10 righe da Pescara … di Gianluca Bianchi, Dm1, AN
Mi sono entusiasmato ancora una volta. Non so come spiegarlo, ma l’Ironman di Pescara mi ha fatto passare un week end veramente bello.
C’erano tutti gli ingredienti per la grande avventura.Il gruppo di amici,atleti,compagni e compagne vecchi e nuovi, lo staff medico al gran completo , come al solito sempre disponibile.
C’era il clima gara, c’era la voglia di prendersi sul serio e di prendersi in giro. C’era lo spirito di gruppo.
C’era il confronto, c’era anche la giusta tensione nervosa.
Insomma c’erano tutti gli ingredienti per farmi trascorrere 2 giorni che non dimenticherò!
Grazie a tutti e un abbraccio.
A presto. Ciao Gian Luca
 
10 righe da Ironmarelli … [Solo Ironman]

Week-end trimellito pescarese appena concluso. bellissimo evento internazionale fatto di sole, pubblico ,atleti , amatori ,mare, arrosticini ,ciclisti, podisti, nuotatori, ciliegie, allegria e voglia come al solito di mettersi in gioco.
Tra venerdì pomeriggio e sabato mattina svolgo le operazioni di punzonatura e lascio-bici in zona cambio così mi libero per i tanti ragazzi DNL che arrivano da ovunque chi in macchina chi in treno chi addirittura da solo in moto:(IRONGRIPPOMAN). Uno ad uno arrivano tutti e completiamo le operazioni pre gara. Ho visto nelle facce dei neofiti triathleti curiosità un pó di legittima tensione ma tanta voglia di portare un buon risultato per la propria squadra. Spiegate anche le regole tecniche di questo sport importanti per non prendere fastidiose ammonizioni (Dott Mario Vasta si è lamentato per 5 secondi persi in zona cambio figuratevi se prendeva 5 minuti di stop come l'avrebbe presa :D) si va a cena presso il ristorante con cucina casereccia abruzzese dove già l'anno scorso tutti hanno apprezzato,si puó fare con calma poichè l'orario dello start-race è previsto per le 12 della domenica.
Il mattino dopo mi sveglio con la glicemia alta circa 300,molto probabile i carboidrati erano troppi rispetto alle 7 unita del bolo pre pasto. Ore 7 faccio 18 page1image128nità levemir+ 3u humalog bevo thè senza zucchero e 2 biscotti. Verso le 9.30 sono a 118 faccio ancora 5 unità e mangio 200 gr di pasta con olio crudo e poco parmigiano. Successivamente raggiungo il gruppo DNL che trovo seduto nel parco dell'albergo mentre fanno il briefing metabolico più verde che ho mai visto poi via tutti verso la zona dove si svolgerà IRONMANITALY 2013. Migliaia di atleti,centinaia di operatori e migliaia di persone che  seguono la competizione questa è la magica atmosfera che ci accoglie, l'adrenalina sale e la concentrazione è totale,mi sento pronto. Dò un occhio al mare e non mi piace, non capisco come si muovono le onde il meteo dice da est ma le vedo anche da sud. Boh vedremo. Le mie aspettative sono semplici: migliorare le 5 ore 45 minuti dello scirso anno dove il percorso era più lungo di 500 mt nel nuoto e ben 6 km in bicicletta oltretutto il percorso bike di quest'anno è nettamente più veloce del 2012 oltre ad essere chilomerricamente esatto. Poi quello che sarà sarà già è molto impegnativo prendere la medaglia e la maglia finisher quindi arrivare senza massacrarsi è comunque il mio primo vero obiettivo.glicemia alle 12,15 200 circa il President sentenzia " ce la teniamo" sono totalmente d'accordo.  Ultimi in bocca al lupo e pacche sulle spalle ed alle 12.30 si entra in acqua dove 10 minuti dopo ci sarà lo start doo le barriere frangiflutti. Prima frazione nuoto= un disastro:mare mosso,botte con gli altri,sapore di benzina,zig zag vari tra le onde, totale 10 minuti di ritardo e malessere intestinale con relativa imballatura di gambe'testa,ecc. Parto in bici incavolato nero,sento anche freddo so che è lo strascico del mare ho visto anche atleti  più forti di me che hanno accusato peró fa parte del gioco la variabile metereologica e si prosegue per circa un ora e mezza nella quale le gambe non girano. Cerco di bere tanto in modo da drenare in qualche modo il fastidio allo stomaco. Dopo il km 45 del percorso bike abbandonati tutti i pensieri legati al cronometro mi metto tranquillo e penso solo a chiudere il quinto 70.3,di conseguenza le gambe cominciano a girare e riesco a tenere 37 km/h di media fino al ritorno a Pescara.Anche qui pago almeno 15 minuti rispetto a ció che avrei voluto. Nella corsa sto bene quindi faccio i 4 giri correndo a 5m/km con sosta ad ogni giro per bere ed espletare bisogni fisiologici. L'atmosfera sul terreno di gara è meravigliosa tutto il pubblico incita tutti gli atleti e ad ogni passaggio vicino all'arrivo la torcida DNL si distingue per volume ed incitamento. Ho un sacco di amici sul percorso,la lucidità per sorridere e dare il 5 a chi me lo chiede. Arrivo poco prima delle 6 ore lo speaker dice "Marco you are finisher" indico con vanto il mio cappellino DNL che mi ha accompagnato fino al traguardo. Sono ovviamente stanco ma felice di aver portato a termine anche questa gara. Fino ad oggi nessun ritiro nelle gare alle quali ho partecipato. La glicemia dopo gara a 115 mi ripaga almeno rispetto alle precedenti.
Lascio la descrizione delle emozioni a chi magari le descrive meglio di me. Voglio fare un ultima considerazione: trovare una comunità dove tutti (medici compresi) giovani,meno giovani,agonisti,amatori si mettono in gioco i questo modo con questo spirito positivo e conviviale è veramente una figata. Perdonatemi ilntermine ma mi piace e mi sembra indicato. Grazie a tutti i partecipanti. Spero l'anno prossimo mi affianchi qualcuno nella gara singola vero Davide ?
Ciaoo

