Una giornata di ordinaria pratica sportiva, convivialità e approfondimento metabolico alla 10 edizione della Brescia Art Marathon. Su invito del Brescia Art Marathon, partner tecnico DNL, una nutrita rappresentanza di podisti "diabetenolimits" si è presentata ai nastri di partenza sulle varie competizioni previste.
Nonostante il forfait di alcuni "top runner" dello zoccolo duro, acciacchi vari e ritardi di preparazione, DNL ha mantenuto fede agli impegni presi e alto l'onore del podismo "a insulina esogena": 9 atleti con diabete, 1 doc DNL addicted e 2 DNL Friends (aggiunti per coprire i posti vacanti), equamente distribuiti sulle varie distanze, si sono destreggiati per le vie di Brescia urbana e extraurbana.
Tutto in un giorno. Carpooling al casello di Peschiera del Garda per chi proveniva da est (anche se il sabato sera Cristian e Monica avevano condiviso una sobria cenetta con vini selezionatissimi e apprezzatissimi assieme a Paolo, Ilenia e Doc Mario).


Promessa di ritrovo prima delle 8 nel centro bresciano. Marco Marelli primo a presentarsi in Piazza Duomo, giocando d'anticipo su tutti. Alla spicciolata (a piedi, in navetta o in bicicletta) ci siamo raggruppati nella parte soleggiata della piazza. Atmosfera allegra e rilassata. Rapido recupero di pettorali e pacco gara. Famiglia Gip al completo ma senza "strudel" al seguito … ahi ahi ahi! Last but not least ci raggiunge anche Alessio, new entry del gruppo e al debutto sulla mezza. Saluto al dott. Rosa e a Loretta Pagliarini del Marathon Center, mentre si completano le operazioni di vestizione e di verifica delle glicemie.
Blitz all'annunciata "postazione diabete" delle associazioni locali per un veloce saluto. Giusto il tempo per un paio di battute.
La tempistica ci consentirebbe anche di effettuare il briefing in piazza ma sul momento di cominciare la tensione pre-gara ci fa mancare doc Mario Vasta, che si deve appartare per espletare necessità di toletta. Ricerca del bar, fila, vai, vieni … il tempo passa e l'ora di partenza si avvicina: la tavola rotonda viene rimandata al dopo gara. Per una volta che eravamo tutti pronti e rilassati.
Tutto il materiale per il briefing è comunque pronto in caso di necessità. Il carrello con lavagna e tabelloni è sotto stretta sorveglianza da parte di Paolo, facchino Ufficiale DNL Friends, che se lo è portato in giro per vari chilometri.
Foto di rito, con la presenza a sorpresa di Nik the Click (accompagnato da Licia) a immortalare le fasi calde della giornata. Come sempre sul pezzo!
Il sole fa capolino tra le vie del centro, azzeccata la scelta di calzoncini corti e maglie sbracciate, anche se non mancano i fedelissimi della tenuta lunga invernale.
Sull'esito della gara, ognuno racconterà la propria versione con la collaudata formula delle 10 righe e i risultati sono qui consultabili.
Segnaliamo la grande prestazione di doc Mario Vasta (MM60) al rientro alle competizioni dopo il gravissimo incidente a cavallo dello scorso settembre: 1h39:58 che gli vale il 3° posto di categoria. Ovviamente siamo venuti a conoscenza della classifica l'indomani e dunque il doc si è perso il premio. Ci adoperemo presso gli organizzatori per far pervenire al podista sacchettaro il suo "prosciutto"! Giusto ieri ho ricevuto i reclami dello stesso per il mancato riconoscimento.
