16) 10 righe da ... Manuela [DTM1, CN]
Questo lo voglio mettere per iscritto ... OBIETTIVO 2014 : Entro Camp Mellito Ottobre 2014 , 10 km entro l'ora.

15) 10 righe da ... Angelica [DMT1, MI]
So di essere in estremo ritardo ma… come dice un vecchio e saggio detto “MEGLIO TARDI CHE MAI”..
Questo è stato per me il secondo CAMP e devo dire che ancora una volta sono tornata a casa con un bagaglio pieno: nuove interessanti informazioni , consapevolezza, carica ed entusiasmo..  e ogni volta incontro persone molto più preparate di me e mi convinco che ho ancora tanto da imparare.
Se devo essere sincera non ho mai subito il mio essere diabetica in maniera negativa e non mi sono mai posta limiti su cosa si deve o si può fare… comunque mi sono sempre considerata libera di fare ciò che più mi aggradava … forse però, e lo devo ammettere, un po’ superficialmente senza pesare a dovere i pro e contro.. ecco in questo senso DNL mi ha reso decisamente più consapevole su tanti aspetti che concernono questa patologia rendendomi ancora più libera.
A questo pro ringrazio in primis il nostro amato pluribabbo il  “presidentissimo” per l’entusiasmo che ci trasmette ogni volta e senza mai limitazioni, e per l’impegno costante, Monica , la ns. luce sul piatto, lo staff dei medici, competenti e  disponibili,  gli allenatori e sportivi che ci danno sempre tanto in termini tecnici e umani.
Ringrazio tanto Pietro e Alberto che sono stati efficientissimi nell’ideare e organizzare questo evento e infine, ma non di meno, ringrazio tutti i partecipanti con i quali ho potuto instaurare seppur in soli 3 giorni un rapporto umano stupendo, ci siamo divertiti, ci siamo confidati abbiamo faticato insieme e ci siamo anche abbuffati a dovere….. e questa per me rimane sempre la parte più bella. Grazie!!!!
UN ABBRACCIO FORTE!!!!


14) 10 righe da … Alessandro [DMT1, VE]
Altro avvenimento targato DNL riuscito alla grande!!!
Sono veramente fiero di aver potuto esserci nonostante gli impegni familiari, lo stress da neo micro-infuso ed i soliti acciacchi da aspirante runner che non mi hanno abbandonato neanche nei 2,5gg. brembanesi.
Un enorme plauso va fatto ai volontari dello smazzamento che hanno reso possibile l’ottima riuscita di questo più che Winter lo definirei “Autumn (Raining) Camp” con la presenza di Diabetologi e Tecnici di Grande Valore grazie ai quali ho potuto conoscere ed approfondire nuovi aspetti legati al binomio "Sport&Diabetes".
Sono poi contentissimo di aver incontrato vecchi e nuovi amici con i quali ho condiviso ed allo stesso tempo attinto vecchie e nuove informazioni sempre utili per la vita di ogni giorno.
Porto a casa il Tagliando e sono pronto a ripartire sperando di poter partecipare da qui a fine anno ad almeno 1-2 appuntamenti targati DNL.
Arrivederci a presto!!!
Alessandro Bellon

