Una rappresentativa DNL era presente oggi, domenica 17 aprile, alle corse contestuali alla Maratona di Sant'Antonio.

Debutto agonistico sulla mezza per il Team DNL in rosa...  due le agguerritte mellito:girls a caccia di PB @ PD, cui si aggiungeil nostro Andrea Veggy Burger, unico maschietto in gara sulla mezza!
In attesa dei tempi in real time, anticipiamo alcuni punti salienti. Elisa Bassa chiude la sua prima mezza in 1h55 e 45 ss con un finale in scioltezza.
Andrea Vegy e Ilenia Favero giungono al traguardo rispettivamente in 2h15 e 2h26, rompendo il tabù sulla distanza.

Sorpresa sul percorso: al 30° km compare Maurizio Di Stefano, DM1 da Teramo, che udite le urla presidenziali, ed essendo in corsa senza pretese, si ferma a scambiare quattro chiacchiere e unirsi al ruolo di pacer per Stefano. Maurizio svela inoltre al presidentissimo di aver recentemente portato il suo PB in maratona a 2h55 e 12 ss (Treviso 2011).



Onore al top runner normoglicemico, Michele Capuzzo, già vincitore del Trail del Baldo 2010 e compagno di allenamenti off-road presidenziali, che con una prestazione maiuscola e con i controcoglioni chiude in 2h45 classificandosi 33° assoluto! Grande MIK!
Last but not least, Presidentissimo ancora in fase di scarico post
Parigi, si è diviso come pacer tra Michele, Stefano ed Elisa.

Erano presenti a vario titolo:
1. Stefano Canevese, DM 1 TV, maratona*, 2. Elisa Basso, DM 1 PD, mezza maratona,
3. Andrea Verzura, DM 1 PD, mezza maratona, 4. Ilenia Favero, DM 1 PD, mezza maratona,
5. Francesca Polese, DM 1 MI, stracittadina 12k,
6. Mauro Dalla Pozza in Basso, DNL friends, mezza maratona, 7. Cristian Agnoli, DM1 VR imbucato a 15 km dall'arrivo, 8. Michele Capuzzo, DNL friends, maratona, 9. Algo Ritmo, DNL friends, stracittadina, 1
0. Laura Franceschetti, DNL Friends, stracittadina, 11. Laura B, DNL Friends, stracittadina,
12. Lisa, DNL Friends, stracittadina, 13. Vera Frison, DNL Friends, stracittadina,
14. Paolo in Favero, DNL Friends, tifo e suporto, 15. Monica Miccio, DNL Friends, tifo e supporto,
16. Katia in Canevese, 17, Chiara & figliolanza in Verzura, 18. Maurizio Di Stefano, DM1, Teramo, maratona (foto a sx)

Redazionale Ufficiale by Elisa Basso, Dm1, PD
Rientro in Patria per il gruppo DNL e … subito … subito di botta … un altro impegno da onorare per presidentissimo e consorte che belli come non mai si presentano all’appuntamento padovano con le t-shirt da road map … giusto … giusto per farci invidia … e per raccontarci con luce negli occhi  …. sensazioni, aneddoti e strategie parigine…Come non dire che DNL guarda avanti … già si parla di Copenaghen 2012. Le mellito girls rilanciano ... ci saremo pure noi … agguerrite più che mai !! La cena si svolge nell’allegria più assoluta … grazie anche a Laura che con la sua ironia e spontaneità tiene letteralmente banco …. e stordisce il presidentissimo a suo fianco …. Affiorano apprezzamenti ai DNL man a go … go…. e via col tango!!! A tarda serata dopo varie problematiche ci raggiungono anche le amiche di Francesca e Algo … Lisa e Laura … Laura è una rappresentante Dexcom e noi come sempre abbiniamo l’utile al dilettevole e ne approfittiamo per toglierci qualche curiosità.
Bisogna proprio dire che gli appuntamenti DNL oltre ad essere piacevolissimi dal punto di vista prettamente sociale sono sempre un’occasione di confronto e crescita per il gruppo …. Il gozzoviglio responsabile (vedi “mangiato come un porco” del presidentissimo) ci porta inesorabilmente verso la mezzanotte … tutti a casa ….