10 righe da … Manuela Moretto
DNL=FORTI EMOZIONI
Son tornata a casa completamente senza voce, ma stra felice di aver avuto l'occasione di partecipare come urlatrice ad un IronMan.
Incontrarvi è per me fonte di ispirazione, di conoscenza, di confronto, di crescita .
Ognuno di voi ogni volta mi insegna qualcosa .
Quindi Grazie e spero veramente di riuscire prima o poi a partecipare ad una competizione di questo livello .
Manu/Badu

10 rihge da .. Elisa Basso
Carissimi, eccomi qua' .. quest'anno in veste di reporter e non di podista , ma sempre tanto tanto felice di aver condiviso con tutti voi un bellissimo week end di sport e di grande amicizia.
Sono ovviamente dispiaciuta di non aver potuto correre ma sono stata contenta di aver dato ad Emanuela la possibilità di conoscere una realtà come DNL che a me ha sinceramente cambiato la vita!
Ringrazio tutti gli atleti perchè con loro ho sofferto e mi sono emozionata come se dovesse a momenti partire io, ringrazio i medici che sono stati eccezionali compagni di questa esperienza Ringrazio Cherubina che ancora una volta ci ha sopportati.
Ringrazio Marco splendido padrone di casa e abbraccio tutti quanti per le emozioni vissute.
Con tanto affetto
Elisa

10 RIGHE DA DOC ARNALDO COLETTI
Anch'io devo ringraziare Mario per avermi offerto l'occasione di conoscere il  fantastico DNL e di partecipare a questo evento.
Siete un bel " gruppo " con tutte le caratteristiche positive di questa accezione , tutti per uno e uno per tutti;  mi piace ricordare un episodio : Alessandra è rimasta vicino ad Ilenia ( agitata ed in difficoltà ) rinunciando a fare la sua gara , questo vuol dire far parte di un gruppo!!
Penso che vivere la condizione di diabetico in qesto modo invece di essere un problema diventi quasi un valore aggiunto, l'occasione  di trasformare in positivo  una situazione di difficoltà oggettiva. Complimenti a tutti voi e al vostro staff in particolare a Cristian e al garnde Marelli.
Alla prossima
Arnaldo Coletti
ps  per i miei compagnucci di staffetta : siete stati molto bravi, ottima prestazione tutti e due ( certo che se Mario fosse stato più attento al cambio con Aldo si potevano risparmiare quei....5-6 secondi), per quanto mi riguarda prometto che se ci sarà un altra occasione mi presenterò più preparato e spero in migliori condizioni di salute) ciao
Arnaldo

