattinerio": test + workout. Qui non si scherza.
Giornata soleggiata, cielo terso, panorami spettacolari, freddo sopportabile: cosa chiedere di più!
I ciclisti optano per un percorso unico stradale, la cd "sgambatella", mentre i podisti, previo trasferimento in auto in pianura, si concedono un uscita sul lungocanale della Bonifica, con kilometraggio rapportato alle esigenze individuali (10-15km), guidati dal Vice-Issimo Grippo.
Allenamento diversificato e ritardato per Doc Mario e il Presidentissimo, rispettivamente in compagnia di Coach Salvatore e Coach Huber.
Allo scarico in pianura dei saggi Salvo e Mario, Huber e Issimo preferiscono un finale con corsa in salita di circa 4 km fino a raggiungere i 500 mt sml di Cortona. Giusto per appesantire un po' le gambe, ma svegliare il cuore!


Pranzo puntuale e in convivialità con pennichella postprandiale.
Mentre i tecnici del Marathon scaricano e rielaborano i dati dei test di soglia e delle pliche, prende la parola doc Mario Vasta con la sua relazione sulle regole d'oro per l'atleta con diabete finalizzate alla gestione degli sport di endurance.
Un'oretta fitta fitta che vale da sola come 20 anni di lezioni universitarie, ambulatori diabetologici e personal trainer … parola di presidentissimo!
Per tutti voglia di sperimentare nuove soluzioni, inclusa una versione modificata e più "adeguata" al nostro wattaggio, di una tecnica che attraverso una serie di mini - sprint intensi ha un effetto anti-ipoglicemico.
Dalla lezione frontale si passa direttamente al briefing atletico dove Huber Rossi esamina alcuni risultati dei test, dispensando consigli e valutando alcune criticità. Quando si tratta di comprendere quantità e qualità del proprio "motore" tutti si zittiscono, tengono le orecchie aperte e pure il cervello ancor più ricettivo.
Come sempre test, frequenze, soglie vanno interpretati e adattati. Tabelle, cardiofrequenzimentro, ritmi non sono nulla senza l'uso della testa.
A seguire il punto sulle attività dell'indomani. Per i ciclisti si formeranno due gruppi, uno off-road e uno stradale con Gigi e Huber, rispettivamente, a controllare il ritmo e l'esuberanza ciclomellita.
Per i podisti gruppo unico alla Ronda Ghibellina. Con abili manovre riusciamo a iscrivere a loro "insaputa" Valeria, Salvatore e Doc Sudano alla gara "corta" ma ugualmente "assassina". Consegna dei pettorali, briefing tecnico, descrizione sommaria del percorso e tutti a mangiare.
La tanta carne al fuoco e la stanchezza cerebrale conseguente, ci consigliano di spostare il briefing metabolico al dopo cena … con la pancia piena è più facile "briffare".
Sazi e soddisfatti ci ritroviamo nella sala riunioni per il briefing metabolico della buona notte. Un ultimo sforzo per trarre indicazioni utili dall'analisi di alcuni casi particolari. Stefano, Franco e Marco mettono a nudo la propria gestione metabolica. Casi a volte più semplici, altri più complicati. Alla lavagna il solito ineccepibile Grippo annota con tratto sicuro. Il presidentissimo controlla i tempi e modera il dibattito. I nostri docs debbono far ricorso a tutta la loro infinità esperienza e saggezza per trarre conclusioni costruttive e di buon senso, con parole semplici e chiare, soprattutto a quest'ora della sera.
Poco prima delle 23 il big bang ha detto stop e si chiudono i lavori di questa seconda intensa giornata. Buonanotte!


DAY 3 • 27 GENNAIO 2013
Terzo e conclusivo giorno @ Test Camp… e ovviamente il più "tosto"!
Programmi e orari differenziati a seconda delle discipline. Stradisti, bikers, trailrunners, fitness metabolici … tutti a godersi la propria razione quotidiana di attività fisica, con promessa di ritrovo per il pranzo conviviale.
Test race al trial Ronda Ghibellina per i podisti tra veterani in cerca della forma migliore e debuttanti allo sbaraglio.
Sveglia all'alba dunque per trasferirsi a Castiglion Fiorentino, 20 minuti di auto. E che Ronda sia … per il report vedi link nella sezione dedicata > clicca qui
Ciclisti invece divisi in gruppi: dalla sgambatella lipidica, all'uscita tosta off-road, al giro del Lago Trasimeno con qualche variante in salita per gli stradisti più accaniti, oggi in compagnia di Huber in veste "ciclista".
Morale della favola: il pranzo è servito alle 14 e i ciclisti di "endurance" quasi rischiano di saltare il pasto.
Sorrisi e atmosfera non ne risentono … limpidi e intensi come il cielo azzurro di questi giorni d'inverno!
Menù della domenica rinforzato con antipasto toscano, pasta al ragù, pollo con patatine e verdura, frutta fresca: a Casa Betania non si sono risparmiati sulla quantità oggi.
Peccato per il vino da tavola un po' "sciacquatello".
Ristabilito il senso di sazietà e soddisfatto l'appetito, è tempo del "debriefing" cercando di contenere la voglia di casa di tutti i partecipanti e il rischio fuggi-fuggi che caratterizza tutti gli eventi soprattutto dopo un pranzo abbondante.
Un presidentissimo in gran spolvero e wine-powered (anche 10,5 di gradazione sono sufficienti per lo stato di ebbrezza) modera il briefing metabolico in maniera strategica, concentrando argomenti e casi aiutato dai medici altrettanto efficaci, grazie alla massiccia carica di endorfine autoprovocata dal trail mattutino.
Dati sviscerati, discussi e analizzati con indicazioni e dritte utili per tutta la platea.
La stanchezza e la nostalgia di casa si fanno sentire. 

Ma prima bisogna completare la scaletta. Non c'è verso di convincere il presidentissimo a dichiarare la resa e la fine dei lavori.
Una ventina di minuti ancora per lanciare i prossimi appuntamenti, sia ciclistici, sia podistici, sia polivalenti oltre ai soliti buoni propositi.
Per le dieci righe c'è il web … e il pistolotto presidenziale dove lo mettiamo? Risparmiato pure quello, ma briciole di pistolotti sono disseminate su www.diabetenolimits.org. 

Il bravo corridore solca senza lasciare tracce, ma il bravo ghostwriter lascia tracce ovunque!
Alle 16.30 in punti si chiudono i lavori, come da programma!
Saluti, sguardi d'intesa, facce felici. Si caricano i bagagli, si raccolgono materiale ed attrezzature.
Occhi stanchi, ma diversamente non poteva essere dopo tre giornate intense, discussioni, gare, allenamenti e attenzione profusa senza soluzione di continuità.
I referenti DNL restano per gli ultimi adempimenti contabili e amministrativi. Conti, ricevute, codici, pin … conto saldato, tassa di soggiorno inclusa. Non avendo la disabilità non ci hanno esentato :-) Mannaggia a quelli che si intestardiscono a non chiederla!
Spenti i riflettori (i termosifoni lo sono già da tempo) anche sul TEST CAMP di Cortona.
E' tempo di tornare a casa … si spengono i rumori, si spegne anche l'insegna di quell'ultimo caffè, le strade son deserte
e silenziose, un'ultima autovettura (stracarica) cigolando se ne và … bonne voyage, bonne voyage!