Domani ci sono ber tre esordi in mezza maratona … la sottoscritta , Ilenia (che affronta il tutto nella tranquillità più assoluta) e il nostro Vegy….
Ritrovo il mattino seguente nei vari punti di partenza , Campodarsego per Stefano Canevese impegnato in maratona e Issimo ( che verosimilmente lo accompagnerà per un tratto … ) e Camposampiero per Ilenia Vegy ed io impegnati nella mezza maratona.
Finalmente alle 10.30 si parte … il tanto atteso giorno (almeno per me) … è arrivato … la giornata è favolosa … tanto sole e quella leggera brezza che ti fa apprezzare ancora di più l’aria di primavera … Tracciato sicuramente molto facile … tutto pianeggiante e dritto come un fuso!! Percorro i primi Km con Ilenia (agitatissima e a mio avviso Bravissima visto che in 5 settimane è passata dal fare 5 km alla mezza maraton.
Cosa dire MIRACOLI DNL!!) e Vegy …. Dopo un po’ ognuno abbraccia il suo ritmo e va per la sua strada …. Organizzazione buona per la mia modestissima esperienza ….Spugnaggi e ristori ambo i lati e frequenti….. Corro …. Godendomi questo traguardo tanto sognato …. e incontro al 18 Km ISSimo con Stefano che durante la corsa ha avuto problemi di crampi…. Bisogna proprio dire che Padova porta male ai maratoneti DNL (vedi pure Mario che saluto calorosamente) … Dispiaciutissima (perché so quanto lavoro c’è dietro alla preparazione di questi eventi) continuo per la mia strada con l’onore di essere accompagnata da ISSIMO che finalmente mi fa muovere le gambe un po’ di più !!! Traguardo raggiunto  … arrivano poi Vegy e Ilenia …. Le stracittadine sono invece pane per i denti della top runners in rosa Francesca del compagno Algo e di Laura, Lisa e Vera …. che speravano di cavarsela con 12 km e invece si ritrovano a dover percorrere 14 km  (non pochi!)
Ritrovo nel dopo gara per tutti  in convivialità  … con parenti … amici …. affini … ecc ecc… dove conosco Michele che ha chiuso la maratona in 2h45 … ( certo che lui il dono non l’ha sprecato). Che dire … da presidentessa della Val Padana auto elettami ringrazio nel modo più assoluto DNL per avermi dato il coraggio di affrontare responsabilmente questa bellissima avventura grazie a nozioni che apprendo sia con i coupon sia studiando ogni singolo elemento. Il fatto di mettere le vostre esperienze e comportamenti alla luce del sole mi ha fatto imparare molte cose. Pertanto posso dire di abbracciare nel modo più assoluto il motto … raccontarsi … raccontarsi … e raccontarsi.
Un ringraziamento particolare a ISSIMO e ISSIMA che nonostante la stanchezza della trasferta parigina non sono mancati all’appuntamento padovano … è pure vero che la mia influenza nel gruppo pesa sempre di più … ma sotto… sotto il presidente resta sempre il presidente … e averlo con noi e correre con lui è sempre un grande onore.
Idem per Presidentissima che nel silenzio più assoluto è pilastro di altruismo mettendosi sempre a disposizione di tutti noi!!!. 
Detto questo vi saluto e al prossimo appuntamento DNL!!

10 righe da Padova, by Ilenia ...
ATLETICAMENTE … ragazzi....ce l'ho fatta!!!!!!!
chi mai l'avrebbe pensato 2 mesi fa', prima di conoscervi che avrei fatto una cosa del genere.... ho provato a prepararmi correndo 3 volte a settimana, cominciando inizialmente  ad aumentare i km fino ad arrivare a fare 10 km al giorno nell'ultimo periodo domenica al 17° non ce la fecevo comunque +, ma sono riuscita ad arrivare alla fine camminando qualche metro....qualche.... comunque ragazzi, lunedi' non riuscivo nemmeno a piegare le gambe per fare le scale
ieri mercoledi' sono riuscita a recuperare un po' e son partita a correre...
METABOLICAMENTE … direi fantastico!!!!!!!!!!!!! nell'ultimo periodo, avendo aumentato l'attivita' sportiva, ho ridotto la basale di 1,2 U e ho cambiato il rapporto carboidrati-insulina, portandolo da 1:10 - 1:11  a  1:13 - 1:14 quando come domenica intensifico  l'attivita', vedo che la glicemia tende a essere a livelli comunque quasi normalicome se, lo sport riuscisse da solo a evitare le iperglicemie anche in situazioni per esempio di stress, alimentazione iperlipidica
MENTALMENTE … sono partita domenica ero abbastanza ansiosa, essendo la mia prima prova sui 21 km ma la serenita' che ho provato anche durante gli allenamenti, la lucidita', e la forza che ho scoperto correndo, e' impagabile....e come se adesso nulla possa + abbattermi, perche' sono + forte anche mentalmente... non mi stanchero' mai di dirlo, DNL mi ha permesso quel confronto che prima mi mancava, e grazie a tutti per questo... dalla prima volta che vi ho conosciuto a brescia (tutti) a domenica, ritrovo a padova
CONVIVIALMENTE … la sensazione che ho...e' la consapevolezza di aver la fortuna di far parte di un "BEL" gruppo....
e come se all'improvviso conoscendovi avessi ricominciato a vivere grazie a tutti di cuore!



