Il Garmin segna 40 km ma soprattutto 5h e 35min., il sorriso si stampa visibilmente nel mio volto anche perché all’arrivo la presenza delle persone care si fa sentire!
Devo dire che è stata una gara quasi programmata anche se nel trail questo risulta davvero difficile.
Alle 5.10 si parte con pila sulla testa ben salda..la temperatura è un po’ alta per l’orario e la stagione, sono quasi 20°C. Il percorso lo conosco a memoria quindi so dove devo risparmiare e dove devo allungare un po’.
Nella prima salita molto erta procedo di buon ritmo integrando con ½ l. di Isodrink diluito nell’acqua. Di atleti non ne vedo ma la solitudine in queste gare mi piace in quanto non viene distratto il mio ritmo. In più il sole inizia ad alzarsi e il panorama che si apre dinanzi ai miei occhi è davvero unico. Scollino con 87 di glicemia così integro con una barretta. La discesa è semplice su strada sterrata quindi forzo un po’ il ritmo. La seconda salita è meno erta ma più lunga così riesco a tenere un ritmo regolare. Anche in questa parte finisco ½ l. di Isodrink. Al secondo controllo integro con qualche zolletta di zucchero visto l’82 di glice. Ancora una breve salita e poi si scende in modo alquanto tecnico fino ad iniziare un tratto molto nervoso nel bosco di sali e scendi in cui ci impiego una buona mezz’ora per passarlo. Ora mi trovo davanti la temutissima strada delle gallerie in cui ci sono da superare 6 km con d+900m e considerando che si è già da 4ore in gara tutto risulta molto difficile. Ahimè i crampi iniziano a fare la loro comparsa come la glicemia che s’innalza a 200. Integro ugualmente con ½ l. di Isodrink e procedo con molta fatica. Qui la forza di volontà fa da padrona e mi porta fino all’ultimo controllo posto a quasi 2000 metri di quota. Per finire mi butto con ritmo blando giù a valle verso l’arrivo immerso tra i boschi.
All’arrivo noto con molto piacere che gli atleti arrivati prima sono di tutto rispetto quindi tendendo conto la mia prima su questo tipo di gara la felicità è andata ancora di più alle stelle.
E’ stata per un’avventura molto gratificante nonostante la fatica da cui ho imparato molto ma quello che conta di più è che ne sono uscito con tanta voglia di rimettere subito le scarpe e farne un’altra!
Alla prossima
Andrea