ultimo aggiornamento 2 febbraio 2011 ENJOY MONTEFORTE NOLIMITSLY!report by PresidentissimoPrologo al Marathon Center, Epilogo alla Maratonina Demmy ... da Brescia a Monteforte ... dal tapis roulant alle dolci colline della Val d'Alpone … DNL c'è! Dopo test, misurazioni del lattato, valutazioni antropometriche, proiezioni, illusioni cronometriche è il momento del confronto con la strada e il cronometro … situazioni diverse ma gli stessi sorrisi e la stessa scanzonata atmosfera di un gruppo eterogeneo e caleidoscopico, ma con un fattore comune (e non parlo del diabete): spirito di adattamento! "ALLENATI ANCHE TU A SCONFIGGERE IL DIABETE"Foto di gruppo con Baldini, testimonial con il Presidentissimo della Giornata Mondiale del Diabete 2011 Un po' di tensione è normale nel pregara, ma è più facile sdrammatizzare in compagnia. La corsa a livello amatoriale dovrebbe essere prima di tutto una festa condivisa e poi un confronto con noi stessi … insomma il giusto modo di concepire la "competizione" … che non è una guerra ma un'occasione di crescita … individuale e di gruppo allo stesso tempo! La maratonina DEMMY ha accolto circa 2000 atleti sull'impegnativo percorso collinare della Montefortiana, tra cui un'agguerrita truppa di mellito:runners del Team Diabete No Limits. Salutata alla partenza da tre colpi di cannone dei "Pistoleri dell' Abbazia", la corsa si è svolta in una fredda ma assolatissima giornata. Grande prova di Pietro "Nonno" Pesenti che chiude in 1h24:13, 70° assoluto e 3° cat M45 (ma moralmente primo ... se valesse il real time!). Forse il Nonno può ora pensare di spaccare il muro delle 2h50 a Parigi! A seguire uno strepitoso Gus Zecca in 1h27:53. Anche per Gus gli anni sembrano non passare mai. Leggerezza e facilità d'azione: un esempio per tutti … a parte quando tarda nell'inviare le 10 righe … E quindi, tutti gli altri: Stefano Canevese, silenzioso ma efficace, Alberto Brunelli, con un sorprendente finale in super progressione e Cristian Pedrollo, davvero in gran condizione : i tre divisi da una manciata di secondi. Più dietro il presidentissimo, decisamente in ritardo di preparazione checchè ne dicano i test di valutazione funzionale. Doc Mario Vasta e Andrea Dal Pero seguono a pochi minuti di distanza ... last but not least ... appaiati, Piero Grazzi e Francesca Polese chiudono gli arrivi competitivi DNL in 1h57 e spiccioli. Tutti sotto le 2h … obiettivo raggiunto … "tutti per uno, uno per tutti!" Su glicemie, terapie, strategie, integrazioni, gli sport book e le 10 righe sono pubblicate a imperitura memoria. Ciò a testimonianza di percorsi diversi ma univocamente convergenti verso la pratica responsabile e in campo aperto. Errori di valutazione possono esistere, ma fanno parte della vita di tutti gli sportivi, normoglicemici o diversamente glicemici. Dopo gara un po' lungo con temperature in lieve rialzo. Foto di gruppo con il campione olimpico di Maratona Baldini, già in quota DNL in occasione del memorabile spot per la giornata mondiale girato con il Presidentissimo. Rapidi e simpatici scambi di battute. Nonno Pietro è andato a premio e merita i suoi 15 minuti di gloria (Andy Warhol docet) sul palco. La solita interminabile cerimonia di premiazione di categorie, sottocategorie e chi più ne ha più ne metta … di quelle che non finiscono mai, fanno tardare … e innervosire i più affamati … fame e crampi allo stomaco sono la principale fonte di nervosismo litigio e irritabilità del genere umano … Per fortuna che i mellito runners e i celiaco:docs sanno sorridere anche alla privazione del cibo! Ma se passavano altri cinque minuti scoppiava la rissa! E di certo l'avrebbe scatenata il doc! Ritirato il modesto premio, ci consoliamo con la foto dello striscione "Team Diabete No Limits Italia", prontamente messo in bella vista sul palco dal runner della Val Brembana. Pietro ritira l'ambito premio con lo striscione Team DNL in primo piano! "Allora si va a mangiare?" Finalmente … anche il presidentissimo fatica a calmare la fame e le esternazioni relative alla fame. Per fortuna che c'è un po' d'acqua fresca a dissetare le ugole e a favorire il rilassamento. Ritrovo puntuale con Algo Ritmo (PHD husband) che, "pigiata" la corsa, si fa trovare solo al momento del pranzo dopo gara. La scelta casuale del ristorante si rivela abbastanza