2011 DNL COUPON - C2 - Sabato @ Garda
COUPON # 2 @ Garda - 19 febbraio 2011 Saturday Session Verona Marathon, da dietro le quinte. Sabato mattina, 19 febbraio. Il sole decide di concedere a chi passa dalle parti di Garda una giornata gradevole.Redazionale a cura di Valeria con la supervisione del Presidentissimo pubblicato il 4 marzo 2011 COUPON PICS ... clicca qui! COURTESY OF NICK THE CLICK DNL Welcome! Alla spicciolata arrivano alla sede DNL partecipanti, osservatori, simpatizzanti e amici della Verona Marathon prevista per domenica 20 febbraio. Qualcuno è giunto alla postazione lacustre già dalla sera precedente, i più la raggiungono verso le 10, vestiti in tuta, muniti di materassino per lo stretching, costume da bagno e accessori vari, oltre che da una bottiglia di vino rosso come da consiglio dell’ospitante President’Issimo. Bottiglie su bottiglie, qualche frittella, una brioche enorme farcita di nutella... e la serata in convivialità prelude a sfumature interessanti. Con tutti questi viveri, giungono anche i runners e i simpatizzanti, con qualche defaillance per malanni di stagione. Tra questi, il top-runner del gruppo, Pietro-Nonno-Pesenti che passa quindi la maglia a Dorando-Brunelli. Il Brunelli ha un incarico importante: parte dalla prima fila e deve mantenere un arrivo decoroso per non sfigurare la media di Pietro. La tensione tra i runners inizia a salire! Stretching ... Outdoor Un’altra assenza è la runner femminile Francesca e il consorte Algo, sobbarcati di lavoro da concludere anche in giornate festive. Monica e Cristian accolgono i partecipanti con baci, abbracci, battute e asciugamano dal marchio diabete-no-limits accompagnato da penna marchiata e righello decorato da simpatici animaletti usciti dalla creatività di Cristian. Quasi tutti sono arrivati, il pragmatico chinesiologo di fiducia, doc Alberto Tassi, incita il gruppo a prendere tappetino e salire sulla terrazza della casa presidenziale. Il sole e il tepore accolgono piacevolmente la truppa che si predispone a sistemare i tappeti e i loro corpi per iniziare la seduta di stretching. Tutti in tuta e scarpe ginnastica, tranne una comparsata del Dorando che l’onere di partire dalla prima griglia deve avere fatto scambiare la tuta con un paio di boxer hawaiani, e inizia lo stretching. Mettetevi supini, la gamba a destra, la spalla a sinistra, tira di qui, rilassa di là , tenete 40 secondi – tiene il tempo doc Alberto, e il sole riscalda gradevole. – Ora completiamo la sessione di stretching in piscina – avvisa Alberto. Idroginnastica ... indoor Lunch @ Caffè Amaro - Garda Tappetini in spalla, cambio d’abito e splash!, la vasca riscaldata attende il gruppetto per la lezione di idroginnastica. A suon di musica indie-rock (per gli appassionati del genere il sottofondo è piacevolmente allietato dall’album There to here, prodotto nel 2006 da Joe Lally, già bassista dei Fugazi) e con la supervisione delle dottoresse Anna Ranchelli e Vera Frison, doc Alberto fornisce le indicazioni ai bagnanti: - Scivolate nell’acqua a pancia in su, poi a pancia in giù. Ora gambe appoggiate al bordo, allungate i cervicali, correte nell’acqua, in fila, mantenete la fila...- Un po’ di sguazzate mettono appetito, un’asciugatura a pinne e penne e tutti pronti a rivestirsi per raggiungere l’accogliente enoteca che propone pietanze prelibate che soddisfano il gruppo. Le Miccio’s tips non mancano, e la ricciola nutrizionista sorrentina fornisce indicazioni ai commensali sulla conta dei carboidrati di ogni porzione con lavagnette portatili. Una camminata a bordo lago non può mancare in una giornata così tiepida. Chi cammina chiacchierando, chi, come Nik the Click, non manca di immortalare papere e lucertole oltre al gruppetto di corridori, amici e familiari. Carbocounting portatile Passeggiatina post-prandiale Apre la sessione pomeridiana, la doc Anna Ranchelli, spiegando ai partecipanti La cinetica delle insuline, attraverso slide esemplificative. Si ripete il concetto chiave di uno sportivo con diabete: se l’allenamento è in fase iniziale o l’attività è di tipo eccezionale, si dovrà stare attenti a ri-calcolare la basale prima e dopo l’attività fisica, mentre per gli allenati la variazione della basale non sarebbe significativa. La tavola rotonda moderata dal doc Mario Vasta, vede il confronto, su Food e Mellito tips, tra la nutrizionista Monica Miccio e la dottoressa padovana Vera Frison. Nel frattempo i più acciaccati si sottopongono a trattamento manipolazional- chinesiologo per cercare di ritrovare lo smalto dei giorni migliori, tra cui la sottoscritta, la cui schiena non vuol saperne di mettersi a posto. Infine, Huber Rossi, allenatore tecnico del Marathon Sport Center di Brescia, si confronta con i runners sul piano di allenamento fornito qualche settimana precedente, durante i test eseguiti alla sede bresciana: risultati, sensazioni, programmazioni future per giungere agli obiettivi. Per la maggioranza dei partecipanti l’obiettivo è la Maratona primaverile di Parigi. Session pomeridiana ... Anna & Mario's lesson! Sbirciatina al trattamento chinesiologico! Il pomeriggio di confronto si chiude con la gradita e istituzionale presenza di Gabriele Rosa, allenatore dei più forti maratoneti al mondo e fondatore del Marathon Center. Rosa rende il gruppo partecipe dell’intenzione del centro bresciano di seguire e dare supporto all’allenamento dei runners con diabete. Emozionante sentire da chi segue atleti di fama mondiale che il gruppo dei mellito-runners sono una realtà unica nel suo genere, importante e che comunica un messaggio determinante: la malattia non è un valido motivo per non impegnarsi nello sport e per non credere di poter raggiungere ottimi risultati. Osservando gli occhi dei runners si legge attenzione, forse un po’ annichiliti – E chi mai credeva di essere un esempio così importante! – forse pensa qualcuno. Il messaggio trapela, e prova ne è stata la presenza pomeridiana di Elisa, di recente diagnosi: runner già prima dell’esordio, con il diabete non si è fermata ma ha cercato e trovato supporto anche da momenti conviviali e di crescita come questi. Dulcis in fondo, anche diabetici e amici mangiano! I commensali si riuniscono attorno a un tavolo a ferro di cavallo: cena a base di cus cus, verdure, pollo, dolci e vino a volontà . Tra risa, parole, sorrisi e scatti, si conclude la serata. Un’ultima controllata alle glicemie prima di andare a dormire, qualche correzione, uno sbadiglio e lentamente le luci si spengono per far trascorrere la notte prima di risvegliarsi alla luce della domenica della gara. DNL / Marathon Center ... in sintonia e in sinergia! |