Fine gara con raggruppamento in zona arrivo: pasta party di assoluto livello. Gli ultimi ad arrivare sono Pietro e Issimo, che dopo aver completato il proprio lungo sul percorso della maratona, sono giunti al traguardo sul bus navetta del servizio scopa. Giusto in tempo per assistere allo straordinario 2h48:07 del DNL Friends Michele! Chapeau!
Quattro chiacchiere in allegria. Il tempo per reidratarsi, mangiare un boccone, cambiarsi d'abiti e recuperare le sacche al deposito borse. Tutti in fermento per l'annunciato briefing metabolico: il dato è tratto ... tutto si svolgerà indoor. Trasferimento a piedi verso il Bar Estrella passando per piazza Duomo, dove tutte le postazioni, inclusa quella su sport e diabete, sono già vuote e deserte.
Solo DNL ha ancora voglia e fiato di approfondire … ovviamente meglio farlo dopo aver mangiato: a pancia piena è più facile parlare!
Dunque, sfamato che fu il gruppo con pasta, schiacciate, salumi, insalatone e altre vettovaglie, dissetati che furono i bevitori conclamati con fiumi di birra, pronti fummo al briefing. Pochi minuti e tra videopoker, slot machine, sgabelli, tavoli e porta di accesso alla toilette, piazzate strategicamente lavagne e tabelle tutto ebbe inizio. Pennarello alla mano, coadiuvato da doc Mario e doctress Monica, un lanciatissimo e semi-ebbro presidentissimo si dava alla moderazione di una serrata discussione in cui si sono analizzati nel dettaglio 4 gestioni atletico-metaboliche: Valeria, Ilenia, Alessio e Marco. Partecipazione da parte di tutti con domande argute e risposte puntuali dei nostri specialisti.
La stanchezza fa talvolta capolino, ma il livello di attenzione non cala.
Marelli baluardo di brillantezza, generosità e ospitalità. A buon rendere!
Intorno alle 16.30 il gruppo DNL lascia la taverna Estrella: è ora di tornare a casuccia.
Un ultimo sforzo si rende necessario: riavviare l'automobile del Nonno, rimasta con la batteria scaricata dai fari lasciati distrattamente accesi!
Nessun problema! Spinta di gruppo, seconda inserita e il Passat riparte di slancio!
Un'altra bella giornata di approfondimento, pratica sportiva responsabile, condivisa e IN CAMPO APERTO!
Nelle parole dell'AD Sanofi Aventis, Arturo Zanni (casa farmaceutica che con le attività DNL e con questa iniziativa nulla ha a che fare: bilanci a disposizione per i più sospettosi): "Un diabetico non deve essere considerato diversamente dagli altri, anzi: puo' correre alla pari degli altri senza nascondersi dietro a scuse, e accettare il risultato della competizione come ogni altro sportivo"(fonte: ADN KRONOS).
Cito questa dichiarazione e dico … FINALMENTE! Quello che da tempo sosteniamo, a parole e nei fatti, sembra anche nelle corde di chi si occupa ad alt(r)i livelli di campagne di sensibilizzazione, buon compenso e qualità di vita delle persone con diabete!
Speriamo queste belle parole si concretizzino in una reale emancipazione (attiva e passiva) della persona/atleta con diabete!
Troppo spesso tutte le buone intenzioni di facciata si perdono nei labirinti degli interessi speculativi, dei giochi di potere e degli sprechi: basta con i fiumi di parole di certa diabetologia "di regime", basta con fiumi di vittimismo di certo associazionismo.
Facile a dirsi, difficile a farsi ... ma fare cose difficili non significa fare cose anormali ... almeno per DNL!
Non possiamo, dunque, che essere felici nel vedere altri sostenere quello che DNL predica e pratica da tempo. Gioire delle positive scoperte altrui è come gioire per le gioie altrui …
Su questa gioia, per i propri e per gli altrui successi, DNL basa le proprie attività: basso profilo, alto indice di gradimento!