10 righe da Francesca PHD Polese, DM1, MILANO
ATLETICAMENTE: considerato che ho corso 5 mezze maratone negli ultimi 5 mesi (o poco più), ho deciso di prendermi un weekend di svago, senza spirito competitivo, e di fare la stracittadina in tutto relaz, anche per vedere Padova da una prospettiva diversa. Ho quindi poco da dire sulla "prestazione atletica": all'inizio causa affollamento quasi si camminava, ma negli ultimi km (che erano 14 alla faccia dei 12 indicati ufficialmente) le gambe andavano bene. Ultimi 2 km rispettivamente a 4'25" e 4'34".
METABOLICAMENTE: come dimostra la pessima glicata, è un periodo no. Uno di quei periodi che ogni tanto mi capitano in cui sembra non essere più capaci di riflettere, pensare e controllare i propri peggiori impulsi. Mi sono comunque ripromessa di ritornare nei ranghi. Da questa settimana le eccezioni alle regole avranno tolleranza (da parte della sottoscritta) di quasi zero. Basta sprecare il dono! Ho comunque corso con sensore dexcom e questo mi ha indubbiamente aiutato (anche dal punto di vista psicologico: hai la snsazione di avere tutto sotto controllo).
MENTALMENTE: corsa assolutamente serena, mi sono goduta il sole, il venticello lungo gli arigini del Bacchiglione e del Piovego, la bella compagnia, le chiacchiere, le risate e anche qualche canzone. Insomma, una pacchia. Unico neo: la consapevolezza (negli anfratti un po' nascosti della mente) che questo è stato un periodo di eccessi (alimentari).
CONVIVIALMENTE: qualora ce ne fosse bisogno, anche questo appuntamento DNL mi ha confermato che siamo una squadra fortissimi. Siamo un gruppo affiatato, ognuno con caratteri, indoli, personalità, storie, potenzialità e doni diversi ma sappiamo stare insieme alla grande, traendo forza e serenità proprio dalla consapevolezza che il confronto e le diversotà aiutano a esprimere il dono. Un grande ringraziamento ai padovani e soprattutto alla presidentessa in pectore per l'ospitalità. Spero che il prossimo appuntamento sia vicino!