13) 10 righe da... Francesco [DMT1, PD]
In questo incontro ho conosciuto persone come me, con una grande umiltà e voglia di vivere al meglio, bastava uno sguardo per capire la situazione, un argomento, un concetto, bastava un momento e mi sentivo a casa mia... nei miei pensieri, nel mio quotidiano, con tutto ciò che mi circonda.
Una banda di soldati pronti e armati di aghetti, penne, pungidito, microinfusori e quant'altro che alla mattina presto erano alla carica per correre tutti assieme e uniti! Così vi voglio ricordare!
Questo weekend mi ha servito per non sentirmi diverso dagli altri ma un po' superdotato…
Il fatto di sapere ascoltarci e in un certo senso pilotare le nostre glicemie che non sono altro che numeretti da saper interpretare, non è una cosa da poco ma ci rende unici, con delle doti in più! Ho capito che non ci sono regole ben determinate…ci sono troppi fattori da considerare e dobbiamo essere noi consapevoli e liberi di dettare le nostre leggi. La strada da percorrere sarà sempre in salita per noi ma del resto la vita di tutti i giorni non ce lo impone?
I giorni passati assieme a voi mi hanno fatto ritrovare quella voglia e determinazione di rimettermi in piedi ed essere superiore rispetto alla mia malattia. Vederla sotto un altro aspetto, non più con quell'aria di sfida e di odio ma accompagnarla e accettarla per ciò che è prendendola sottobraccio e insieme affrontare al meglio il cammino. Ho conosciuto persone speciali, Cristian sei davvero un campione, Alberto, Davide, Pietro, Tobia, Alessandro, Andrea, Piero… insieme a tutti gli altri! Per non parlare del sesso debole…lo chiamano così ma in questo caso è un controsenso… ricordo Giorgiana, Emanuela e Monica che mi ha fatto superare il test nutrizionale!!. Grazie a Mario, Elio, il dottor Sudano, Vera Frison avete una passione grande dentro di voi ve lo si legge negli occhi, negli sguardi…
Come dimenticare tutti i momenti passati con voi? Vi porto dentro di me…
Credo che, a differenza di ciò che mi è sempre stato imposto ed insegnato, noi possiamo anzi dobbiamo vivere una vita normale e fare tutto ciò che vogliamo, tutto quello che passa per la testa senza alcun limite ma con la consapevolezza di ciò che ci accompagna.
Quanta soddisfazione a raggiungere obiettivi che magari ci sembravano irraggiungibili, quel senso impagabile di realizzazione.
Il mio obbiettivo principale è di portare a termine i 10-12 km nel minor tempo possibile con le scarpe allacciate e sarebbe una grande soddisfazione per me portare a termine una mezza maratona.
Ringrazio infinitamente di cuore tutti per ciò che mi avete trasmesso! Spero di rivedervi tutti ad ottobre!!! Francesco Rizzi SC più che mai!

12) 10 righe da ... Emanuela [DTM1, PD]
Ciao a tutti eccomi tornata dalla mia seconda esperienza di CAMP con voi e già mi ritrovo a scrivervi spinta dall'entusiasmo trascinante dell'evento. Supefluo dire quanti siano gli stimoli che mi sono portata a casa dal punto di vista del diabete, sportivo e umano. È stato un po' come riaricare le pile. Il mio obbiettivo dichiarato è quello di chiudere la maratona di Roma il prossimo 23 marzo sotto le quattro ore e quello non dichiarato, non ufficiale ma ufficioso, è la consapevolezza rispetto alle glicemie che ho capito,come DNL insegna, non essere mai "casual". Grazie per la bella esperienza che ho potuto condividere con tutti voi e a presto!

11) 10 righe da ... Cristian [presidentissimo, DMT1, VR]
"Sperimentare e sperimentarsi" può dare un senso più profondo e nuovo alla partecipazione di ognuno di noi a questo tipo di iniziative: provare quello che non abbiamo la voglia, la forza, il coraggio, lo stimolo o semplicemente l'idea di fare.
Ci sono tutti gli altri giorni dell'anno per la routine atletica, tutte le gare del mondo per mostrare i muscoli, un mare di iniziative affini per andare in "passerella", tutta la vita per le nostre abitudini, sane e insane.
Mi impegnerò, a Dio piacendo, affinché ogni futuro eventuale Camp DNL preveda sempre una fase sperimentale, non necessariamente scientifica, ma che ci faccia imparare qualcosa di noi che prima non sapevamo.
Mettersi in gioco insomma, che è, come più volte ho ribadito, una cosa seria, anzi la più seria!
Aver verificato sulla nostra pelle che probabilmente l'allenamento mattutino, a digiuno, prima di colazione è quello, al contrario di quanto uno sarebbe portato a credere, con il minor rischio ipoglicemia, anche partendo con glicemie in range ottimali (leggasi 70-100 mg/dl) non è TUTTAVIA motivo:
a) per allenarsi ESCLUSIVAMENTE a digiuno e al mattino;
b) pensare che questo valga per tutti gli altri momenti della giornata e per qualsiasi tipo di attività fisica;
Insomma attenzione a non cadere dalla padella nella brace, dall' "alto e sicuro" al "a digiuno e sicuro".
Così come l'accondiscendenza verso l'IPERGLICEMIA PILOTATA è a mio avviso un grave, reiterato e diffuso errore della diabetologia dello sport tutta (e che ci è stata e continua a esserci propinata e talvolta ci autopropiniamo a nostra insaputa), la PAURA DELL'IPO (altrettanto indotta e autoindotta) non si vince avendo il glucosprint in tasca, la miglior tecnologia a disposizione, il miglior diabetologo del mondo, il miglior team o super team, ma nemmeno scegliendo di fare attività fisica SOLO quando ci sentiamo SICURI perché una linea guida ufficiale o uno sgarruppato test di un camp DNL ci dice che si fa così (se proprio dovete credere a qualcosa, però, credete al test del Camp DNL ;-) )
L'SC, ovvero lo Smazzamento Consapevole (variazione sul tema Soggetto Consapevole), regala le più belle soddisfazioni. Smazzarsi significa imparare, non senza errori, a gestire TUTTE le situazioni glico-metaboliche cui ci troviamo difronte, comprendendone le dinamiche e le soluzioni possibili.
La perfezione non mi appartiene, e le mie ultime glicate lo dimostrano, ma credo di avere TUTTI i mezzi a disposizione, CONSAPEVOLEZZA inclusa, per gestire al meglio il mio complesso e avariato metabolismo degli zuccheri a insulina esogena.
Righe forse troppo "diabeticheggianti" e "moralizzatrici" (un mix letale e insopportabile) ma se mi chiedete se mi sento, soggettivamente parlando, a) promettente talento b) il solito stronzo o c) venerato maestro, non ho dubbi in merito … il Solito Stronzo! Da SC a SS il passo è breve!