Brescia Ten (10K)
Alberto Brunelli, DM1, MILANO > 38:54
Ilenia Favero, DM1, PADOVA > 58:21
Valeria Nicolis, DM1, VERONA > 01H03:24

Marco Marelli, DM1, PESCARA > 1H32:07
Doc Mario Vasta, Urbino > 1H39:58 (3° cat MM60)
Cristian Pedrollo, DM1, VERONA > 1h40:00 (non classificato)
Pierluigi Pagani, DM1, BERGAMO > 1h43:54

Alessio Ghiani, DM1, LECCO > 1h48:23
Maratona (Lungo fino al 30 k)
Cristian Agnoli, DM1, VERONA > 30,6 km in 2h11:07 @ 4'17 (non classificato)
Pietro Pesenti, DM1, BERGAMO > 30,6 km in 2h11:07 @ 4'17 (non classificato)
Risultati DNL Friends: Michele Capuzzo > maratona > 2h48:07 > 10° assoluto • Francesco Riva > mezza maratona > 1h18:58 > 19° assoluto

Per verificare i risultati > sito TDS

> 1O RIGHE DA BRESCIA
10 Righe Da Brescia ... by Alberto Brunelli, DM1, MB
Metabolicamente parlando “ho fatto un poò SCHIFIO” … tutto perchè mi sono fatto il bolo da mezzo indormento alle 5.30 e probabilmente non ho iniettato alcuna unità. Nonostante questo, devo ammettere che nelle ultime gare sono peggiorato nella gestione metabolica. Anche nel trail in Francia ho concluso la gara con un Over 200, quindi devo prestare un po' di attenzione in più e far andare non solo le gambe ma anche il cervello. Mi prendo una bella Ammonizione, alla prossima vado Fuori!
Atleticamente … Il mio obiettivo era quello di correre sotto i 39 minuti senza arrivare sfinito e cosi ho fatto. Stranamente ho gestito la gara come volevo, di certo non è stata una passeggiata, ma sono riuscito a tenere il passo che mi ero prefissato e di mantenerlo costante per tutta la gara. La tappa di Brescia era un test per verificare il mio stato di forma e fissare in primavera un miglioramento sulle distanze di 10 e 21km. Visto il risultato confortante, sono ottimista … stay tuned e vedrete cosa combino!
Convivialmente … anche se l'appuntamento bresciano è stato un mordi e fuggi, l'ho vissuto intensamente. Ormai stò imparando a godermi anche le gare, l'atmostefa, senza lasciare spazio all'agitazione, stress da competizione che non è “cosa” per noi amatori. Meglio lasciarsi prendere dalle emozioni che poi rimarranno sempre con noi, come condividere il pre-gara con gli amici, a Brescia l'ho vissuto ancor più piacevolmente perchè c'era anche la Vale. Godersi gli attimi prima della partenza, la gara, fare una foto con la linguaccia fuori a Nick, insomma DIVERTIRSIIIIIIIIIIIIIIIIIIII !!! Io Corro perchè mi Diverto!
BriefingAMENTE … se per noi veterani DNL è ormai una prassi, è un'ottima soluzione il briefing post-gara nonostante il tempo sia stato poco. Penso sia importante dedicare un po' di tempo anche alle considerazioni sulla nostra gestione, mettendo in tavola gli errori commessi, i ragionamenti applicati, le convizioni che abbiamo, quelle che dovremmo abbandonare come le paure delle IPO (abbandoniamo queste paure, visto che le nuove terapie conducono ad ipoglicemie pesanti solamente a fronte di gravi errori di autogestione). Avanti con i cazziatoni quando ci vogliono, cosi si migliora; il “Volemose bene” ipocrita non ci si addice!
Bru

