TRIMELL1TO • 2011 - DUATHLON GIJON
Marco Mangiarotti @ Gijon Duathlon World Championship
Gijon • Espana - 25 settembre 2011 La faccia che fai quando sprinti ... Marco, qui lievemente arretrato, avrà la meglio in volata e conquisterà il 5° posto assoluto AGE Group! Mangiarotti Philosophy Ho pensato di inviare i dettagli di due gare piuttosto significative (Gijon + Sarnico), in cui avevo usato il sensore, perché in DNL non avevo visto nulla che riportasse il tracciato della glicemia in gara. Il sensore è uno strumento molto utile, peccato che sia ancora piuttosto scomodo, ma se lo si usa correttamente è molto affidabile… credetemi. Le mie non sono certo glicemie modello, ma mi piace pensare che altri possano confrontarsi con questi tracciati, sentendosi “rassicurati” e meno soli nella difficile gestione delle glicemie durante gli allenamenti e le gare. Anche il più esperto o chi compete ad alto livello alla fine deve vedersela con il glucometro e spesso in modo non ottimale, purtroppo … Dalle cose che qui sono pubblicate, vorrei soprattutto passasse il concetto che avere il diabete è uno stile di vita, una consapevolezza che non deve in alcun modo isolare, deprimere e soprattutto impedire di coltivare il proprio talento e la propria passione, anche se stravagante o pericolosa (con le dovute cautele, quelle che prenderebbe chiunque sano di mente…). E’ sicuramente una malattia da cui non si scappa, ma che se gestita consapevolmente, permette di raggiungere i propri limiti senza limitazioni. Non trovo nulla di incredibile nel praticare sport impegnativi e complicati come il Triathlon, la MTB, lo sky running con diabete tipo 1… si tratta solo di farci la mano. In gara o in allenamento un’atleta con DM1 soffre, fatica e spinge più o meno come chiunque altro. Solo lo fa con una differente consapevolezza e credo con maggiore motivazione. Non voglio andare oltre le mie esperienze, completare una mezza maratona, un mezzo ironman, o la GF Pantani è dura per un DM1 come lo è per gli altri. Per un DM1 è solo un po’ più complicato e richiede maggiore serietà nella preparazione… tutto lì. Credo che anche i miei compagni di squadra, di allenamento, i miei amici rivali la pensino così… con tutte le “palpate” che hanno preso ma che mi hanno anche restituito… Immagino che non tutti possano essere d’accordo… Non voglio dire cazzate, certamente il Ns metabolismo funziona in modo diverso (se siamo poco insulinizzati non andiamo in crisi di fame ma ci vengono i crampi, viceversa, se siamo appena un po’ troppo “carichi” la Ns crisi di fame può essere molto pericolosa). Se però impariamo a conoscerci e a gestirci, questi problemi, non ci influenzano più … Ovviamente il mese dopo la diagnosi di DM1, non la pensavo così. Ci sono arrivato gradualmente, da solo, non senza rischi, con Redgrave e Gary Hall Jr come riferimento. Il mio percorso agonistico, il mio bisogno di agonismo era ed è finalizzato a dimostrarmelo… Ormai ne son più che convinto. I propri limiti sono da ricercare nel proprio innato e naturale talento, nella passione e nella testa…non nel sangue… Non serve a nulla commiserarsi, o issarsi su un piedistallo sentendosi arrivati, se si è riusciti a correre per 5km di fila (si fa per dire)… come dice la pubblicità della Nike… non importa che tu sia… comincia a correre … Metabolicamente: Marco Mangiarotti, 36 anni, DM1 dal 2002, last A1C 6,8. Micro + Sensore. Segue il tracciato della glicemia da scarico dati sensore. Giorno precedente la gara, nessuna attività sportiva, provato il percorso bici 20km con salita 300m dislivello e camminato in giro per Gijon per 10km almeno… 20.00 Cena con patate e carne ai ferri e insalatona più mela e birra media. 