10 righe da Padova by Michele "Mr 2h45" Capuzzo, VR, normoglicemico, DNL Friends, già vincitore del Trail Del Baldo 2010 :-)
Qualche pensiero in libertà a schema libero!
Innanzitutto vorrei approfittare dello spazio offertomi da Cristian per ringraziare tutti dei complimenti ricevuti de-visu e via email, complimenti che, tutto preso dal mio risultato, non ho contraccambiato immediatamente, nonostante altri (nel settore femminile in particolare), abbiano dato prova di notevoli miglioramenti e di aver raggiunto traguardi personali di cui essere giustamente fieri. Peccato per la crisi di Stefano, ma può capitare a tutti, e domani già si ricomincia...
E` vero che frequento da friend il gruppo DNL da neanche un anno, ma ad ogni raduno e tavolata conosco sempre nuove persone, segno di grande dinamicità e vivacità dello stesso: avrei voluto essere presente anche alla cena di sabato, per gustare le prelibatezze del menu preparato dall'ospite della serata e godere della compagnia in rilassatezza, ma ho preferito sacrificare la convivialità per avvicinarmi alla gara con il mio solito rituale consolidato. Non so se questo ha influito, ma nelle occasioni importanti, e questa lo era in prospettivsa, cerco di evitare il gozzoviglio pregara ;-), piacevolissimo per altri aspetti (sul dopogara, liberi tutti, invece). Questo è un velatissimo consiglio per il futuro interprete della maratona di Magonza ... se sacrificio deve essere, sacrificio sia fino in fondo, poi, terminata la "pratica" maratona, si può tornare ad essere più rilassati e goderecci.
In realtà non dovrei permettermi di dare dei consigli a nessuno circa la preparazione ad una maratona solo perchè ho fatto un decente crono amatoriale, perchè, non conoscendo il mio vero valore e non essendo stato mai valutato da esperti, potrei averlo ottenuto ... nonostante la mia preparazione errata! In ogni caso io ho certe mie idee e convinzioni riguardo alla corsa e posso semplicemente condividerle con chi è curioso di saperle. Cristian, la prossima volta che ci vediamo, facciamo una chiaccherata a riguardo e vediamo se riesco a darti degli spunti su cui ragionare, tutto può essere d'aiuto. Intanto grazie per avermi assistito per pochi km ma di qualità durante la gara, fornendomi supporto, zuccheri e prezioso incitamento : il mio finale in regolarità nonostante la stanchezza iniziasse a montare come gli albumi a neve, lo devo anche all'urlo presidenziale. Sì perchè al 35° km non ne avevo quasi più, ma a quel punto non potevo buttare alle ortiche tutto ciò che di buono avevo fatto: è il momento in cui il corpo smette di essere importante ed entra in gioco la testa. Si finisce la gara perchè ci si concentra su pensieri positivi e sugli incitamenti ricevuti --> metodo "Voir la vie en rose® ". E così è stato.
In un altro editoriale (vedi Parigi) Valeria scrive "Dopo ogni maratona muore una parte di sé e nasce un nuovo maratoneta con nuovi obiettivi." E una frase che sottoscrivo appieno: il mio tempo registrato domenica è già storia e già si programmano nuove sfide per l'autunno prossimo. L'appetito vien mangiando e le maratone, si sa, mettono fame!
Per ora però basta asfalto per un po' e ... a tutto trail. Alla prossima!

10 righe da Padova, by Elisa Basso
Atleticamente: sull'atleticamente ci sarebbe tanto da dire ... ma poco di atletico ... diciamo che ho tastato il terreno ... In queste 7 settimane (da Verona precisamente) sono passata da due blandi allenamenti a quattro ... mi sono impegnata ... non solo in allenamento ma anche a far quadrare lavoro e famiglia  e il risultato è stato buono se penso che che fino a metà febbraio facevo 10 km in un'oretta ma la paura di  non arrivare alla fine ...non mi ha fatto correre a mente libera!! Ne avevo sulle gambe ma non ho scoltate le mie sensazioni ... ho guardato troppe volte il garmin e mi rallentavo perchè andavo troppo veloce ... insomma posso dire di aver momentaneamente sprecato il dono  ma dagli errori si riparte più forte di prima...
Metabolicamente : Questa si che è soddisfazione .... Avendo cominciato da poco a far la conta dei cho (Grazie alle tabelle di Monica!) posso dire di essere stata davvero brava ... sono partita e sono arrivata metabilicamente parlando molto bene... questo grazie anche al fatto che osservo scupolosamente come tutti integrano in gara ... la curiosità mi ha fatto crescere molto in questi senso ...il fatto di guardare gli sport book altrui ... mi fa ragionare pensare e poi applicare..il raccontarsi .. raccontarsi raccontarsi è veramente utile per tutti !!
Mentalmente: Ho corso due ore in tutta serenità ... felice di aver raggiunto un traguardo a cui pensavo da tempo ... Posso dire che tanta felicità veniva anche da fatto che questa avventura è stata supportata da molte persone... mio marito che ha sprecato il suo dono per allenarsi ai miei ritmi ... le mie figlie che senza tanti capricci hanno accettato di essere portate di quà e di là per permettermi di allenarmi e partecipare ai coupon e gare DNL, alla mia più cara amica Elisabetta che ha condiviso con me tanti periodi bui della mia vita e mi è sempre stata vicina come una sorella ... più di una sorella a mia madre che sicuramente in tanti modi mi ha guidato dove volevo arrivare a tutti voi di DNL (Issimo in primis) che mi avete aperto le porte e accolto come una figlia...a tutti voi un grazie immenso
Convivialmente: Essendomi auto proclamata presidentessa della Val Padana  ... volevo semplicemente dirvi che farete molta fatica a liberarvi di me ... Sono arrivata quà per caso e ho trovato un tesoro: orecchie che ti sanno ascoltare, mani che ti sanno accogliere cervelli che ti sanno consigliare e .... atleti che ti fanno correre!!! Questo sì ragazzi che un grande dono ...... cerchiamo veramente di non sprecarlo!