10 righe da Brescia by Ilenia Favero dm1, Pd > 18 marzo 2012
ATLETICAMENTE: nell'ultimo periodo ero riuscita a correre distanze brevi (8-10km) anche in tempi per me soddisfacenti, mantenendo una costanza fisica e mentale. Di solito parto a 6.30"-6.00" tranquilla per poi gradatamente aumentare, arrivando ad una media di 5.35". In quest'occasione sentendomi bene, presa dall'euforia sono partita con tutto il gruppo, ad una media di 5". Una velocità per me troppo elevata soprattutto per la partenza!!!! Il risultato è stato che al 4 km ero già in affanno per poi rallentare gradatamente fino al traguardo. "Sbagliando si impara" dicono...ecco questo è il mio caso....
METABOLICAMENTE: arrivata bene al mattino, ho provato ad aumentare il rapporto insulina/carboidrati per partire leggermente alta.
Oltrettutto integrando in gara di 10 cho per paura di andare in ipo. Dalle esagerate glicemie che non sono riuscita ad abbassare per tutto il giorno, posso imparare a non partire alta nella gara, e di tener conto anche dello sforzo che andro' a fare che non è mai come a casa. Ho avuto anche la conferma che ad ogni competizione la tensione mi rende resistente all'insulina, e quindi nel mio "piccolo" devo tenerne assolutamente conto.
MENTALMENTE: direi che proprio non ci sono.... se mi fossi fermata un attimo a pensare, avrei fatto tutto in maniera diversa.....il lavoro, la casa, la famiglia, e quant'altro....mi arraffo continuamente e sbrigativamente....e batti, batti, batti, capirò prima o poi.......
CONVIVIALMENTE: ospiti da Issimo e Monica (i miei primi gnocchi di grano saraceno...ottimi) che ammiro per la loro ospitalità, abbiamo fatto un mini week-end in compagnia di "sani" amici....da un anno esatto che conosco il gruppo DNL(grazie alla mitica Elisa), vedo crescere sempre + il nostro affiatamento....e come al solito mi rigenero!!!!!
un abbraccio a tutti, ci vediamo a Milano....ciao ciao
10 righe da Brescia ... by Gip Pagani, dm1, BG > 17 marzo 2012
ATLETICAMENTE: Ad ottobre 2009 correvo le mie due ultime maratone con passaggio in mezza in 1 e 38 basso. Dopo di ché una serie di infortuni e vicissitudini varie, tra le quali il mio stomachino che si ribella agli sforzi prolungati, mi hanno visto corricchiare con tempi ben lontani dal mio best personal di 1:30 in mezza. Finalmente a Brescia ho trovato un ritmo costante a 4:50 al Km che mi ha permesso di tagliare il traguardo in un tempo decente. E soprattutto è tornata la voglia di preparare una maratona…

METABOLICAMENTE: Dopo un periodo di alti e bassi con ipo (non pesanti) e rimbalzi, dovuti ad errori alimentari dove l’eno-gastronomia diventa lo sfogo dell’accumulo di stress provocato da questo drammatico periodo lavorativo, la settimana antecedente l’evento mi ha visto abbastanza stabile e anche la giornata della corsa è andata bene (a parte i nachos  - come si fa a quantificarne il contenuto in cho quando continuano a riempirti la ciotolina sotto gli occhi???).

MENTALMENTE: Dura, dura, dura … e l’ultima preoccupazione è il diabete. Sono sotto pressione lavorativamente parlando e spesso non riesco a staccare neanche nelle pause dedicate allo sport. Spesso la prestazione sportiva viene condizionata dalla stanchezza mentale: le gambe girano, la testa ti obbliga a fermarti. Anche durante la mezza di Brescia più una volta ho dovuto “portare a casa la testa” … ma anche questo si può allenare.

CONVIVIALMENTE: vorrei essere più presente agli aventi DNL … ne esco rafforzato, un po’ piegato (non mi ricordo l’ultima volta che ho bevuto due birre medie filate), ma sempre con tanta voglia di far bene a tutti i livelli: atleticamente, metabolicamente, mentalmente e convivialmente.