10) 10 righe da ... Doc Maurizio Sudano [doc e oramai provetto runner •PU]
Quando al Camp 2.0 il Presidentissimo (che il Cielo Baci la Sua Fronte) si presentò sulla scena visibilmente affaticato, ruminando a mezza bocca propositi di “ritiro”, i più ingenui si preoccuparono (“ma come faremo senza…”?), i più scafati si diedero di gomito ghignando “ma chi cc’e crede?” (inclusa l’allora monomamma Monica). Per fortuna gli scafati avevano ragione.
Il coupon di S.Pellegrino T. ha mostrato un …Issimo più pimpante che mai, traboccante di progetti ed entusiasmo, sempre prodigo di consigli e briciole di antica saggezza.
Il tormentone Presidentissimo-che-cazzia-bonariamente-Andrea-Guerra è degno di Totò. Anche grazie a questa energia (e all’impeccabile organizzazione del “basista” locale) il coupon è stato l’evento DNL più positivamente febbrile cui abbia partecipato: fisioterapia, stretching, postura, preparazione atletica,
presenza di un ex maratoneta di livello assoluto e “vero uomo” (nel senso nobile del termine)… tests sperimentali…! Tutti i partecipanti hanno fatto la loro parte nell’impegnarsi, condividere esperienze e fornire dati. Il DNL rischia di diventare un mini-laboratorio di idee nuove sul rapporto fra diabete T1 e sport. Esagero? Forse….l’importante è continuare a fare le cose “dannatamente sul serio”…ma in allegria!
Bella la comparsata del giovanissimo ciclista con esordio recente del diabete T1 (poco più di un mese!), ma che già rivelava un buona preparazione di base e un atteggiamento più che positivo sulla sua futura attività sportiva, ben supportato dai colleghi dell’unità diabetologica di riferimento, (niente frescacce del tipo “per il momento stop con la bici poi si vedrà”).
Buon lavoro e buon divertimento a tutti. Arrivederci al prossimo Camp.
Maurizio Sudano

