"Quando il gioco si fa duro i Ciclomelliti iniziano a pedalare"... "Quella sporca (e fradicia) quindicina"... e potremmo continuare tutta notte con le citazioni adatte per l'ennesimo evento targato C&D, il quarto della serie "@Giro" dopo Porto Recanati 2010, Orvieto 2012 e Cervinia 2012 e quest'anno nobilitato dalla SuperPink, nuovissima divisa creata per l'occasione dalla fervida arte sartoriale ciclomellita.

Evento che, quest'anno, non e' stato solo "a glicemia controllata", ma pure "a glicemia predetta", vista la prima uscita pubblica del TotoGlicoGame, ultima creazione delle malsane menti Warlock-Ema-VdB per stimolare le meningi a riflettere - sia prima sia dopo l'attivita' fisica - sull'andamento metabolico di giornata.
Le regole del gioco sono semplici (vedi scheda) ma azzeccare la colonna vincente non lo e' affatto, anche se qualcuno puo' vantare un bel "sette" su 11... i risultati sono in via di compilazione tra le risate generali. Dalle premesse pare proprio una via su cui continuare a lavorare, a partire gia' dal prossimo "GlucoRace" di Arezzo (15-16 giugno, a brevissimo seguira' newsletter dedicata).
Ma se il gioco (d'azzardo?) ha stimolato le menti, il Sacro Fuoco Rosa ha reso frizzantissime le gambette ciclomellite, forse mai come stavolta ben amalgamate e tutte, davvero tutte, pimpanti ed attive.
Pronti-via ed e' subito "la Ritta di Anghiari", drittone di 600 metri al 18% nel quale si cimentano i piu' ardimentosi (con plauso particolare a Franco Benetti che, da quando ha fatto Punta Veleno, si arrampicherebbe pure sugli specchi di casa). Dopo il valico della Libbia, lunga e veloce tirata nel Casentino tra Arezzo e Bibbiena, col contachilometri quasi sempre over 35km/h ed un sole stupendo ad abbronzarci le gote.
Superato Ponte a Poppi ecco il Passo della Consuma, 20km pedalabili sino a 1060 metri s.l.m. durante la cui ascesa si sono alternati vigliacchi agguati al telefonante Van der Biankineen, violente sverniciate ai salitomani dei gruppetti incontrati per la via ed apparizioni moseriane dovute non alla fatica ma al rinfresco con porchetta e ribollita cui il buon vecio Francesco si era dato a quattro palmenti in quel di Montemignaio.
Svalicata la Consuma, picchiatona su Pontassieve e stop prandiale in attesa dell'attesissima sfida dei mellito-grimpeurs su Vetta Le Croci, Gpm in prospettiva del quale MarcoZoncolan - promettendosi di far polpette degli stambecchi rivali - si era legato le gambe per tutta la mattina. Ma il nostro prode non aveva fatto i conti con Giove Pluvio il quale, pur di non far soffrire con una sonora batosta lo strabordante ego di VdB & C., apriva i rubinetti dell'acquedotto celeste riversando sulla falange ciclomelita una vera e propria diga d'acqua e costringendo i Nostri ad una repentina (= a tutta sotto il nubifragio) fuga verso Firenze e Piazzale Michelangelo.
Non senza, pero', un fuoriprogramma a base di giratina sul pave' del centro, per la gioia delle macchinette fotografiche estremorientali impazzite a forza di click alle fradicissime mellito-ruote in Piazza Santa Croce, Piazza della Signoria e, udite udite, pure tra le sacre ali del Corridoio degli Uffizi.
Il finale e' stato ancora d'oblige con la rituale "telefonata dell'ultimo chilometro" tra Capitan Warlock e Auricchio Bulbarelli (oramai una ricorrenza-must come il cappone di Natale e le frittelle di San Giuseppe) e la sfilata sotto l'arrivo, per la gioia delle migliaia di gocce di pioggia presenti e plaudenti e delle raggelatissime maniche corte sfoggiate in onore della SuperPink.
Nota di merito - seria - per il briefing postpedalata, con il ben noto format C&D/DNL dei "casi di giornata" messo in pratica davanti ai ragazzi, genitori e medici dell'AGD fiorentina.