10 righe da Brescia ... by Marco Marelli, dm1, PE > 16 marzo 2012
La mia prima gara con tutti gli "amici atleti" del Team DNL nella mia città natale a Brescia. Si presenta come una splendida giornata di sole,l a temperatura è al top per correre, io mi sento bene: ho alleggerito negli ultimi 4 giorni i carichi di lavoro di preparazione del triathlon per correre in maniera sostenuta senza avere però intenzioni particolarmente bellicose nei confronti del mio P.B. Vorrei abbassare però il mio miglior tempo a Brescia che è 1h34.55 fatto lo scorso anno.
Al mattino ore sei (175) mi mangio la solita pasta in bianco circa 200g (6 humalog), un caffè senza zucchero e mi porto in centro città.
La partecipazione tra 10k,21k e maratona sarà di oltre 3000 persone, quindi tanta gente fin dalle 7.30.
Finalmente arriva il Team DNL e le nostre belle maglie si vedono in piazza Paolo VI (piazza Duomo per i bresciani). Saluto con gioia il gruppo che vedo in buona forma: spicca tra tutti il grande Mario Vasta che si ripropone nella Mezza.
Dopo i saluti faccio una prova glicemia e mi ritrovo a 62 mg/dl. Niente paura vuol dire che il primo gustosissimo gel alle more dei 3 previsti lo prendo adesso al posto del k 10. Ore 9,15 parte la gara e parto a tutta poichè c'è un sacco di gente ma conosco la strada e so che vicino al muro a sinistra non ci sono traverse.
Quindi filo via i primi 2 km a 3,53 e 4,08. Finita la bagarre rallento un pò e mi metto a 4,25 percorriamo 2 volte Viale Venezia (location della partenza della gloriosa 1000 Miglia) e successivamente si percorre tutta l'arteria centrale della città fino arrivare a metà gara dove passo in 46 minuti; non sono riuscito a trovare un gruppetto che andasse al mio ritmo ma sono abituato a vedermela da solo e mi sento di potere continuare a tenere questo ritmo anche nei prossimi 7 km che sono i più impegnativi visto che la strada per Collebeato (km 17) è in leggera ma costante salita.
Nel frattempo mi sono preso un altro gel al km 10, 1 al km15 ed ho bevuto come sempre a tutti i ristori dove c'è una bottiglietta d'acqua (odio i bicchierini di carta). Nell'ultima parte di gara al rientro in città mi prendo 2 km di recupero visto che mantenere il ritmo nei km precedenti mi ha impegnato poi però negli ultimi 1500 mt spingo a tutta  e taglio il traguardo situato praticamente a 30 metri da dove abitavo quando vivevo qui.
Tempo 1h.32.07 (15mo di categoria) quindi buona prestazione e miglior tempo sulla gara ottenuto.
Tra il pubblico anche mia figlia Michela con il nipotino Elia e tanti amici (incontrati anche lungo il percorso).
Ho corso tutta la gara senza mai andare oltre i 156/7 battiti a parte il finale quindi anche subito dopo la corsa mi sento bene. Provo la glicemia circa mezz'ora dopo la gara 186 e 2 ore dopo sono a 127.
Dopo la gara molto apprezzato il briefing metabolico tra pasta, birra e panini vari nella taverna dell'amico Ettore con spazio riservato.
Nell'aria c'è il solito profumo di cordialità ed amicizia che ho sentito al GMC sul Garda che va a concludere questa gradevolissima giornata di Sport e Diabete come lo intende il nostro Presidentissimo fondatore di DNL: con spirito positivo, senza dietrologia e frasi fatte come succede spesso nelle associazioni legate ad una patologia.
Ciao ci vediamo a Milano
Marco Marelli