fortunata: a parte i tempi di attesa e il locale affollato, non ci è andata poi così male. Foto postprandiale, saluti e baci e partenze per le rispettive destinazioni. Due giorni sono volati … troppo intensi … dobbiamo trovare il modo di farli durare di più! Dilatare il tempo … magari! Per i fedelissimi tiratardi chicca finale in quel di Garda: magnum di amarone della Valpolicella Ravazzòl 2005 ... dall’aspetto austero, di colore rosso rubino tendente al granato, ricco, fitto al naso e in bocca ricorda sentori di amarene sotto spirito, di more e talvolta di tabacco essicato e canditi. Un vino che sa davvero emozionare. Viene abbinato a tagliate di manzo, a brasati e cacciagione oppure viene considerato semplicemente un vino da “meditazione”. Uve: 60 % Corvina, 20% Corvinone, 20% Rondinella. Pietro è finalmente accontentato anche se la non sufficiente decantazione non rende giustizia alla qualità della bottiglia. Enjoy Amarone Responsibly! Chiuso il coupon nr 1 … l'ennesima abbuffata di nozioni, valori, sapori, sudori ed emozioni ... fuori e dentro la gara … sempre responsabilmente! Enjoy DNL No Limitsly!DNL Volunteers ...Da sx a dx: Gip, Mitch & Francesca. Dietro l'obiettivo ... Valeria! *** 10 righe da ... + Demmy Book (pubblicati in base all'ordine di arrivo della gara)Disclaimer: 10 righe still missing ... Gus, Stefano, Monica, Valeria, Veggy, Francesca ...10 RIGHE DA … GIP (ENJOY BUT DID NOT RUN) Dopo aver visto voi come criceti e non come atleti correre sui tappeti del centro Marathon, ho capito del perché siamo accomunati da un unico destino. Pietro arriva prima non perché il più forte, ma solo perché è il più goloso e non vede l’ora di strafogarsi all’arrivo o a tavola. Mario doc si lamenta che non gli è concesso di fare il doc: tolto il camice un amico-doc resta solo un amico (non mancare che ci servi più a pacche sulle spalle, i consigli te li chiederemo a suo tempo). Non riesco a trovare difetti sulla sessione di sabato pomeriggio: eravamo talmente attenti che sembravamo veri (veri tutto fuor che affetti da una qualsivoglia patologia). ATLETICAMENTE: Per la cronaca c’era un coso tutto storno (tipo gobbo di Notre-Dame per stare in tema Parigi) che girava per il centro Marathon. E dovevate vederlo la domenica aggirarsi per le vie di Monteforte in compagnia di tre fanciulle. Visto che arrancava a stare al passo delle tre, penso che gli abitanti del luogo abbiano pensato ad un gobbo-maniaco. Io me medesimo Gip. NUTRIZIONALMENTE: Cene e pasti conviviali a più strati di carboidrati, sbrisolone e strudil (grande battesimo da parte di Valeria dell’ormai immancabile strudel di Trudi, moglie del Gip), vanno bene per chi corre. Se qualcuno ci vede non ci crede che curiamo l’alimentazione e facciamo la conta dei carboidrati o forse giochiamo a chi ne conta di più. E vero che se c’è tanto da mangiare si può anche mangiare poco, ma … diabetici sì esseri umani pure … METABOLICAMENTE: Basterebbe scrivere, vedi sopra. Ma altalenanti gestioni vengono più da troppi fermi per troppe tensioni ed infortuni e non da un singolo pasto (il Gip si è fatto serioso). Ma se non si cade non si può scoprire il piacere di rialzarsi: non stancatevi di darmi una mano e di darla a chi ne ha sicuramente più bisogno di me. Quasi - Gip
10 righe da ... Piermario Bellu, OT (did not run ... but enjoy) Non avevo mai partecipato ad un raduno DNL,è stata un’esperienza unica ed indimenticabile in compagnia di persone fantastiche. Ringrazio tutti per avermi fatto sentire a mio agio,per l’accoglienza e per avermi dato la possibilità di passare due bellissime giornate in vostra compagnia. Non potevo perdere un’occasione come questa, non potevo non essere presente al Marathon Center e non potevo lasciarmi scappare l’opportunità di confrontarmi e di conoscere il gruppo DNL. So che ho ancora tante cose da imparare, ma sono certo che con il vostro aiuto tutto sarà più facile. Cercherò di prendere esempio da tutti voi per migliorare nello sport e nella gestione del DIABETE. Un ringraziamento particolare va al Presidentissimo e a Monica per avermi ospitato come uno di famiglia … grazie di cuore! DNL è qualcosa di incredibile,quindi complimenti a chi ha creato tutto questo e a chi contribuisce a migliorare questa realtà . In bocca al lupo a tutti ,spero di rivedervi presto. W DNL!