9) 10 righe da... Dieci Gradi di Riflessione ... di Valeria [DMT1, VR]
Essere un soggetto consapevole mi ha imposto, durante la compilazione del form per iscrivermi all’Winter Coupon della Val Brembana, di osservare il mio comportamento. E ragliavo, come un somaro. Definirmi “somaro” credo abbia sbigottito qualcuno: ma come fai a reputarti tale nella gestione metabolica, nella conta dei carboidrati, nella prevenzione degli infortuni… dopo tutti gli eventi, tutti i pistolotti del Pres e dei dnllini ai quali hai partecipato? Definirmi “somaro” non è stata una azione preventiva, per fornirmi un alibi o un handicap dal quale partire e quindi ottenere una considerazione comunque migliore rispetto a quella che mi sono definita. Non è stata una definizione utilizzata con atteggiamento da opportunista. Ho osservato i miei comportamenti, e ho riflettuto. Dopo tutti gli eventi DNL, i pistolotti, le considerazioni… come faccio a essere ancora qui, a questo livello? Sono molto perfezionista, e questo mio atteggiamento a volte mi frena e mi porta all’inedia.
Essere consapevoli, per quanto mi riguarda, comporta anche il mettersi in gioco, quotidianamente, essere consapevoli delle proprie oggettive capacità e potenzialità. Senza lasciarsi prendere dal desiderio di mirare all’assoluto e alla perfezione. Mirare la "Sagitta" verso l’alto, tenendo i piedi puntati alla terra, e ricordare un monito degli anni ’70, da tenere a mente e da ricordare come incentivo: “To give anything less than your best is to sacrifice the gift”, Steve Prefontaine dixit. DNL ha già ricordato questo monito, e l’ha stampato a caratteri cubitali su una maglietta qualche anno fa.
Sono arrivata all’appuntamento di occupazione della Val Brembana con un altro gradino di consapevolezza, forse più introspettivo e indagatore, ma desiderosa di intraprendere coscientemente i gradi necessari a raggiungere una consapevolezza in fieri.
La consapevolezza è necessaria a ciascuno: ne ho percepito l’importanza strategica quando ho promosso l’inserimento nell’Winter Coupon anche di una Swimming Session, insieme a Tobia e Sara.
Durante l’Winter Coupon ho partecipato atleticamente agli allenamenti natatori e all’allenamento lipidico mattutino, quest’ultimo per ricordarmi che desidero proseguirlo come abitudine. Ora, però, devo mettere in pratica questo desiderio!
Durante l’Winter Coupon ho ritrovato amici compagni di vita, conosciuto e osservato nuove persone, ascoltato nuove riflessioni, percepito che nuove tesi e ricerche scientifiche, che abbiano riscontro per un miglioramento, soprattutto della conoscenza e della gestione metabolica, hanno origine dalla riflessione quotidiana, e assai raramente dagli ambienti paludati istituzionali.
Durante l’Winter Coupon abbiamo dato il via all’attenzione a un ulteriore sport, il nuoto.
Attenzione alla gestione metabolica del nuoto, per chi concorda con lo spirito DNL, significa riflettere consapevolmente su valori, integrazioni, allenamenti e comunicare in maniera trasparente dati, riflessioni, particolarità degli allenamenti, sensazioni.
Con questa riflessione voglio ricordare a me e ai nuotatori di porre attenzione ai nostri allenamenti, alle glicemie correlate, alle integrazioni. Diversamente, DNL Swim non ha validità di esistere. Il nostro prossimo obiettivo sarà Pescara, al quale dovremo arrivare preparati dal punto di vista atletico e metabolico, per completare la staffetta “Visibili ma irriconoscibili”.
Prima di giungere al camp, riflettevo che essere atleti è una forma mentis che porta a compiere lo sport con coscienza e gestirlo, con e come la gestione metabolica. Riflettevo che fare sport da atleta è possibile solo con una gestione metabolica ottimale, e avere una gestione metabolica ottimale permette di poter fare sport con impegno. Non è sempre così, ma è a ciò a cui DNL e tutti noi che orbitiamo attorno a questo gruppo dovremo mirare, comunicandone, all’esterno a orecchi attenti, gli spunti e le riflessioni.
That’s all thoughts!

8) 10 righe da ... Patrizia [DMT1, BG]
Ciao sono Patrizia “latest guest”: posso solo dire che mi avete aperto un PORTONE….. in 3 giorni ho appreso più nozioni che in tre anni con l’amico DB1.
Un ringraziamento particolare a Pietro che mi ha “iscritto” al Camp ed ora è diventato il mio “GURU” e Monica per le nozioni relative alla Conta dei CHO.
Il mio obbiettivo - in realtà sono tre -
1) ridurre la glicata a 7 (ultima 8.1),
2) correre in modo serio e costante (per ora ho superato il test del moribondo )
3) diventare un SC (Soggetto Consapevole)
E per concludere “la maggioranza della gente fallisce non per mancanza di talento, soldi o opportunità, fallisce perche’ non pianifica mai per iscritto"
(Robert H. Shuller)
Quindi non dimentichiamo mai il diario glicemico (il mio Guru continua a ricordarmelo) e il diario degli allenamenti
ARRIVEDERCI AD OTTOBRE!!