24.00 A letto Basale std. Tolto il micro durante la gara. 7.30 sveglia 8.00 Colazione 8.45 4km a piedi fino alla partenza gara. 30g CHO succo di frutta 9.30 4 bustine di zucchero 20g CHO 9.50 Tolto il micro 10.05 Partenza 12.00 Fine gara 13.00 30g CHO Succhi e cibo vari 14.00 50g CHO Hot dog etc. 14.30-20.00 in giro a cazzeggio per Gijon, circa 8km a piedi in tutto…con gelato etc. 20.00 cena a base di pesce e Sydra…con passeggiata 24.00 a letto Cronaca di gara: Come sempre accade nelle gare internazionali age group, ci fanno partire in batterie divise a coppie di categorie, ogni 4’. In mano ho tenuto il micro e qualche bustina di zucchero. Sulla bici due gel a rapida assimilazione. In gara non ho mangiato nulla, e bevuto poco, la giornata era assolata, fresca e secca, con una sostenuta brezza marina. Ottimo per correre. Un po’ freddo in bici. Io parto in seconda batteria. In tutto siamo in circa 500-600 Age Group. Meno di un centinaio quelli della mia categoria… Il primo 10km a piedi, parto piano, senza farmi prendere dalla foga di stare con i più forti che corrono sotto i 3’.15”/km…tengo i 3’.30” e sono soddisfatto…So di non essere molto avanti ma confido nella frazione di bici e nella tenuta nell’ultimo 5km. Ho fatto una scelta molto importante. Non avendo le scarpe da bici specifiche per il triathlon (che facilitano infilare e sfilare il piede), ho preferito (nei duathlon lo faccio spesso) per non perdere troppo tempo fare la bici con le scarpe da running e le gabbiette. Ciò mi penalizza un po’ nei rilanci, ma non nel passo. Ad ogni modo, in zona cambio recupero qualche posizione, ma in bici non riesco a recuperare, gli altri vanno veramente forte. Sono stupito dal passo degli spagnoli. In bici sono molto forti. In salita non mi sorpassa nessuno, e nonostante la scia sia vietata, si formano alcuni gruppetti a causa del tipo di percorso tortuoso e lento per la salita. Resto con gli spagnoli, per tutto il resto della frazione di 40km. Sto sempre davanti perché non voglio incorrere in squalifiche o cadere a causa di altri…ho la sensazione che sarà molto dura, in bici avrò recuperato forse una decina di posizioni…spero nella mia tattica di gara…so che farò più veloce degli altri la zona cambio visto che non devo cambiarmi le scarpe, ma poi bisogna tenere. Esco quindi primo del mio “gruppetto” dalla zona cambio e faccio gli ultimi 5km cercando di tenere il più possibile. Ad 1km dalla fine mi sorpassa uno spagnolo della mia categoria…cerco di tenerlo ma sento che sto per andare fuori giri, devo lasciarlo andare, è troppo forte…ce l’ho lì davanti a 20m ma non ci riesco…non mi giro ma so che dietro gli altri sono molto vicini, a 100m dal traguardo mi passa un brasiliano (ha fatto l’ultima frazione di 5km in 16’.20”)…ho le gambe dure, finite, ma non ci sto, lo riprendo e faccio una volata che vale il 5° posto e sopratutto l’orgoglio…Barbara è in tribuna e mi scatta una bellissima foto proprio lì sul traguardo…riesco a batterlo…sono sfinito, ma sono stracontento. So di aver avuto avversari fortissimi e soprattutto io mi son migliorato tantissimo. Concludere un duathlon del genere in 1h.53’ con la bici senza scia e 300m di dislivello è tanta roba…forse col senno di poi avrei fatto meglio a farmi prestare dalla mia squadra un paio di scarpe da bici per triathlon…ma fa niente…va bene così. Immagino di essere nei primi 10, anche se Barbara dice nei primi 5…le partenze per batterie a gruppi di categorie, rendevano impossibile capire la propria posizione. Non sto ad aspettare