Dieci righe da PIETRO (NONNO) Se il buon giorno si vede dal mattino, direi che la scelta della formula Coupon è stata più che azzeccata ! Test di soglia, valutazioni e monitoraggi vari, tabelle d'allenamento, discussioni metaboliche, ecc, ecc.........non c'era proprio di che annoiarsi ! E' stato veramente interessante e mi ritengo fortunato di aver partecipato.....occasione più unica che rara ! La famiglia DNL poi è fantastica ! Un bellissimo gruppo dove amicizia e solidarietà la fanno da padrone ! Più che Mellito Runners, per restare in tema Paris Marathon, direi Mellito Moschettieri....."tutti per uno, uno per tutti" ! ATLETICAMENTE: è da ormai tre anni che considero la Montefortiana il primo test sul campo per verificare le mie condizioni fisiche di inizio stagione. Ho corso come al solito....istintivamente ! Ascoltavo gambe e fiato, e due parole che un AMICO tre anni fà mi disse......"dare tutto"........e così è stato ! Ho sofferto sul tratto in salita, come mai nelle ultime due edizioni; mentre sono riuscito a spingere abbastanza bene (sempre con fatica) nei tratti pianeggianti. Risultato: circa 30" in meno al cronometro rispetto all'anno scorso e un pò di fiducia in più per il prosieguo (sempre accompagnato dai soliti dolorini, e annesse lamentele, tipiche del runner in età avanzata). METABOLICAMENTE: glicemie sotto controllo nel week-end. La gara di domenica ha confermato quanto pensavo....ovvero che sopra una certa soglia di BPM devo integrare pochissimo, altrimenti le glicemie schizzano alle stelle ! E' un aspetto da rivedere nel corso delle prossimi settimane di allenamento, soprattutto nella gestione delle lunghe distanze. NUTRIZIONALMENTE: buona la qualità dei pasti, e stranamente non mi sono abbuffato di dolci (forse quelli disponibili non allettavano troppo il mio goloso palato!!). La conta dei carboidrati è diventata ormai un Must per tutto il gruppo, e nonostante qualche piccolo inevitabile errore di valutazione, le glicemie post-prandiali ne traggono i benefici. La cena della domenica è stata poi un vero tocca-sana, annaffiata da un vino "doc"..."doc" Mario alla prossima !!!