7) 10 righe da ... Alberto Bru [DMT1, MB]
A 7 giorni dal camp di San Pellegrino Terme restano indelebili molti pensieri, situazioni e emozioni.
Non mi capita spesso ma in occasione di questo camp ho molto da scrivere e raccontare.
Trovo che ogni camp abbia i suoi pro e i suoi contro, ma prediligo i camp come questo, di piccole-medie dimensioni perchè è più facile interagire con gli altri partecipanti e risulta più semplice analizzare gli argomenti da trattare, sviscerandoli meglio.
A mio parere l'argomento clou del camp è stato il BRIFFARE !!! si, perchè penso sia il metodo migliore per poter ragionare sulla nostra gestione metabolica. Sono convinto che questa è la via da intraprendere. Durante i camp DNL i briefing sono un must da diverso tempo, ma bisogna dare sempre più spazio a queste analisi. Infatti, solamente analizzando in dettaglio i diversi comportamenti, scelte, risposte metaboliche possiamo arrivare a una buona gestione del nostro metabolismo imperfetto degli zuccheri. Con questo approccio impareremo a gestire qualsiasi situazione.
Un esempio è stato l'allenamento a digiuno. Quante persone si sono meravigliate nel tastare con mano che non è necessario partire a 200 di glicemia per sostenere un allenamento appena svegli. Anche il test che abbiamo effettuato io e Cristian ha dato delle conferme ma anche nuove basi su cui lavorare e fare nuovi esperimenti. Abbiamo appurato che spesso e volentieri la preoccupazione dovrebbe essere rivolta a valori di glicemia alta e non alle ipoglicemie.
Abbiamo verificato che nessuno ha avuto casi ipoglicemici. Ad esempio io ho avuto ipoglicemie al di fuori dell'attività fisica e iper-glicemie durante l'attività fisica. Questo per dire che bisogna trattare sia le ipoglicemie che le iperglicemie nello stesso modo. Lo dico anche a titolo personale. Anche se attualmente ho una glicata ottimale, nella 2 giorni a San Pellegrino ho avuto valori ballerini. Questo mi fa capire che non bisogna mai abbassareil livello di attenzione, ma ragionare e usare la testa. Se mi guardo indietro, sono certo di essere maturato molto nella gestione del diabete, ma non mi considero arrivato. Ho ancora molto da imparare e curiosare.
Atleticamente parlando sono rimasto molto soddisfatto dalle attività svolte e dai tecnici che ci hanno seguito.
Il test funzionale su protocollo Vasta-Sudano è stato molto interessante. Avremo modo di perfezionarlo, ma per il momento abbiamo avuto diverse informazioni. Una su tutte è quanto la frequenza cardiaca segua il comportamento della glicemia. Come diceva doc Maurizio, conoscendo il valore e l'andamento della frequenza cardiaca abbiamo un'indicazione sull'andamento glicemico. Questo potrà essere di grande aiuto durante l'attività sportiva.
Ma avremo tempo per affinare il protocollo e trascrivere tutte le risposte che questa tipologia di test ci darà.
Elio già lo conoscevo e avrei messo la mano sul fuoco riguardo la sua competenza. Sono veramente contento per l'attenzione che mi ha dato e continua a darmi. Sto seguendo tutti i suoi consigli e gli allenamenti proposti.
Anche gli altri esperti intervenuti hanno aiutato a rendere questo camp molto interessante dal punta di vista atletico e sportivo.
Di Massimo, Vera, Michele e Davide ho apprezzato l'umiltà con cui si sono inseriti e i concetti che ci hanno trasmesso. Anche se non mi dilungo su ognuno Vi ringrazio sinceramente perchè siete stati parte integrante per la buona riuscita del camp.
Come posso dimenticare Cristian e Monica. Da un lato vorrei evitare il solito ringraziamento da “volemose bene”, ma non posso negare l'evidenza ... avete una marcia in più! Grazie!
Beh … Pietro dove lo lasciamo ??!! Peter, devo riconoscere che le hai azzeccate tutte, dalla logistica agli esperti contattati. Complimenti, ma adesso pensa a tornare a correre :-) !
Il gruppo del nuoto è già al secondo ritrovo. L'impegno di Sara, Valeria e Tobia nel formare il gruppo nuotatori sembra stia dando i primi frutti. Ricordatevi però che la gestione metabolica è parte prioritaria in DNL, quindi siete liberamente OBBLIGATI ad avere una gestione metabolica più che sufficiente … e su questo avete ancora molto da lavorare. Scusate il pistolotto, ma ritengo sia necessario ricordare il motivo per cui DNL esiste.
Mentre scrivo mi passano davanti tutti i partecipanti e penso che ognuno si sia portato a casa qualcosa da questo camp. Io sono pieno di compiti a casa.
Finalmente sono cresciuto anche atleticamente. Non vorrei “buttarmela” ma penso di aver raggiunto l'obiettivo che mi fissavo da due anni a questa parte, “la prevenzione degli infortunii”. Ora posso pensare a nuovi obiettivi per il 2014. Divertirsi e Maratona di Siviglia rigorosamente sotto le 3h15'. Riprendendo un vecchio slogan DNL “to give anything else than your best is to sacrifice the gift”. Farò il massimo per chiudere la maratona in 3h10'. Se raggiungerò l'obiettivo sarò strafelice, se fallirò sarò cosciente di non essere stato nè paraculo nè esagerato.
A presto. Bru