di certo le partenze da tre posti diversi e ad orari diversi hanno reso un pò laboriosi i ricongiungimenti. Grazie a tutti coloro che con simpatia e disponibilità si mettono a disposizione.....mi piace questo modo di essere (e perdoni la cuoca se mi sono "allargato").
diabetica-mente: benissimo la notte (anche perchè per riportare la prole a casa...non ho potuto eccedere a tavola: anche se la perizia culinaria di chi ha ospitati meritava ben altre attenzioni!) con un bolo extra  un pò arrischiato per non svegliarmi alto.... col senno di poi avrei dovuto abbassare ancora un pochino di più la basale (da tenere a mente per il futuro). benino il mattino: dosi e colazione ok. malino la gara: ipo al 17° km
convivialmente: per qualche motivo (personale, familiare o lavorativo) non riesco quasi mai a fare il percorso netto senza perdermi nulla....e un pò mi pesa...ma la coperta è un pò corta e devo imparare ad essere felice di quello che riesco a fare.
poi a pranzo un maldipanciavigliacco ha spento ogni mio entusiasmo, ma ora che sto già bene riordinando le idee apro il capoverso che segue
emotivamente: sì… il "dono" della giornata è stato questo. Un insieme di sensazioni da portarsi dentro. si comincia subito questa mattina con qualcuno che ha mi confessato che nella mia voglia di fare ha trovato sprone per quello che ora lo stava rendendo felice: è una catena di stimoli vicendevoli.
poi tutta la catena di pensieri e di cose che si notano come se i sensi fossero dilatati...con un fiume di parole  e di ragionamenti dentro la testa.
l'ascoltare il proprio corpo, il timore di non riuscire, l'avvilimento per il rallentamento da ipo (che però mi ha aiutato a livello di male al ginocchio) e l'arrivo.
un bel brividino sulla pelle: poche facce note, e poi VOI e il traguardo.....peccato l'assenza delle mie donne. Mi sono emozionato: il primo traguardo, gesti gentili tra sconosciuti, un pò di fierezza e qualche rammarico.
sportivamente: allenamenti con troppi buchi, e "macchina" modesta non permettono di portare lo sguardo troppo in là: vorrei riuscire a fare una mezza......intera.....senza intoppi di sorta.....diciamo.....in 2 ore.... però davvero sono sereno e soddisfatto del percorso fisico e mentale che mi ha condotto ad una dimensione di consapevolezza e forza mentale che mi gratificano.

Che dire di una giornata storta.....? se non che è propio a questo che lo sport ci insegna, a essere più umile......se ti alzi al mattino e non sei a mille è inutile partire per tentare di superare il tempo sulla maratona che ti eri prefissato........sarebbe stato più logico e sensato partire prudente ed assaggiare piano piano le potenzialità al momento...E poi se ti capita di doverti fermare per un bisogno impellente al 20° k. è assurdo ripartire e percorrere almeno un paio di k. a 4,10 per recuperare la truppa persa ma così è andata fossi stato un'attimo più saggio forse mezz'oretta prima a Padova ci sarei arrivato e avrei fatto corricchiare un pò anche il generoso Cristian che al 30°k. mi aspettava.
Così è andata ma non bisogna neppure prenderci troppo sul serio dilettanti siamo e divertirci vogliamo anche quando le glicemie ballano e i muscoli delle gambe caracollano una bella giornata ho passato con l'allegra truppa dnl: almeno 10 anni in meno sento a stare con voi,affrontare il diabete in questo modo è assai positivo per tutti noi, mai sentirci vittime di qualcosa ma sempre protagonisti e vincenti anche quando le cose non vanno per il verso giusto e sorriderci sopra.

Alla prossima avventura!