Pietro StarterGus finisherBru Finisher10 Righe da ... Dorando Brunelli ATLETICAMENTE ... Alto tasso tecnico in campo !!! aver la possibilità di essere valutati e seguiti dai professionisti del Marathon Centre non è una cosa da tutti i giorni. Test valutazionale, nozioni su appoggi, scelta della scarpa, programma di allenamento, core stability, mille informazioni di cui ne farò tesoro. Sono rimasto abbastanza deluso dall'esito del test valutazionale. Ero convinto di aver migliorato il mio “motore” rispetto lo scorso anno, ma cosi non è stato. In gara invece ho avuto buone sensazioni e un buon riscontro cronometrico nonostante sapessi di non aver 21 chilometri nelle gambe. Negli ultimi mesi infatti mi son dedicato a distanze brevi. Ho corso bene in salita cercando di non esagerare, mi son tenuto in discesa e ho cercato di impostare un buon ritmo nei 5 chilometri finali. Sono rimasto soddisfatto di come ho corso nel tratto finale : buon ritmo, frequenza cardiaca al di sotto del previsto, arrivo in progressione e senza affanni. MENTALMENTE ... Stavo alla grande, anche perchè non avevo obiettivi particolari e mi son gestito senza mai strafare. Cosi è semplice, il mio problema è quando devo dare tutto! In occasione di qualsiasi evento DNL l'umore è sempre “ALTO E SICURO” :-) NUTRIZIONALMENTE E METABOLICAMENTE ... che mangiate !!! come sempre i pasti sono di ottima qualità e anche le quantità non sono da meno … Poi se la compagnia è DNL si mangia e si beve con più gusto! Dal punto di vista metabolico penso di aver raggiunto una buona maturità che mi permette di gestire la maggior parte delle situazioni senza particolari problemi. Ciò non vuol dire che non commetta più errori e non debba migliorare. SENTIMENTALMENTE ... Ritrovarsi, incontrare vecchi e nuovi amici, confrontarsi, divertirsi …. non faccio in tempo a tornare a casa da un evento che attendo con ansia il successivo. A presto ragazzi! Un saluto particolare al nostro GRIP, che non è potuto venire. Ti aspettiamo a Verona! Forza Ale!
Pedro Finisher10 RIGHE DA ... PEDRO ATLETICAMENTE … Sono molto contento sella gara mi sono divertito ho tenuto bene la salita, adesso devo rallentare facendo un po di lenti e spingere meno. Anche questa settimana farò cinque allenamenti e domenica correrò circa 1h 40 in progressione chiudendo gli ultimi 15 minuti a ritmo maratona. METABOLICAMENTE ….Da due mesi sono molto regolare nelle glicemie, infatti dopo Arezzo non ho più avuto ipoglicemie. Ho aumentato il mio numero di correzioni con la rapida. E la terza gara consecutiva che appena finito mangio qualcosa e devo correggere con 1/2 unita di rapida, sia a gardaland sia San Bartolomeo che alla Montefortiana, ho mangiato qualcosa alla fine e sono salito oltre 180. NUTRIZIONALMENTE … Questo fine settimana ho veramente sforato di brutto con i carboidrati e i dolci. Penso che la Dott.ssa Miccio quando abbiamo fatto la conta dei carboidrati abbia pensato che non l'ascolto proprio per niente, invece quando sono a casa ascolto molto di più' i suoi preziosi consigli. Diciamo che mangiare strudel, sbrisolona, panettone, biscotti secchi, pasta, riso in quantità esagerata non è proprio la dieta di un diabetico. MENTALMENTE … Mentalmente sono cresciuto molto. Sono molto carico e pieno di entusiasmo per come sto bene. Ho una buona forma sopratutto nelle gambe. Anche il giorno dopo niente indurimenti, adesso devo seguire i consigli del doc Mario Vasta Migliorare la qualità degli allenamenti.