6) 10 righe da ... Andrea Vegy [DMT1, PD]
A me le novità piacciono.....le cose gradite amo anche ripeterle .....e quelle venute male, se possibile ...migliorarle. La stessa cosa vale anche per quello che si può fare su se stessi. Siamo materia a nostra disposizione. Essere con voi a far ragionare muscoletti filacciosi, a ripetere per l'ennesima volta il valore delle annotazioni e della loro interpretazioni e condividere in serenità è un eccellente spinta per riprendere a lavorare su me stesso. Dunque: pratica...non teorie, obiettività ....non giustificazioni, consapevolezza...non approssimazione.
Poi alcune menzioni (visto che al Presidentissimo i "grazie" danno la nausea):
-per chi si è smazzato (aiutanti, presidenti, staff): OLE'!
-per chi si è smazzato dietro le quinte (mamme, mogli, fratelli): OLE'!
-per chi ha osato: OLE'!
-per un sacco di sguardi puliti e di belle persone ( patrizia, pietro, angelica, giuliano, emanuela...ma tutti ciascuno a modo proprio): OLE'!

5) 10 righe da ... Giorgiana [DMT1, TO]
Che dire... semplicemente... mi si è aperto un mondo!
Ringrazio tutti di cuore per l'opportunità che mi è stata data partecipando al Camp. Ho raggiunto la consapevolezza di essere ignorante (somaro) e di dover lavorare molto, ma a San  Pellegrino sono state gettate le basi  dalle quali spero di partire per diventare un SC a tutti gli effetti.
Certo, dovrò lavorare molto, ma so di poter contare su un validissimo aiuto.
Durante il weekend ho conusciuto persone fantastiche, che si mettono in gioco e che hanno voglia di vivere e di fare.
Adesso si aspetta Siviglia, poi Roma, poi Pescara.... e poi probabilmente campagna rottamazione...eheheh, anche se adesso  mi sento come una ragazzina (ahaha) iperattiva.
Grazie ancora a tutti di cuore, organizzatori, staff medico ecc ecc ecc....GRAZIE!
arrivederci a  presto
Giorgiana

4) 10 righe da ... Mister Elio Rubis
Al vulcanico presidentissimo, allo staff medico ed a tutti i simpatici partecipanti del DNL Winter Camp di Sampe ... ciao da Elio.
Dire che il DNL Winter Camp è stato per me fantastico è a dir poco estremamente riduttivo.  
Di Voi tutti mi ha particolarmente colpito il Vostro spirito di sincera e sportiva amicizia, la voglia di fare senza prendersi troppo sul serio, la determinazione per trasformare il Vostro (pseudo) svantaggio in una opportunità ; nello staff medico la preparazione e la determinazione dei pionieri.
Insomma una due giorni ... bagnata ... e fortunata.
Invitato da Pietro a condividere con Voi la mia esperienza di atleta-allenatore dilettante, ho finito per apprendere molto più di ciò che ho dato. Un potente stimolo per fare meglio.
Ora che ho stabilito un " positive contact " con DNL e con molti di Voi,
seguirò con molta attenzione la Vostra interessante attività.
A tutti un abbraccio ed un arrivederci.
Take care of yourselves    
Elio