Atleticamente: Dopo Parigi ero qui per rilassarmi e se possibile aiutare qualcuno a fare bene. C'è poco da dire … mi sono piazzato al 27° km per fare da pacer prima a Michele e poi a Stefano. L'evolversi degli eventi mi ha fatto correre le seguenti fasi: 4 km @ 3'59 con Michele, 7 km con Stefano (3 km @ 4'50, 4 camminando) e 4 km @ 5'15 con Elisa. Diciamo che a parte i 4 km con Michele ho scaricato come da programma. Ora debbo ritrovare motivazioni (mentali e fisiche), comprendere se ho ancora il "dono" e una volta capito questo vedere di non sprecarlo a Magonza!

Metabolicamente & Nutrizionalmnente: il periodo post parigi, come ogni periodo post impegni strenui, mette sempre alla prova la mia capacità di resilienza metabolica e alimentare. Sto mangiando male e troppo, con carbocounting approssimativo e lassista, vado a caso, alcool in eccesso, strategie terapeutiche rozze e semplicistiche, dosaggi insulinici troppo "conservativi" e dunque i 200 costellano il mio minibook. Sono però pronto a rimettermi in riga da oggi, lunedì 19 aprile 2011. Il dono ha bisogno anche di limitare l'ingordigia atavica che mi pervade.
Mentalmente: correre mi mette di buon umore anche dopo una notte a rigirarmi del letto pagando gli eccessi della cena precedente, quando le gambe sono ancora un po' dure, quando ho mille dubbi sul mio dono, sugli sprechi dei doni, sul senso della corsa, quando mi lascio coinvolgere troppo nei problemi di tutti, quando cazzio a destra e manca come se tutti fossero forti, determinati e liberi da fantasmi e umane paure, quando vorrei correre molto più forte ovviamente nudo, in erezione e strappando gli applausi del pubblico in standing ovation (disfunzione erettile permettendo visto l'ineluttabile progressività del diabete sostenuta ahimè da molti, troppi nostri colleghi) … deliri a parte, anche sulle monotone strade della periferia padovana ho trovato il modo di sorridere alla fatica. Vedere Michele andare così forte mi fa pensare che lui sì che sa come non si spreca il dono. Lo debbo studiare e ascoltare forse un po' di più, almeno quanto lui ha fatto con me in questi 9 mesi di casuale conoscenza e frequentazione sportiva e umana. il Give & Take è fondamentale a tutti i livelli.
Convivialmente: 1. grande cuoca la nostra Elisa e grande BBQ Man il nostro Mauro. 2. Chapeau a Ilenia che in meno di 5 settimane ha preparato una mezza. Da jogger tutta carriera e lavoro, a runner accanita che finisce prima di lavorare per regalarsi 50 minuti di piacere sportivo. A Elisa non faccio i complimenti, perchè con quelle gambe deve correre la mezza in 1h40 entro 6 mesi. A Vegy di riprovarci ... un po' di glargine in meno, un po' di allenamento in più e sotto le due ore ci vai con una gamba sola (tu però le gambe di Elisa non le hai). Per il resto … che dire … mah … quasi quasi ci metto l'ennesimo anatema presidenziale. DNL va oltre il diabete e quando un'associazione autoreferenziale conquista cuori, sorrisi, menti e gambe anche di persone che con il diabete non hanno nulla a che fare significa che siamo sulla strada giusta. Purtroppo troppe persone con diabete o associazioni di pazienti vivono il diabete SOLO come una guerra e confondono lo status di persona con diabete con quella di persona con complicanze, disabilità, invalidità, vita grama e forse anche morte certa ed inevitabile. DNL da l'opportunità di vivere una malattia come il diabete con consapevolezza e accettazione, lasciando rifiuto, rabbia, astio e vittimismo fuori di noi. Il nostro destino è forse scritto, ma non saranno le complicanze del diabete mal gestito, malcurato trascurato o rifiutato ad accelerare il lento inesorabile cammino di caducità che è nella natura dell'uomo: "Ricordati che devi morire! - Si', si' ... no ... m'o me lo segno, proprio... c'ho una cosa... non vi preoccupate…"
Verzuramente: chiedo umilmente venia a mr Vegy per il mio torpiloquio gozzovigliante e delirante alla cena di sabato in presenza di due innocenti e spero disattente bambine: una presidenziale sintesi del dizionario della parolaccia che spero non abbia intaccato il subconscio delle piccole e graziose fanciulle.