BRESCIA > 11 marzo 2012 > link

Weekend rigenerante dall'ospitale Gus... che ha avuto un po' di problemi con la neve... Praticamente sembrava ci fosse passato un tornado da casa sua!
Abituato ad un gruppo più numeroso, era strano essere solo in 3... Ma veniamo al dunque:

Atleticamente: Problemi di scarpe? Di condizione? Di allenamento insufficiente - come sostiene il Grippo? Fatto sta che non sono riuscito a portare a termine il lungo come da tabella.
Al 24km dei trenta previsti ho cominciato ad accusare seri dolori al tibiale destro, poi crampi al polpaccio sinistro. Forse non sono pronto per scendere sotto le 4h in maratona. Vediamo se riesco almeno a finirla! Giornata comunque bellissima a Roma, le tante persone lungo il percorso che ci incitavano mi avevano quasi convinto a continuare, ma ragionando credo che ho fatto bene a fermarmi, per non aggravare la condizione.
Metabolicamente: I coupon mettono a dura prova la gestione metabolica, visti le laute cene che vengono offerte o consumate in compagnia! Fatto sta che, consapevole degli stravizi dovuti ad un'eccezionale pane con le noci e pizzette varie di un forno gestito da una nonna ottantenne, nonostante il proposito di 'stare' leggero ho dovuto reintegrare il dopo cena, inseguendo una glicemia che era schizzata su valori indecenti.
Il lungo di Roma mi è servito per testare una strategia metabolicamento che mi riservo, a questo punto, di migliorare ulteriormente. Colazione spartana, con sole 4 unità per 30 grammi di Cho (una in meno da tabella).Partito a 170, ho visto calare la glicemia solo a partire dalla seconda ora di corsa. Quindi il prossimo lungo proverò a partire con valori più bassi, intorno a 130-140, per poi integrare dopo 90'.
Nel dopo corso ho integrato con 20 grammi di cho, e subito è risalita. Quindi posso stare ancora più basso come integrazione, per distanze dai 23 ai 30 km. Questa era la mia terza uscita sui lunghi stagionali, e la curva
glicemica è risultata sempre identica.
Mentalmente: Un po' di timore adesso di non riuscire a superare i 25 km. Cercherò di capire se mi sto trascinando dietro un problema plantare, di scarpe o più semplicemente di ritmo non sostenibile per la mia condizione. I problemi fisici hanno messo in secondo piano anche le preoccupazioni metaboliche sulla glicemia , che grazie all'esperienza ed alle prove sul campo con gli altri runners, sta diventando sempre più un fattore gestito consapevolmente.
Convivialmente: Gus e Betty ci hanno ospitato e coccolato con grande disponibilità: pesce alla griglia il sabato sera, pasta ed involtini la domenica nel dopo gara con birra rossa artigianale, car pooling per la gara, car navigator per non farci perdere nella scorciatoia nel bosco, lo spirito del gruppo comunque sempre presente anche se eravamo solo in 3... Ci è mancata un po' di analisi bromatologica e metabolica, ma cercheremo di rimediare al prossimo coupon...