3) 10 righe da ... Andrea Guerra [DMT1, AR]
Da veterano, sullo sport ricordo ancora un foglietto consegnatomi in diabetologia negli anni ottanta con scritte 10 regole o comandamenti da portarsi dietro e da seguire in caso di pratica sportiva.
In questo ultimo fine settimana trascorso a San Pellegrino Terme, grazie al test atletico di domenica mattina (7' di corsa a max velocità), mi sono tolto molti mal di pancia che mi provocava proprio uno di questi fondamentali dogmi (regole, teoremi, verità, … chiamateli come volete!) della diabetologia (in alcuni ambienti ancora attuali), essendo un dogma antitetico alle mie esperienze: l'attività fisica abbassa la glicemia.
Senza fare "fondamentali" distinzioni (tra le quali -ma non la sola- il tipo di attività fisica), questo era il dogma smentito dalla personale verifica empirica e dal test di domenica scorsa.
Sono tornato a casa con una consapevolezza aggiunta.
Continuerò quindi a perseguire il mio prossimo obiettivo atletico (presentarmi preparato ad una corsa di 12Km con molte salite) cercando di eliminare anche le ombre di quegli antichi timori di ipo difronte ad ogni genere di attività fisica e attenderò il prossimo incontro DNL dove sarò sicuramente processato sulle altre nove regole tramandate fino ad oggi per consuetudine (lo scritto è andato perso, ma farò comunque delle ricerche per produrlo in causa) e dove sarò poi sicuramente condannato dai demoni DNL a bere cicuta.
Con prestazioni amatoriali ma con passione sportiva olimpionica, saluto tutti dalla Valtiberina.
Andrea
> DATI METABOLICI ANDREA GUERRA

2) 10 righe da ... P-Mac [DMT1, AR ]
A dispetto del breve tempo che siamo stati insieme, tante sarebbero le cose da raccontare. 2 giorni intensi, ricchi di umanitá, di cordialitá e di consapevolezza.
Intanto, un grazie a Pietro ed Alberto, che hanno preparato il terreno organizzando tutto alla perfezione.
Un presidentissimo poi galvanizzato dalla seconda paternitá e dai test ha reso il coupon interessante ben oltre le mie aspettative.
A parte il pranzo della domenica, i pasti a glicemia controllata hanno dato i loro frutti, rispetto agli ultimi Camp, con glicemie sempre nei range (addirittura sabato mattina una leggera ipo subito corretta).
Atleticamente, piú che sul campo - dove abbiamo corso poche decine di minuti - sono stati illuminanti gli incontri con Elio e Omar. Il Doc Sudano ha lavorato molto sui test di Sabato e Domenica, condividendoli poi con tutto il gruppo, e sembra che la cosa stia diventando piú seria del previsto.
Ci siamo divertiti scambiandoci racconti ed esperienze, in perfetto stile DNL. 
Il mio prossimo obiettivo? Un personal best sulla mezza intorno ad 1:45, possibilmente sotto!"
Piero

1) 10 righe da … X-Curcio [DMT1, PD • promesso maratoneta e mezzo Ironman]

Carissimi,
un'altra esperienza che mi ricarica di buoni propositi e tanta voglia di fare bene
Questi incontri stanno diventando per me un appuntamento irrinunciabile in cui oltre alla parte ludica, dove ho occasione di rivedere faccie amiche e conoscere persone nuove, la fanno da padrone autentici momenti di confronto e condivisione nonchè didattici e piacevoli pipponi.
Ho molto apprezato gli Interventi Tecnici e la Location che si è dimostrata molto ospitale (si sono meritati un buon Feedback Su Trip Advisor)
Come sempre i ritmi sono stati molto intensi, tanto che in qualche occasione post prandiale ho sofferto gli abusi del pasto.
Nel complesso un sentito ringraziamento agli organizzatori, i quali, quando non erano a godersi la sauna, hanno dimostrato tutto il loro impegno e la loro devozione alla causa DNL.
Da questi due giorni mi porto a casa la voglia continuare a mettermi alla prova e di accettare nuove sfide, e perchè no, di iniziare a tenere un diario degli allenamenti.
Ps: Nel viaggio di ritorno con Alessandro e Manuela ci siamo impegnati ad organizzare almeno un incontro di allenamento collettivo per i Padovani, visto che inizamo ad essere un bel gruppetto, magari in concomitanza con uno degli allenamenti dei nuotatori in previsione di pescara 70.3, da concludere rigorosamente con "e gambe sotto a toa" [e da resocontare sui canali telematici DNL ... ndr]

[ work in progress]