10 righe da ... ISSIMO ATLETICAMENTE: Test di soglia, valutazione antropometrica, monitoraggio dell'appoggio del piede, elementi di fisiologia dello sport, programmi e metodiche di allenamento … in presenza di persone competenti e di atleti che condividono passione sportiva, voglia di saperne di più, disponibilità al confronto e …. trasparenza! Una gara in una domenica che ci ha regalato una Monteforte d'Alpone diversa, illuminata dal sole, con un percorso impegnativo ma finalmente senza fango, nebbia e ghiaccio, con fantastici panorami. Cosa può volere di più un appassionato runner? Sabato i risultati del test mi avevano rincuorato: il motore c'è ancora anche se va ricarburato e riabituato a certi ritmi e distanze. La gara ha confermato invece i miei timori e il ritmo impostato per i primi 3 km era, allo stato attuale, insostenibile, anche se apparentemente gambe e respiro sembravano non avvertire il fuori giri (respiro controllato e parlantina facile non significano che non sei fuori giri ... Huber docet ... e il tracciato del mio battito cardiaco è inequivocabile!) Confrontando i risultati dello scorso anno il giudizio è impietoso … 8 minuti sono un abisso. Una prova incolore che però non mi amareggia più di tanto: penso che un paio di settimane dovrebbero rimettermi a punto. Vedremo, quest'anno dovrò crescere settimana dopo settimana cercando di arrivare al top per la maratona di Parigi: rischioso, forse improbabile, ma possibile. 10 settimane per abbattere il muro delle 3 ore … scaramanticamente, penso che meglio incappare in una giornata no adesso che più avanti … METABOLICAMENTE: il mio metabolismo imperfetto degli zuccheri è in questo momento l'ultimo dei miei "pensieri" … a parte che le glicemie parlano da sole, ma veramente, oramai nel mio approccio alla corsa il diabete è una componente complessa ma perfettamente gestita … ora veramente debbo pensare solo ad allenarmi e divertirmi! NUTRIZIONALMENTE: gli eventi conviviali comportano sempre qualche eccesso anche se a mio avviso i pasti consumati sono stati di ottima qualità . Forse eccessivamente abbondante la cena del sabato: fortunatamente ho gestito ottimamente anche il carbocounting e limitato l'abuso di alcolici … peccato per quella birrozza post gara che ha riacutizzato la mia gastrite latente … nelle prossime settimane, oltre a rimettermi in sesto, dovrò vedere di perdere un paio di chili per risicare qualche altro secondo al mio ritmo maratona. MENTALMENTE & CONVIVIALMENTE: unisco i due punti, perché sono intrinsecamente correlati … alla Montefortiana cinque anni fa andavo solo io, tre anni fa eravamo in due, due anni fa in quattro, quest'anno eravamo in dieci e più … il trend è in crescita! La compagnia aiuta a digerire meglio una "giornata no" e godere dei successi, dei sorrisi e delle emozioni degli altri. Due citazioni: Gus formidabile … spero di accorciare il gap! Pedro irrazionale ma sorprendente: Chapeau! Grandi o piccoli che siano, gli eventi DNL mi stressano sempre un po' ma il piacere di condividere momenti come questi ripagano di tutti gli sforzi e della fatica … sono sicuro che per tutti sarà difficile "staccarsi" dalla famiglia DNL e saremo tutti spinti, consentitemi il gioco di parole, a "staccare" tanti altri coupon assieme! Ci vediamo a Verona!
Issimo Finisher10 RIGHE DA MARIO DOC VASTA
ATLETICAMENTE: non avevo dubbi sulla qualità del Marathon Center e di Huber in particolare, sono strasoddisfatto dei tests e di come sto progredendo, soprattutto voglio ribadire a tutti DI SEGUIRE SERIAMENTE I CONSIGLI E I PROGRAMMI DI HUBER E DI NON FARE "IL SOLITO FAI DA TE O UN MIX" : USATE IL CARDIO E LAVORATE SULLE FREQUENZE DATEMI RETTA!...la chiacchierata a cena con Pedrollo sul cardio spero lo abbia convinto METABOLICAMENTE: di me non so, ma da celiaco mi son comportato bene... di voi non posso che dire bene. NUTRIZIONALMENTE : cara Monica fai la fatica di Sisifo, non c' è speranza: tu programmi bene e poi quei mangioni stravolgono tutto! MENTALMENTE E CONVIVIALMENTE: mi sento un fannullone, mi avete fatto lavorare poco, non mi sono guadagnato la pagnotta : la prossima volta o mi fate lavorare(come diabetologo) o non vengo! per il resto il piacere di stare con voi è quello che provo con i vecchi amici o con i parenti nelle feste di natale: che dire di più! Arrivederci a Verona
DOC FINISHER10 righe da… DALPE 
ATLETICAMENTE: La gara di Monteforte per uno alle prime gare su strada come me, era un buon test per verificare il mio stato in previsione alla preparazione per la maratona. Nella prima parte della gara ho cercato di mantenere un ritmo stabile in vista degli ultimi e non pochi chilometri. Sono contento in quanto negli ultimi chilometri sono perfino riuscito a forzato parecchio il ritmo. Complessivamente sono soddisfatto perché il mio cammino in “questo mondo di corsa” è appena iniziato e ha già qualche bel risultato! METABOLICAMENTE: gli orari e i pasti un po’ fuori dal mio target mi hanno ingannato infatti i risultati glicemici lo hanno dimostrano in pieno. Ho cercato di correggere ma in modo vano. Anche durante la gara ho un po’ esagerato con l’assunzione di zuccheri/carboidrati (barrette) ma la paura di incappare in qualche ipo come nell’ultima gara era forte. Tutto questo però non mi spaventa in quanto quotidianamente il controllo glicemico è molto stabile. Posso dire che è stato solo un episodio dal quale sicuramente dovrò fare tesoro.