10 righe da Brescia … by Cristian Agnoli, Dm1, VR
CONVIVIALMENTE: Parto da qui questa volta perché é l'aspetto che più positivamente ha caratterizzato questa fantastica giornata di sole e sport. Sarà che oramai non mi emoziono più di tanto per le gare, ma ho avvertito una atmosfera più rilassata e genuina provenire non solo dal gruppo DNL ma dall'ambiente podistico in genere. Bene così, lo sport amatoriale questo dovrebbe trasmettere.  A spot, interviste, postazioni, volantini, campagne e striscioni abbiamo preferito un atteggiamento di basso profilo concentrandoci sui contentuti, atletici e metabolici, da trasferire poi alla comunità tramite i canali telematici. Avrei preferito realizzare il mio progetto anarchico dei briefing stile flash-mobbing per le piazze di Brescia e all'aria aperta, ma più realisticamente abbiamo optato per la versione indoor al Bar Estrella. Grande disponibilità da parte di tutti a sviscerare e raccontare la propria gestione. Doc Mario sempre puntuale nell'analisi, nella discussione e nei consigli. Briefing Metabolici per tutti! A costo zero e dai benefici incalcolabili. A scuola di briefing … a Milano vedremo di portarlo in piazza e di allargarne i benefici anche a chi di DNL non fa parte!
METABOLICAMENTE: Tornato alla singola iniezione di insulina basale a seguito dell'aumentata sensibilità e della crescita di forma: 11 unità di basale die in unica soluzione con probabile riduzione a 10 u più avanti, quelle che mi sono somministrato comunque sabato sera in previsione dell'impegno dell'indomani. Scelta azzeccata assieme al rompidigiuno in sostituzione della colazione. Integrazione unica nel durante al 16km con risposte glicemiche in controllo durante tutta la giornata, anche fuori dalla parentesi atletica. Solo nei giorni di riposo (solitamente il lunedì e il sabato) ritornerò alla doppia iniezione, per mantenere un buon compenso anche tenendo conto che solitamente il sabato prima di un lungo o di una gara faccio un po' di carboloading e il giorno successivo aumento un po' il carico energetico per favorire il recupero muscolare.
Rapporto insulina carboidrati 1 a 18 con qualche digressione sull'1:20 e più quando si tratta del pasto immediatamente successivo a un allenamento lungo e intenso come quello svolto a Brescia. Per quanto qui non contemplato rimando al mio BAM Book …
NUTRIZIONALMENTE: Nel dopo gara sono stato bravo a limitare la tentazione di nachos, chips e altre porcherie che ho consumato con moderazione fino all'arrivo del mediterraneo piatto di pasta al pomodoro, mentre tre birre medie sono oggettivamente un po' troppe. Lieve ebbrezza nonostante, sono riuscito a condurre il briefing metabolico con sufficiente brillantezza e dinamismo coadiuvato da un sobrio Mario Vasta con cui oramai abbiamo raggiunto affiatamento, intesa e stima impareggiabili.
ATLETICAMENTE: Prestazione solida e confortante. Il bel tempo ha contribuito a rendere più gradevole un percorso oggettivamente non entusiasmante. Ho completato il lavoro previsto senza soffrire troppo adeguando i ritmi alla situazione … in primis senza i 3 km di riscaldamento. Pietro come pacer è sempre una sicurezza anche se mi costringe sempre ad andare quei 2 secondi più forte di quello che vorrei. Ma è così che si migliora! Siamo partiti subito a 4'30, stabilizzando poi il ritmo a 4'18-19. Ho chiuso bene pur non riuscendo a finire in progressione, tranne l'ultimo km. Se consideriamo le vicissitudini varie e che vengo da 30 giorni di carico spesso superando i 100 km settimanali, posso ritenermi soddisfatto. La ripresa del tono muscolare del quadricipite sinistro non è ancora completato, ma l'azione di corsa sembra non risentirne. Asciutto come un chiodo, tirato come non mai, guardo avanti fiducioso. Se continuo così dovrei arrivare a Milano in grado di giocarmela. RUN AS YOU ARE … Corri come sei, senza rancore, con la mente libera dalla paura della sconfitta e dal desiderio della vittoria!

10 righe da Brescia ... by Cristian Pedrollo, DM1, VR > 14 marzo 2012
ATLETICAMENTE:  Dovevo fare un lipidico tra i 150 e i 155 battiti, ho corso sempre tra i 152/3 ottenendo una media di 4.37 al km . Sono molto contento perchè il programma per la maratona di Milano sta andando molto bene. La condizione fisica è buona quindi tutto ok!
METABOLICAMENTE  - NUTRIZIONALMENTE: Le mie glicemie sono stabili da molto tempo. Non ho particolari problemi ma voglio comunque fare sempre 7/8 controlli al giorno e contare i CHO, in modo molto meticoloso. So che arriverà il momento che le mie glicemie e il bisogno giornaliero di insulina aumenteranno, e voglio essere preparato sia mentalmente che in senso pratico a gestire il diabete. La mia alimentazione è buona, cercando di soddisfare sia il palato che il benessere fisico  45 – 60 % carboidrati, 10 – 20% proteine, 20% grassi, ottima formula
CONVIVIALMENTE: Come sempre ci si trova bene, il gruppo sempre numeroso e con nuovi arrivi. E' sempre bello vedere visi contenti per le proprie prestazioni, visi delusi perché non è andata come si pensava, ogni volta c’è qualcuno di contento, qualcuno meno. E’ la corsa. Finita la gara poi tutti contenti a bere e mangiare. Ho notato un aumento del consumo medio di birra. Farà parte della preparazione? 