10 righe dal Curcio
Ciao Ragazzi,
un grazie a tutti per aver' condiviso questa ennesima ed entusiamante sperienza DNL.
Un grazie particolare al mio team che ha creduto in me più del sottoscritto,
un grazie a tutto il team DNL, del quale mi faccio custode del vessillo e delle scarpe della Monica fino alla prossima occasione,
un grazie al grande Marelli, che si è smazzato per location, organizzazione dell'evento e istruzioni varie ed ev. ecc ecc,
un grazie ai nuotatori con i quali mi sono allenato e coi i quali ho condiviso la griglia di partenza
un grazie ai DOC, che sono una fonte inesauribile di conoscenza
un grazie ai Friends, perchè ci accompagnano, ci supportano e soprattutto ci sopportano
un grazie a quei DNL che non hanno partecipato, ma che si stanno preparando per partecipare, perchè i traguardi vanno sofferti
al prossimo evento DNL
Davide

10 righe da doc Aldo
Carissimi,
due parole a caldo su questa esperienza bella e, per me che la vivevo per la prima volta, anche molto impressionante.
Mi ha fatto piacere incontrarvi. Ho molto apprezzato la vostra bravura e mi è solo dispiaciuto di non avere tempo sufficiente per conoscervi meglio. Dopo la gara poi, ero talmente cotto che sarebbe stata carente anche la lucidità  ::-)
La gestione del diabete non è sempre semplice, come ben sapete, e aggiungere la sfida dell'attività sportiva agonistica non aiuta a semplificare i problemi. Le variabili da tenere in considerazione sono talmente tante che un errore qua o là è quasi inevitabile e, prima o poi, un valore di glicemia non voluto può ben arrivare...
Quello che mi piace particolarmente del vostro approccio, ispirato da Cristian, è lo studio fatto insieme dei risultati, non considerando gli errori come colpe ma come occasioni di apprendimento, per far meglio la prossima volta. Oltretutto, fare una riflessione sui risultati in gruppo moltiplica la sua utilità perché gli uni possono imparare dall'esperienza degli altri... Grande, no?
Ringrazio Mario Vasta di avermi attirato nel vortice di "Uomo di Ferro" e mi consolo di essere poco Ironman, perché se c'è poco ferro c'è meno rischio di arrugginire... ehm, ehm.
Un grazie particolare a Marco per la sua dedizione a noi staffette, nonostante il suo impegno personale.
E naturalmente grazie a Cristian, e complimenti a lui e a Monica per la bellissima Cherubina!
Un abbraccio e... Alla prossima!!!

10 righe da Emanuela Benfatto
Una splendida coincidenza.
Nulla era stato programmato o deciso! Il 29 maggio mi arriva un messaggio in
cui mi viene proposto di prendere parte ad una staffetta a Pescara.
Fino ad allora non sapevo molto riguardo l'esistenza del team DNL; ma ecco che
dieci giorni dopo mi ritrovo a partecipare ad una gara di IRONMAN, io semplice
podista della domenica. Un'esperienza bellissima della quale mi ha subito
colpito il vostro modo di vivere e intendere lo sport a 360° malgrado il nostro
inseparabile diabete.
Mi piacerebbe ripetere esperienze del genere con voi, per cogliere l'occasione
di conoscerci meglio e anche per confrontarmi con dei veri atleti.
Grazie a tutti!!!
Grazie a Ilenia che mi ha fatto conoscere DNL
Ps: Elisa, la prossima corsa la facciamo assieme!!:)
CIAO e a presto, Emanuela