Alle "10 righe" dei partecipanti il racconto delle emozioni dei singoli...con la stimolante certezza che, evento dopo evento, C&D e' sempre piu' "team" - tutti essenziali e nessuno indispensabile - perche' come dice sempre il saggio Van der Bardinen, "INSIEME E' MEGLIO" !!!
Grazie a tutti !!

10 RIGHE DAL GIRO ... di Alessandro Bellon, DM1, VENEZIA
Sansepolcro-Firenze finalmente sono riuscito a partecipare ad una tappa del Giro d’Italia assieme agli amici DNL!!!
Atleticamente sono arrivato all’appuntamento un po’ stanco dopo 2 giornate di forca e fieno ma con abbastanza km sulle gambe per poter gestire il tappone, certo che non pensavo di trovare più acqua a Firenze che a Venezia…
Metabolicamente non ho abbassato a dovere la basale e non ho adeguatamente ridotto la rapida in occasione dei pasti (dovevo tener conto del free time da farmer e del giro in bici del sabato pomeriggio) sicchè ho dovuto introdurre una dose esagerata di CHO (solo domenica ben 500gr.)
Convivialmente sono stato, come al solito con i DNL friends vecchi e nuovi “da Dio”, ormai tra di noi si è creato un feeling formidabile che ci porta a condividere e confrontare ogni volta in modo aperto le ns. scelte alimentari e terapeutiche ed in ogni occasione mi porto a casa qlcosa di nuovo per stimolare e  migliorare  la mia vita a glicemia controllata.
Prossimamente conto di “ficcare” nel pullmann del paese , come tutti gli anni,  bici e la nuova pink C&D mute per scalare, “pioggia e neve” permettendo, le 3 Cime di Lavaredo magari in compagnia di  qualche altro prode C&D (Marco Zoncolan e Zorro Zoz?) dopodichè tenterò per l’ennesima volta di affiancare la corsa alla bici sperando di non incorrere più in noiosi infortuni...
Anche questo avvenimento come tutti quelli targati DNL-Ciclismo&Diabete è stato eccezionale ed un grande plauso va fatto al Trio War-Bianchinen-Parati per l’organizzazione dell’evento:impeccabile, complimenti!!!
Un Grande Grazie va anche a chi ci ha fedelmente seguito ed incoraggiato in ammiraglia e moto accompagnandoci pure con simpatiche battute fino all’arrivo.
Infine un abbraccio forte alle mamme, alle diabetologhe ed ai pochi giovani diabetici presenti alle “Leopoldine” affinchè sappiano trasmettere anche ai bambini e giovani diabetici che non hanno potuto partecipare tutta la ns. energia positiva ed il messaggio che lo sport può apportare un grande e decisivo miglioramento della gestione metabolica e della qualità della ns. vita.
Ciao a tutti, alla prossima!!
Alessandro Bellon

10 RIGHE DAL GIRO ... di Marco Nodale, DM1 • UDINE
Ecco le mie glicemie:
Pre-cena 11/05/2013    50
Al coricarsi                    
10 RIGHE DAL GIRO ... di Daniele Lodi, DM1 • FERRARA
Dopo l’emozionante e straordinaria prima mia  esperienza all’evento di Porto Recanati targato 2010,ho avuto la fortuna di ripercorrere le strade del “Giro” ,vivendo emozioni  ancora più intense,grazie a tutti Voi, che  per  due giorni mi avete  regalato la gioia di condividere valori di vera amicizia.
Il TotoGlicoGame poi … è stata un’idea  geniale, la quale ha reso ancora più stimolante  il Weekend  Rosa, a riflettere sulla gestione glicometabolica teorica e poi pratica sul “campo”.
Per quanto mi riguarda.. ..le sorprese non sono mancate....! Nel prevedere un certo risultato, che è stato poi disatteso  nel vedere il  risultato finale collocarsi  ben  al disotto di quello da me previsto ed auspicato alla partenza da SanSepolcro…forse per i troppi CHO  ingeriti in rapporto al vero dispendio glico-energetico,ho visto  i valori del Sensore glicemico  molto altalenanti delineandosi un  grafico simile   all’altimetria della Tappa …..!!!,
Ma rimane cmq il ricordo di due bellissime giornate di  sport, senza dimenticare il momento più intenso di condivisione delle nostre esperienze vissute  rappresentato dal briefing con genitori, ragazzi ed operatori sanitari dell’AGD  fiorentina .
Un particolare ringraziamento ai nostri accompagnatori ( autisti e motociclisti) .. veri “angeli custodi”
Un  GRAZIE  al “mitico “Presidente che ci ha saputo trasmettere con la sua semplicità tanta energia.
SALUTI. Daniele

10 RIGHE DAL GIRO ... di Maurizio Zoz, DM1 UDINE
Finalmente dopo tante giornate passate ad attendere ci si ritrova per disputare la mitica tappa del Giro      d’ Italia 2013 da Sansepolcro a Firenze.
La mattina del sabato ante tappa mi raggiunge MarcoZoncolan ed insieme partiamo alla volta di Spinea per recuperare Alessandro “ Il Venesian”.Ci impegnamo al massimo per far si che i bottiglioni di merlot, il prosecco e gli ottimi panini con culatello, tutta produzione famigliare, vengano caricati al meglio e poi in seconda battuta facciamo salire anche Ale in macchina !!! Per sua fortuna avanzava del posto !!! Lungo la strada incontriamo Toki ed insieme consumiamo un regale spuntino con le cibarie offerte da casa Alex.
Nel primo pomeriggio arriviamo a Sansepolcro e lì, neanche il tempo di scaricare, Marco ed Alex fremono per effettuare un giro in bici. Meglio assecondarli, spostarsi dalla traiettoria e farli partire.
Nel mentre, alla spicciolata, arrivano tutti gli altri amici, ci salutiamo e conosciamo anche degli nuovi arrivati che prontamente colgono lo spirito della ns. associazione e si amalgamano velocemente al gruppo storico.
Le ore passano veloci, si approfitta per far due passi verso il bel Corso della cittadina e finalmente si arriva al briefing pretappa.Informazioni chiare e puntuali per la Tappa ci vengono fornite dal capo tribù nonchè ns. guru Andrea War e dai suoi fidi compagni Marco ed  Emanuele. A seguire ottima cena in cui da buoni atleti facciamo”il carico” di tutto ciò che passa davanti ai ns.occhi.
La mattina della domenica, dopo le foto di rito e con dei bellissimi completino rosa in onore al Giro, partiamo alle ore 07.30 con destinazione Firenze, arrivo della Tappa.
Durante la ns. bella pedalata non mancano, come sempre, i momenti di divertimento e di condivisione tra tutti i ciclisti, l’andatura e regolare e tutti riescono a stare al passo ed a divertirsi senza faticare.
La gente sulla strada ci riconosce e tifa per noi incitandoci al ns. passaggio, e sempre una bella soddisfazione.
Il neo della giornata avviene dopo la sosta per il pranzo di Pontassieve, incomincia a piovere, prima in modo leggero e poi il tutto si trasforma in nubifragio che ci accompagna purtroppo fino allo striscione dell’arrivo in Piazzale Michelangelo.Si arriva completamente bagnati ma sotto lo sguardo delle telecamere Rai che ci danno visibilità e voce in una intervista, nella rubrica che precede la diretta della tappa.
Asciugati e rifocillati partecipiamo ad un incontro con gli addetti i genitori e purtroppo pochi ragazzi dell’ospedale Mayr di Firenze, basato sulle ns. esperienze metabolico/sportive di atleti diabetici.
L’esperienza globale è stata, come le altre volte, molto positiva. La famiglia ed il feeling tra noi, ma soprattutto con i nuovi amici, cresce e si fa sempre più forte in ogni ns. nuovo incontro.
Per me è sempre una gioia incontrare il gruppo e condividere nuove esperienze con tutti gli amici dello stesso.
Siete fantastici, un saluto a tutti buone pedalate ed a presto ritrovarci.
Maurizio “Zorro” Zoz