10 righe da Brescia … by Alessio Ghiani, DM1, LC > 13 marzo 2012

Prima esperienza sulla mezza maratona, la 21k. Uno degli obiettivi dell'anno. Primo incontro con Cristian e i mitici DNL. 
Mi presento con sulle gambe due allenamenti lenti da 20k negli ultimi 40 gg. Sto bene, voglio correre a 5'00'' al km.
Partenza a mille, mi sento bene. Guardo il Garmin 305: sto viaggiango a 4'10'' ...rallento a 4'20''... incontro doc Vasta con la maglietta DNL ....deve essere lui siccome prima, quando ho conosciuto gli altri in piazza Duomo prima della partenza non lo avevo conosciuto perchè era andato a ......... in bagno insomma. "Doc Vasta?" "Si" "Sono Alessio" "Ah Alessio ciao.......... ma come sei vestito???".............. in effetti sono vestito come quando andavo a correre a -5° a Febbraio e non avevo freddo. La giornata è splendida e ci saranno tra i 14 e i 18 gradi. Sole splendente. Zero umidità......... per fortuna. "Doc io mi sento bene...... vado la saluto" ........ Secondo i miei calcoli ho previsto un calo al km 15 e devo bere verso il km 14 un enervitene da 28 cho.............. al km 12 non tengo più il passo mi sento stanco e rallento a 5' 20''............ rivedo Vasta come un miraggio "come va?? sei basso?" "No no solo un po' stanco" .................... "vada pure" ................. sono in ipo ma ci metto 1 km ad ammetterlo............... bevo l'enervitene e inizio a faticare .............corro tutta la gara basso.........soffrendo come pochi....... e chiudo bianco come un cadavere, a detta di mia moglie che pensava fossi morto, in 1h47'10'' real time ................. speravo 10 min meno................... va bè..................poi alla taverna doc Mario con moderatore presidentissimo Cristian Agnoli e tutti gli altri riscontriamo i miei errori del pre gara durante il briefing metabolico ............una unità di rapida per correggere un iper a 200 mg/dL  40 min prima della gara............. è stata una cazzata........... la gara è stata più dispendiosa del previsto......... i miei calcoli erano sbagliati e non dovevo correggere............ pazienza...... la prox non sbaglierò e sarà bello migliorare.........
L'esperienza è stata bellissima. Il gruppo mi è piaciuto. Doc Vasta mi ha stupito per competenze e disponibiltà........... è bello sapere che esistono medici così................ io che ne conosco molti incompetenti e con cui è inutile confrontarsi............... Ora so con quali persone posso seriamente condividere le mie cose da diabetico atleta che si smazza sempre tutto da solo............. A presto
Ale
p.s. ci vediamo a Milano ad Aprile

