A1Ciclo • 2012 - The African Job
THE AFRICAN JOB Paolo Cravanzola @ Tour de Rwanda 2013 18-25 novembre 2012 Paolino Cravanzola (t1 • Torino) debutta in una gara "pro" al di fuori del circuito statunitense. Dal 18 al 25 novembre si corre il Tour de Rwanda. 1 prologo e 8 tappe per un totale di 890 km La voce del protagonista ... Pro-Paul racconta! Postato da Alicante (ESP) il 19 dicembre 2012... @ Team Novo Nordisk! Paolino @ Team Novo Nordisk ... il 2° da dx della fila in alto ... il più bello? :-) Con debito ritardo, voglio aggiungere due righe al fantastico lavoro che il Presidentissimo ha già svolto raccogliendo qua e là informazioni sulla gara ruandese. Voglio innanzi tutto ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto a distanza; come si è capito dai brevi messaggi via facebook, il mio peggior nemico si è poi rivelato quello che più temevo: i problemi intestinali! Pur facendo attenzione all’acqua e a tutti i cibi non cotti, un ancor sconosciuto batterio mi ha costretto ad iniziare una cura antibiotica e a ricorrere all’ausilio di una massiccia dose di imodium per poter continuare a correre: è una di quelle occasioni in cui l’obiettivo a breve termine e’ continuare la competizione, sperando che la forma migliori nei giorni seguenti e il tempo del riscatto finalmente arrivi. E così è stato. Nell’ultima tappa, complice la richiesta di Phil di sentire il mio nome pronunciato alla radio della corsa, sono andato via in fuga al primo km, raggiunto dopo un paio di minuti da altri 3 corridori con i quali ho collaborato quasi fino alla fine. Nella prima salita di circa 10km, con pendenze intorno al 4%, non siamo mai scesi sotto i 40km/h, cosa che ci ha permesso di arrivare in breve tempo sopra i 3 minuti di vantaggio e quasi a 6 minuti a metà gara. Nel finale purtroppo il Canadese, che con una valutazione a freddo posso tranquillamente ammettere fosse superiore a tutti noi, se n’è andato in solitaria. Io, dopo essermi tolto il francese di ruota, ho “atteso” l’algerino, data la sua promessa di non attaccare e di lavorare nel momento in cui sarebbe stato in grado. Ovviamente la promessa, non appena cominciato il penultimo strappo sul pavè, è stata disattesa; ma a metà salita, vedendolo nuovamente in difficoltà, ho deciso di ripagarlo della stessa moneta. Attaccando sul lato opposto della strada, tra due ali di gente urlante (il numero di persone che venivano a vederci, specialmente nella capitale Kigali, ha dell’incredibile), me ne sono andato, con un vantaggio di circa un minuto all’atto dello scollinamento. Da lì alla fine ricordo solo le gambe doloranti, il fiato corto, e Phil sull’ammiraglia vicino a me che mi diceva di scavare a fondo nelle mie energie. L’ultimo strappo era un km a circa il 18% medio: è stato un calvario, ma allo stesso tempo sapevo che la tappa stava finendo. Gli ultimi 3 km infine, ho solo pensato a controllare che non arrivasse nessuno e a godermi lo striscione d’arrivo. Tra le varie interviste fatte a fine gara poi, la più curiosa è stata di una tv sudafricana, particolarmente interessata a come gestissi la mia condizione in gara e di come, nonostante diabetico, fossi riuscito ad arrivare fin lì. Mentre completo questo commento post experience, sono appena tornato dal primo training camp in Spagna, ad Alicante, con la nuova squadra Professional con la quale avevo firmato qualche mese fa. Il nome è “Team Novo Nordisk” (www.teamnovonordisk.org) che lascia intendere quale sia il principale sponsor, nonostante la sponsorship sia solo nel progetto di Changing Diabetes che condividiamo, e non direttamente con l’azienda. Ho appena conosciuto corridori e staff con cui passerò la prossima stagione, e vi posso assicurare che ci attende un progetto stupendo. Soprattutto dal punto di vista diabetico, saremo seguiti e studiati a fondo: spero quindi di poter condividere con tutti voi alcune “scoperte” fatte dal nostro team. Colgo infine l’occasione di scrivere queste poche righe, per augurarvi tanti auguri di buone feste!!! Maya permettendo, a risentirci il prossimo anno. Paolo Paolino scatenato ... 2° a 1'35 dal vincitore. In classifica generale chiude al 32° posto! CLASSIFICA GENERALE Dalla pagina FB di Paolino: "Giornata fantastica. In fuga dal primo km da solo, raggiunto da altri 3 due km dopo. 108 km di fuga, con massimo vantaggio di circa 6 minuti. Il canadese attacca a 17 dall'arrivo e se ne va. Io attacco sulla salita in pavé a meno 10, e prendo un minuto di vantaggio sull'algerino che mi era rimasto a ruota fino ad allora. Nel finale continuo a fare il mio passo ma nn riesco a riprendere il primo. Comunque estremamente felice del mio primo secondo posto in una gara a tappe UCI. Da Pane e Gazzetta: "L’eroe della giornata è Cravanzola. "L’algerino - racconta - ha chiarito subito la sua posizione: io non collaboro, perché della mia squadra non sono io