NEW ENGLAND 2010 - Travel Book, 20-23 agosto
day 16-17 Just an ordinary tourist ... escursioni, passeggiate, shopping, musei, visite, relax ... Forse la più europea delle metropoli americane. La città dei Pixies pure ... a parte la skyline del Financial District sembra di stare a Londra. ... day 15 - 20 agosto "B2B ...Back 2 Boston" E' fatta. NE 2010 è finita, almeno per quanto riguarda la bicicletta. Spettacolare l'approdo dal mare verso la baia di Boston. Risveglio lento stamane @ Dennis. Alle 8,30 siamo però già in sella. Pochi chilometri e ci innesiamo nella CCRT, CAPE CODE RAIL TRAIL, una pista ciclabile fantastica lunga 40 km che attraversa l'interno della penisola. Ottimamente conservata, indicazioni perfette, gente di tutte le età , poliziotti in bici, famiglie, jogger, ciclisti, ski-roller e pattinatori. Abbiamo visto più gente qui che in tutta la ciclovacanza!
Centro a dir poco vivace, con una comunità gay & lesbian battagliera e decisamente emancipata. Drag Queen, travestiti, coppie di maschi palestrati a petto nudo tatuati ovunque. Locali con musica e animazione e simil Platinette vestiti di lattice e paillettes spuntano dappertutto. Fico! Mentalità open e atmosfera ilare e disincantata diffusa. Siamo divertiti. Se penso ai solitari boscaioli del North Country tutti motoslitta e motosega tra renne e pinete .... questa è l'antitesi. Ma il Massachussets è paese libero, liberale e liberista, ma anche libertario! Altro che Jessica Fletcher e look stile "signora in giallo" ... qui è tutto glamour! Il mondo cambia anche nella tranquilla Cape Cod ...
Non senza difficoltà ci orientiamo nella caotica downtown. Paolino un po' incerto da quando è tornato ad utilizzare il gps satellitare. Meglio navigare a vista con una buona mappa. Morale della storia: altri 16 km a girovagare per il centro di Boston prima di ritrovare la giusta via per l'Hotel Milner. Verso le 18 siamo a destino, le nostre sacche porta bici sono ancora nella stanza deposito. Troviamo pure una mini stanza per passare le ultime due notti da turisti qui a Boston.
L'uso del sensore e una cresciuta maturità personale e terapeutica mi hanno consentito di capire tanto e di farlo con serenità e ponderaizone. Sono sicurò saprò applicare quanto appreso alla mia futura gestione. spero ciò valga anche per i miei compagni di viaggio. La vacanza a tre in particolare mi ha insegnato ancor più che il nostro "io" va messo talvolta in disparte o almeno in secondo piano. Il diabete a volte invece ci porta a chiuderci nel nostro "io", nel "mio" diabete, nel "mio" problema ... e a metterlo davanti a tutto e a farci diventare ancora più insopportabilmente un "io". E' proprio qui l'errore. Pur coltivando e auspicando un sano egoismo e il perseguimento di obiettivi e conquiste personali, resto convinto che ciò vada fatto mettendosi a disposizione degli altri ... se si decide di stare nel gruppo ci si sta per dare un contributo e non solo per attingere, aspirare, assoribire o peggio affermarsi o inseguire l'autostima perduta. Quello è una conseguenza. Il senso di New England è qui ... saper badare a se stessi per non mettere in difficoltà gli altri e così creare un vicendevole percorso di crescita e miglioramento. Capire, imparare, traducendo quanto appreso in azione! Imparare per guadagnare ... TO LEARN IS TO EARN ... questo slogan mi è uscito stamattina ... guadagnare nel senso di conquiste personali, di maturazione, di qualità umane ... il denaro qui lo abbiamo solo speso (vacanza interamente a proprie spese, capito cari sportivi o presunti sportivi diabetici dall'impresa facile in cerca di sponsor anche per uscire di casa!) Dio mio ... scrivo a raffica e anatemizzo da paura. Ma la radio rock americana in sottofondo mi ispira paragrafi su paragrafi con quel sound accattivante in quattro quarti. Mi fermo qui. A proposito è in uscita il nuovo album dei Soundgarden. Anticipazione della nuova hit: Cris Cornell, abbandonata la fase smelensa degli ultimi tempi, sembra cantare e graffiare con la carica dei tempi migliori. Che botta! Da domani torneremo ordinari turisti per caso e visiteremo la capitale del Massachussets.La ciclovacanza è terminata, ma abbiamo ancora tante cose interessanti da raccontare! |