2014 • EVENTI RUNNING - HM FIRENZE 2014
PMAC [PIERO GRAZZI | T1 | AREZZO] @ HMF 2014![]() Un ispirato racconto del nostro Piero, fresco di PB @ Half Marathon Firenze ... Per saperne di più, oltre a quanto qui sotto riportato, il suo blog è a disposizione 8 aprile 2014 // #Un’ora e quarantacinque minuti: fatto! “Tutti abbiamo bisogno di ricordi che ci rammentino chi siamo” (Memento) 2 aprile 2014 // #supporter spagnoli Con molta probabilità, ci saranno anche Miguel e Paz sulle strade di Firenze ad aspettare il mio arrivo. Sono sereno, per tutto il lavoro svolto, per come mi sento, un po’ acciaccato nella schiena e con la gamba destra che mi preoccupa un po’. Speriamo bene, soprattutto spero di saper gestire la gara in modo consapevole, ed arrivare con le scorte di energia sufficienti a giocarmela negli ultimi chilometri. La mezza di Firenze si corre in uno scenario molto bello, il fondo darà un po’ di problemi con quei pietroni sconnessi, ma ci sono abituato. Ormai mancano solo due uscite di allenamento. Ieri sera, tra le strade di collina vicino a casa mia, con la playlist di Milano 2012, un po’ di nostalgia per la maratona. Tra poco partirò per San Giovanni, 8 chilometri con piccole ripetute. Poi l’ultimo lento, forse sotto la pioggia, venerdì. Poi Umbertide, ed infine Piazza Santa Croce. E domani? PS: glicata a 6,5, una costante degli ultimi due anni. La gestione in background funziona egregiamente. 24 marzo 2014 // #Mezza a Firenze, -14 Di nuovo in pista, di nuovo in gioco. Questa volta affronto la gara con un obiettivo preciso (1:45:00), sapendo che non sarà facile da ottenere. Attualmente posso puntare ai 5:05, dovrò cercare di trovare i secondi che mi mancano nell’adrenalina, nel peso che vorrei portare a 68kg per la gara, e negli ultimi allenamenti di qualità. Le tabelle questa volta me le ha personalizzate Elio Rubis, conosciuto a S.Pellegrino Terme, e che con pazienza ed esperienza mi ha portato vicino agli obiettivi che mi ero prefissato. E’ una sensazione diversa quella di correre a ritmi più veloci rispetto alla maratona. Sono stati mesi difficili, emotivamente, quelli trascorsi. Le persone care che non ci sono più lasciano vuoti e domande che restano senza risposta. Un po’ come quella del perchè si corre. Avevo perso completamente il desiderio di documentare di nuovo questo percorso. Adesso, però, di nuovo in campo, e di nuovo a registrare le tante variabili di un percorso che resta sempre imprevidibile, fino al traguardo. Glicemia senza particolari sbalzi, anzi. Ottima gestione, fino ad adesso. Stamani 6×1000 a 4:30 che solo 2 mesi fa mi avrebbero tagliato le gambe e che oggi ho svolto in scioltezza, con fatica ma in scioltezza. Mercoledi un 2×4000 a 4:50 che reputo impegnativo ma assolutamente alla mia portata. Stasera yoga per allungare un po’ i muscoli. Una tisana. Un film. Di nuovo il sonno, e domani… |