le classifiche. Gijon è una gran bella città c’è il sole e voglio godermi la vacanza…andiamo in spiaggia. Soltanto il giorno dopo so di essere arrivato a 30” dalla medaglia di bronzo e nei primi 20 age group del mondo. Cronaca locale ... MARCO PALMARES 2005-2011 Da Maggio a Ottobre partecipo ad una gara quasi tutte le domeniche…MTB, ciclismo, podismo, triathlon…riporto solo quelle di maggior interesse. Se la gara è adatta alle mie caratteristiche, di solito, vado sul podio di categoria… 2011 Running: Cremona: Record sulla mezza maratona. CI mezza maratona - 136° assoluto: 1h.14’.32” 2011 Triathlon: A stagione quasi conclusa risulto nei primi 50 assoluti (atleti “professionisti” compresi) del ranking Italiano di triathlon olimpico. 2011 Duathlon: Gijon (ESP): Campionati Mondiali di Duathlon (10km corsa – 40km bici – 5km corsa) - 5° categoria S4: 1h.53’ a 37” dal bronzo. E nei primi 20 al mondo. 2011 Triathlon: Sarnico Lago di Iseo: Triathlon Olimpico (1.5km nuoto – 40km bici – 10km corsa) – 4° assoluto, premiato per il miglior tempo nella frazione ciclistica. (Sarnico dopo Bardolino è il triathlon Olimpico più importante per N° di iscritti e fascino nel nord Italia). 2011 Triathlon: Pontevedra (ESP): Campionati Europei di Triathlon Olimpico – 6° categoria S4 a 1’ dal bronzo. 2011 Triathlon: Pietra Ligure: Triathlon Olimpico – 7° assoluto. (A detta di molti è uno dei triathlon olimpici più duri della stagione) 2011 MTB: con la squadra dei KULA MULA siamo arrivati 2° nell’endurance tour. Ed abbiamo vinto la 6h in MTB del parco del Barboj a Parma. 2010 Duathlon: Cremona: Campione provinciale assoluto di duathlon. 2010 Triathlon: Orosei (Nu – Sardegna): Campionati Europei di triathlon “Xterra” (1.5km nuoto – 30km MTB – 10km corsa) – 7° di categoria S4 e qualificato per i mondiali Xterra di Maui alle Hawaii 2010 Triathlon: Avigliana (To): Triathlon “XTerra” - 2° di categoria 2010 Triathlon: Sarnico Lago di Iseo: Triathlon Olimpico – 8° assoluto. 2009 Duathlon: Al mio secondo anno di duathlon, a fine stagione, ero nei primi 30 assoluti del ranking Italiano di duathlon (“professionisti” compresi). 2009 Duathlon: Budapest (HUNG): Campionati Europei di Duathlon - 7° categoria S4 2009 Duathlon: Spoleto: Campionati Italiani di Duathlon Elite: 17° assoluto (“professionisti” compresi)… 2008: MTB: Cremona: GF Po’ e Morbasco – Primo della categoria M1. 2008: MTB: Cremona: Campione provinciale categoria M1 (30-34 anni) di MTB 2008: Duathlon: Rimini: Campionati Mondiali di Duathlon - 5° di categoria S3 2008: Duathlon: Verona: Campionati Italiani di Duathlon – 2° di categoria S3 2008: Ciclismo: Corvara: Maratona delle dolomiti (percorso 106km), una delle GF più importanti del mondo – 8° di categoria M1 e 38° assoluto (su 9000 partenti e partito con pettorale 3000…) 2007: MTB: Cremona: GF Po’ e Morbasco – Primo della categoria M1. 2007: MTB: Odolo (BS): Campionati Italiani di MTB – 3° della categoria M1 2007: MTB: Cremona: 24h MTB di Cremona – Primi della categoria small (squadre a 4 componenti) con il team KULA MULA. 2006: Running: Cremona: mezza maratona. CI mezza maratona - 36° assoluto: 1h.15’.40” 2006: MTB: Cremona: Avrei vinto i campionati provinciali di MTB, ma non ero stato correttamente iscritto. 2005: MTB: Moena (TN): Campione Regionale di MTB al “Rampitour delle Regioni” (a quei tempi era il più importante circuito a tappe di MTB a livello nazionale per professionisti ed amatori). Per i pro, il circuito fu vinto dall’allora campione del mondo MTB marathon, Mauro Bettini…Ci premiarono insieme ai PRO in una cerimonia al salone internazionale del ciclo… |