 NUTRIZIONALMENTE: purtroppo i due giorni di convivialità hanno dato un po’ troppo spazio all’eccessività ..quali pasti abbondanti e dolci ma fortunatamente tutto di alta qualità . In vista alla gara, nel pranzo e nella cena del sabato ho abbondato con la pasta e meno con la carne e contorni..ahimè la “sbrisolona” era troppo allettante!
 MENTALMENTE: è stata un esperienza molto importante... consigli, suggerimenti, esempi e molto altro ancora sono certamente delle pillole fondamentali per procedere in un cammino pieno di ostacoli quali la corsa. In più essere vicino a runner consolidati nel tempo non fa solo che arricchire il mio bagaglio di podista. Un grazie sincero a DNL per tutto quello che riesce sempre a farti vivere e anche all’Issimo per la sua sorprendente organizzazione!
Andrea Finisher 10 righe da ... PHD Francesca Atleticamente: ero davvero spaventata dalla lunghezza della salita e dalle insidie della discesa, Per cui ho impostato una strategia di gara assai prudente. Un fastidioso raffreddamento (mal di gola) in effetti ha reso poi un po' più difficoltosa del previsto la respirazione in salita. Comunque, ho tenuto un buon passo senza mai essere eccessivamente in affanno. A posteriori, avrei potuto osare di più in discesa e in piano. In effetti, se guardo i tempi del garmin, ho chiuso in progressione (km 19 a 5'03''; km 20 a 5'02'' e ultimo km a 4'54'') e sentivo le gambe che giravano ancora bene. Complessivamente, comunque, molto contenta. Metabolicamente e nutrizionalmente: tutto bene, come dimostrano le glicemie. Forse ho mangiato un po' più di quello che avrei voluto sabato sera, però sono stata brava perché non ho toccato birra e vino (solo mezzo bicchiere per brindare). Mi sono concessa un amaro post-cena! Ristoranti ottimi sabato. Peccato che la Tala chiuda... Mentalmente e convivialmente: il gruppo DNL è una certezza. Ogni evento è un'occasione per imparare cose nuove, per ripassare cose dimenticate, per confrontarsi e per divertirsi. Anche se vi conosco da meno di un anno, mi sento davvero in famiglia. Continuiamo così! Non vedo l'ora di staccare il prossimo coupon!
Piero e Francesca10 righe da ... P_MAC
ATLETICAMENTE: Gara effettuata con inizio lento ed aumento progressivo una volta uscito dalla zona critica (discesa). Programmato 1:59:10, quindi molto soddisfatto del risultato raggiunto con un buon livello di freschezza. METABOLICAMENTE: Un po' appesantito dai pasti ricchi del Sabato, ho fatto fatica a regolare i valori glicemici (nella notte 220, che mi hanno costretto ad una correzione intorno alle 4). Gestita al meglio invece la gara, ho corretto solo la basale diminuendola di 2 unità (16u anziché 18). NUTRIZIONALMENTE: Senza citare i pasti, per la gara ho scelto un'alimentazione frammentata, con 30gr di cho alle 6e30, 10 alle 9e30, ed ho integrato con 20gr durante la gara, visto che al 12°km avevo 120, in calo dai 180 della prima rilevazione. Ho chiuso a 109. MENTALMENTE: Scottato dall'esperienza di Arezzo, dove avevo finito la benzina al 20°km, ho programmato il ritmo sull'altimetria del percorso e sulle mie reali condizioni, lasciandomi un po' di margine per la parte finale. Questa 'sicurezza' mi ha fatto affrontare la gara serenamente, all'inizio con un po' di apprensione a seguire il ritmo (tendevo ad accelerare), ma nel finale avevo preso fiducia ed ho chiuso piacevolmente in crescendo.
Baldin'IssimoVegy & Issimo
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