Da domenica 23 a sabato 29 settembre sono stata a Montichiari (brescia) per i campionati italiani juniores e open su pista, in ritiro con la selezione juniores maschile e femminile delle regione Piemonte. 

Dopo tre giorni di allenamenti su strada e in velodromo, soprattutto per ambientarci e prendere confidenza con la pista (passando anche nei pressi dell'abitazione del presidentissimo DNL ma senza degnarlo di una visita :-), ndr) mercoledì sono iniziate le gare. 

Il primo giorno ho disputato l'inseguimento individuale, dove mi sono classificata decima con il tempo di 2 minuti, 45 secondi e 1 centesimo, migliorato di oltre 3 sec dall'anno scorso; ho anche partecipato, in coppia con la mia compagna, alla prova della velocità olimpica, dove ci siamo classificate quarte. 

Giovedì 27 era in programma la prova dell'inseguimento a squadre, che per le donne è sulla distanza di 3 km e la squadra è composta da tre elementi; putroppo non sono stata inserita nella squadra ma ero solo la riserva... le mie compagne si sono poi classificate seconde. 

Venerdì mattina ho preso parte alle qualificazioni delle scratch: mi sono qualificata con l ultimo posto disponibile....ero un pò addormentata! 

Al pomeriggio però ero carica per la finale, nella quale ho corso in appoggio della mia compagna che poi è arrivata terza. Io sono poi giunta dodicesima. Infine sabato, ho partecipato a quella che per molti è la gara regina dell'attività su pista: la corsa a punti. 

Un sedicesimo posto più che soddisfacente, considerato che ho di nuovo corso in appoggio ad un'altra mia compagna che è poi giunta terza.

Per quanto riguarda l'ambito metabolico, allenandomi praticamente tutto il giorno, perchè uscivamo sia su strada che su pista al mattino e al pomeriggio e con tutte le ore che ho passato sui rulli a riscaldarmi (in totale ho persorso più di 500 km in 6 giorni), è stato abbastanza soddisfacente. 

La colazione era abbastanza abbondante, composta sia di cho semplici che complessi, per un totale di circa 50 g e unità di insulina 4/5 in base all'allenamento del mattino. L orario del pranzo era molto variabile perchè su pista sai a che ora inizi ma non a che ora finisci! 

Mangiavo un bel piatto di riso/pasta in bianco per circa 70 grammi di carboidrati e facevo 5 unità.

 A metà pomeriggio, prima di risalire in bici mangiavo un frutto e facevo 2 unità di insulina. 

La cena anche era molto irregolare, alcune volte mangiavamo alle 8 altre alle 10 e oltre. Mangiavo il secondo (solitamente carne), verdura e infine un frutto e non facevo più di 4 unità.

La sera di venerdì, l'ultima, abbiamo anche mangiato un gelato e chiaramente ho fatto delle unità aggiuntive. 

Infine, prima di coricarmi facevo le mie solite 19 unità di glargine.

Dopo una stagione complicata, il cui unico risultato è stato il terzo posto al campionato regionale dell'omnium, questi campionati italiani mi hanno regalato delle buone soddisfazioni... c'è sempre da migliorare però!