10 righe da Brescia ... by Nonno Pietro Pesenti, DM1, BG > 12 marzo 2012

ATLETICAMENTE: l'allenamento BAM ha confermato la mia condizione approssimativa. Benino i primi 22km dal punto di vista aerobico, ma con potenza visibilmente ridotta.
Dal 23°km battiti in aumento, senza giustificazioni di variazioni importanti di velocità....solo affaticamento!
Esito parzialmente positivo Test Ginocchio Malconcio, ovvero dolore (accettabile) solo negli ultimi 3km dei 30 percorsi con Cristian.
Proseguo a piccoli passi senza forzare. Dopo due iniezioni di acido ialuronico, una piccola iniezione di fiducia!
METABOLICAMENTE: settimana da dimenticare con IPER notture a ripetizione causate da picco glicemico abbondantemente oltre le 6 ore...nonostante bolo combo!
Sicuramente le cene overlipidiche, non aiutano la gestione metabolica. Per fortuna o per sfortuna ho il sonno leggero e raramente dormo per più di due ore consecutive, quindi il check ad orari impossibili non è un fastidio ed evita il prolungarsi di glicemie indesiderate! Cantiere aperto...e chissà per quanto tempo!
La convivenza obbligata col mio estroverso e turbolento compagno di vita non è ancora sfociata in vero amore....
MENTALMENTE: rilassato! Solo un pizzico di nostalgia per i mesi autunnali 2011, dove tutto filava per il verso giusto e gambe e fiato rispondevano alla grande!
Pazienza, ci saranno tempi migliori e farò di tutto per accelerarne il loro arrivo.....ARRENDERSI non è contemplato nel vocabolario DNL !!!
CONVIVIALMENTE: è stata una bellissima giornata da tutti i punti di vista!
Tanto per cambiare, si riconferma la compatezza e l'affiatamento del gruppo....in crescita.
Ho avuto il piacere di conoscere personalmente Marco ed Alessio e nonostante l'incontro sia stato di breve durata, la sintonia è stata immediata. Spero in un futuro prossimo, non troppo lontano, di coltivarne l'amicizia.
Runnermente parlando un plauso a tutti, con una particolare sottolineatura alla prestazione del Diversamente Diabetico nonchè DNL Friend MICHELE CAPUZZO....chapeau, chapeau, chapeau e un pizzico di sana invidia!!!
Alla prossima ragazzi!

"BRIEFING IN PIAZZA" ... by DNL
Uno specialissimo mob-briefing metabolico open-air ... ci posizioneremo con tavolino, lavagne, cartelloni e pennarelli, per un briefing outdoor, utilizzando le più raffinate tecniche di "riunione urbana" secondo le regole del flash mobbing e della critical mass!
Discussione pubblica di strategie di gara, nonchè terapeutiche, alimentari e glicemiche: ragionando di performance atletica e metabolica.
> Briefing Pregara: 30 minuti dalle 8 alle 8.30 (se meteo clemente e se l'affollamento lo permette)
> Briefing Post Gara: da definire. Si svilupperà a fasi alterne muovendoci tra piazze, porticati e bar:

Pranzo: a partire dalle h 13.00, abbiamo riservato una saletta presso il Bar Estrella che può contenere da 15 a 20 persone dove sarà possibile pranzare (tavola calda con primi piatti e paninoteca) o, più semplicemente, sfruttare il sevizio bar. Nella stessa, effettueremo il "briefing metabolico ufficiale" INDOOR in presenza degli apprezzati e affezionati specialisti DNL Addicted!

BRIEFING METABOLICI PER TUTTI!
I briefing saranno moderati dal presidentissimo DNL (prima e dopo la maratona) featuring doc Mario Vasta (endocrinologo, medico sportivo, dietologo, runner) e doctress Monica Miccio (nutrizionista).
I "briefing in piazza" sfuggono a programmazione e prevedibilità: l'effettuazione degli stessi è in funzione di energie mentali e forze residue, condizioni climatiche, imprevisti, sbalzi di umore e altre variabili non meglio determinate (Sperando che la pubblica autorità non ci faccia sgomberare per abusiva occupazione di suolo pubblico). Quello che non riusciremo a fare in piazza o indoor, lo faremo sull'agorà telematica del world wide web!
Anche a Brescia proveremo a portare la formula DNL: "Basale uso della testa, boli di entusiamo e fame di conoscenza!"

Sempre nel segno dell'improvvisazione e dell'imprevedibilità!
CONTATTI: info@diabetenolimits.org
Per aderire ... compila il modulo on line che trovi più sotto!