a dover vincere la tappa, però giuro che non attacco e non faccio la volata. Così a tirare eravamo in tre, e io forse ho fatto anche più degli altri perché la fuga arrivasse al traguardo. Il canadese ha approfittato di un buco creato proprio dall’algerino, a -18 dal traguardo, aveva gambe, e se n’è andato. Poi Menini, esausto, si è staccato. Sul pavè, invece di starsene tranquillo come aveva giurato, Benoua ci ha provato e allungato. Io non mi sono impaurito, l’ho ripreso e staccato. In cima al muro avevo un minuto su di lui e mancavano tre chilometri al traguardo. Alla fine: secondo. Il mio migliore risultato in una corsa internazionale. Felice". TAPPA 7 > sabato 24 novembre 2012 > Rubavu / Kigali • 156 km - 2218 d+ Per Paolino una tappa in difensiva chiusa a "ritmo controllato". Oggi 36°, arrivando a 28 minuti dal vincitore, in compagnia dei compagni di squadra @ TT1. In classifica generale 34° a 50' dalla maglia gialla! Dalla pagina FB di Paolino: 30km di salita, e 30 di discesa, arrivato in volata con il gruppo di testa. Oggi (24 novembre) l'ultima tappa stra impegnativa: 160km e oltre 3000m di dislivello. La salita comincia a 900m dalla partenza: proverò ad andare subito in fuga, vediamo quanto ci metto a suicidarmi! :-D Arrivo nuovamente a Kigali TAPPA 6 > venerdì 23 novembre 2012 > Musanze / Ruawe - 65,1 km • 766 d+ Tappa breve e veloce. Paolino 25° a 23" dal vincitore, arrivando nel gruppo dei migliori. In generale pochi cambiamenti, con Paolino sempre 29° a 22' dal leader. TAPPA 5 > giovedì 22 novembre 2012 > Muhanga - Musanze > 126.5 KM • 2212 D+ Paolino sempre più "capitano" del Team Type 1 Sanofi. L'unico a resistere. Oggi a 7'08" dal vincitore, ma guadagnando posizioni in classifica generale (29° a 22'59 dalla maglia gialla!). Speriamo in un ulteriore miglioramento così da poter magari provare il colpaccio nelle ultime 3 tappe! Dalla Pagina FB di Paolino: "Finita anche oggi. Tenuto il gruppo di testa fino a metà della salita da 20km centrale. Poi un'accelerazione dei sudafricani mi ha fatto perdere le ruote migliori. Alla fine 22esimo, e avanzato alla 29esima posizione nella generale... Con la mia attuale condizione, meglio di così era difficile fare. La motivazione per allenarmi e migliorare, per tornare e giocarmi la gara il prox anno è altissima. Posti e persone stupendi." Paolo Bolus - foto © Tt1 Facebook TAPPA 4 > mercoledì 21 novembre > Huye - Karongi > 151 km 2420 d+ Paolino tiene duro (aggettivo non fu più azzeccato) e chiude anche l'impegnativa 4a tappa in 37a posizione con un distacco di 13 minuti del vincitore. Paolino è ora 33° in classifica generale, pero a ben 15'37" dalla maglia gialla. Confermiamo che è il primo della sua squadra. Estratto dalla sua pagina facebook: "Internet qui funziona poco e male, ma sono riuscito a partire e ad arrivare, nonostante tutto... Spero che domani il maldipancia mi lasci un po' stare, così da poter provare qualcosa di più della sopravvivenza. :-D A presto! TAPPA 2-3 > 20 NOV > 2 SEMI-TAPPE > 44+74 KM semitappa del mattino: Paolo 37* a 1'35 dal vincitore semitappa del pomeriggio: Paolo 26° a 1'08" dal vincitore Qualche problemino gastrointerinale attanaglia il nostro Paolino ... speriamo in un pronto recupero! Dalla pagina FB di Paolino: Diarrea-->antibiotici-->gara finita... I batteri africani sono più forti di me... In classifica generale Paolino è 30° a 3'08" dalla maglia gialla. Crediamo anche primo della sua squadra, quindi si è guadagnato sul campo i gradi di capitano! TAPPA 1 > 19 NOV > KIGALI-NYAGATARE > KM 151,3 D+ 1416 PAOLO > 36a POSIZIONE > a 40" dal vincitore Paolo dixit (@FB): "E la prima tappa del tour of Rwanda è andata. Bucato a 2 km dalla partenza, prontamente rientrato, rientrato su un sacco di fughe, tranne l'unica che è andata via ed è arrivata. Finito cmq con il gruppo di testa, nonostante una caduta in volata mi abbia fatto tirare i freni. Le persone e in particolare i bimbi a lato strada sono fantastici!" PROLOGO > 18 NOV > CRONOMETRO KIGALI>KIGALI 3,8 KM Paolino (Team Type 1 - Sanofi) 18° a 22" dal vincitore! Disclaimer > Foto e stralci articolo tratti da Gazzetta.it ARTICOLO SULLA GAZZETTA.IT > LINK Paolino dixit: "Pensavo peggio. La bici mi è arrivata ieri sera alle 23 ed è stata montata stamattina. Ho fatto un giro del percorso, abbastanza per capire che un passaggio su tavole di legno e tre ’bumps’ per rallentare la velocità delle macchine avrebbero rallentato anche me. Nel finale una salitella di 200 metri e poi ancora mezzo chilometro in cui dare tutto". Come primo di giornata, Pelletier incasserà 300 dollari, Langlois 155, Niyonshuti 75, Cravanzola 10. In contanti. Subito dopo la fine dell’ultima tappa. Domani la Kigali-Nyagatare, 149,7 km: partenza alle 8, tre gran premi della montagna, il più alto a quota 1685 ( estratto da Gazzetta.it) [report work in progress > a fine evento] |