Shrek update > Live @ Giro 2012 > 20 maggio 2012 > Si spengono i fanali sulla nostra partecipazione al grande Giro d’Italia,
Il sestetto di partecipanti ha concluso la sua spedizione in terra Canavese con un misero bottino di Km percorsi nonostante le prerogative facessero sperare in un week end all’insegna dello sport in perfetta armonia sia per quello che riguarda la gestione glicemica, sia per quello che riguarda l’attività principale di C&D. Nella mattina di Domenica 20 Maggio era prevista una uscita lungo le strade Piemontesi, per riscattarci dalla giornata di Sabato, minata dal maltempo. Al risveglio ci si confronta subito con i dati glicemici postumi alla spedizione a Cervinia e mentre si fa colazione tutti al grande tavolo rotondo dell’Hotel Gardenia, il clima da un’ultima sferzata di malumore ai ciclomelliti. Piove!
Tirati i remi in barca non si può far altro che rimettere armi e bagagli sul pullmino e restare a parlare dei giorni al Giro.
I partecipanti sono amareggiati dal clima ma non dalla giovialità con i quali si sono ritrovati, consapevoli che se tutto fosse andato nel verso giusto, il fine settimana sarebbe stato decisamente più sportivo.
Ma veniamo ai partecipanti...
In testa al gruppo, come un valoroso condottiero, Attilio Bisciaio si prodiga a mantenere l’ordine e con fermezza nonostante la sua voce pacata, racconta aneddoti sul suo passato da passista. Bocciato è invece il suo navigatore GPS che a detta di tutti è una “Baracca”.
A Ruota troviamo Pierino la peste, Enrico Pironi. sempre allegro ed energico con un vero spirito romagnolo, che sa rendere frizzante qualsiasi discorso si vada ad intraprendere. E’ rimasto pietrificato al momento della caduta del giovane Shrek, ma con una buona dose di buonumore la pillola amara ha lasciato spazio ad un sorriso.
Il suo compagno di stanza, Carmine Del Regno, il pioniere dell’Italia. Credo sia uno dei più tenaci appartenenti al gruppo. Ha attraversato in macchina la penisola da Sud a Nord, consapevole dell’incredibile trasferta, ciò nonostante ha mantenuto alta la bandiera ciclomellita fino al traguardo di Cervinia.
Analizzando, invece, tra le cellule cerebrali spanate di Maurizio Van der Kaasell Caselli, riusciamo a capire quanta spensieratezza serva per affrontare qualsiasi situazione. La voglia di divertirsi in qualunque situazione prende il sopravvento e quello che resta è sempre un sorriso.
Poi arriva lo Shumacher del furgone, Stefano Shrek Tomasi, mano dal cielo nella giornata di Sabato a Cervinia. Con il suo apporto logistico, assieme a Carmine, ha reso meno traumatico il rientro da Cervinia ed ha evitato di surgelare i ciclomelliti nella discesa che altrimenti sarebbe stata affrontata al limite degli zero gradi.
Infine abbiamo lo “sbucciato” Fabio Tomasi, che se avesse saputo cosa gli sarebbe successo, certamente si sarebbe fatto rubare la bicicletta il giorno prima della tappa. Restano in attivo 60 Cm quadrati di pelle donata alla provincia di Torino proveniente da gambe e braccia e qualche adesivo del casco rimasto ad ornare la linea di mezzeria della provinciale per Oglianico. Tutto è bene quel che finisce bene. In ogni caso era presente in sella alla tappa del giro. Quante vite avrà ancora il gatto ?
Raccontarsi e ancora raccontarsi, Attendiamo de 10 righe dai partecipanti con i resoconti e la raccolta dati effettuata nel fine settimana del grande Giro. Pur non avendo potuto coprire interamente gli 80 Km con 2500 metri di dislivello D+ della tappa, le uscite hanno potuto far avere dei dati soprattutto riguardanti il pedalare oltre 2000 metri di altitudine.

Shrek Update > 19 maggio 2012 > La giornata cruciale è finalmente arrivata,
I ciclomelliti al risveglio si prodigano immediatamente ad assicurarsi delle condizioni meteo... Tempo bello, il programma segue la rotta prevista. Colazione senza conteggio del CHO perchè per fortuna Monica Miccio non incombe sulla Ciurma di atleti del settimo giorno, Le pile sono cariche dal giorno prima e tutti aspettano di vedere se il programma concordato nel breafing di colazione riuscirà ad essere portato a termine. Invece...
NO
Partenza alle 9 puntuali come un orologio svizzero con un'ora di ritardo, al via anche lo "sbucciato".
I primi Km vengono percorsi ad andatura fluente, allo sprezzo del pericolo oltrepassando il pavè di Ivrea in un batter d'occhio. Sulla strada un quartetto d'archi tende le corde in direzione Valleè, perchè i restanti due atleti hanno cambiato sport e si sono dedicati all'autofurgomobilismo. Mezzi a disposizione due, in pratica un mezzo ogni due corridori... In località Molntjovet il cielo si chiude sui concorrenti e si preferisce proseguire la corsa sui mezzi alla volta di Cervinia. Scelta non fu più azzeccata, visto che a Cervinia la temperatura era di poco al di sopra dello zero termico e la minaccia neve incombe. Questo è stato una delle migliori idee prese sul campo, visto che al termine della tappa il pubblico presente nella località di tappa ha rischiato l'assideramento in discesa. La giornata ha alternato momenti di pioggia a momenti di pioggia e freddo a momenti di nebbia e gelo...
Forse una delle spedizioni più anomale e no limits mai realizzata con il marchio C&D.
Un ringraziamento particolare va dedicato a Alessandro Pesenti, tramite per l'evento, che nonostante gli accordi e le promesse di un momento di visibilità nell'ambito dell'evento, non ci ha degnati di alcuna considerazione.
La giornata si conclude con una abbuffata all'Aquila Nera di Ivrea, locale che ha ospitato le cene dei ciclomelliti.
Gelato di ordinanza e poi tutti a nanna...

Shrek Live @ Giro > 18 maggio 2012 > Giornata di arrivi e di saluti, con la ridotta schiera di ciclomelliti all'arrembaggio delle strade del grande Giro.
Nel pomeriggio la ciurma si è prodigata a divulgare lo spirito ciclomellitico presso una palestra di Oglianico, paese del canavese famoso per niente, ma da ora in poi nella vetta della gloria internazionale grazie alla nostra visita.
Una sessantina di Km percorsi stando dietro al Garmin del grande Bianchini che però ha dato una "traccia" a dir poco scandalosa, tra vie infestate di signorine dagli abiti irrisori... A venti Km dall'hotel un incidente dovuto alla distrazione si è portato via una pedina del sestetto di ciclomelliti, il giovane Shrek, che dopo avere agganciato la ruota del mitico Pironi, ruzzolava a terra con una strisciata sull'asfalto che ha fatto dimagrire l'orchetto di qualche etto di pelle. Chissà se domani sarà alla partenza ? La notte porterà consiglio...
Nel frattempo, mentre il risotto cuoce, l'infortunato Fabio si rappezza le ferite...
L'aggiornamento nelle prossime ore...
Fabio Shrek Tomasi

> C&D UPDATE > Elenco presenze confermate: