Il racconto della mia quarta partecipazione al triatlon Elbaman comincia dal sabato, giorno dell'arrivo in compagnia dell'amico Gianluca a Marina di Campo in una splendida giornata di sole quindi dopo le operazioni di check-in nell'albergo un po di pasta fredda con tonno e pomodoro  (glicemia 138) . Il mio allenatore mi consiglia  di fare 1000 mt. nuoto, 5 km di corsetta e 30 km in bici … io invece vado in spiaggia (meglio credetemi!)
Nel tardo pomeriggio operazioni di preparazione e deposito delle bici in zona cambio; tanti atleti circa 700 e familiari hanno invaso la bellissima località, arrivano da ovunque per questa gara che è l'unica in Italia a svilupparsi su di una distanza ironman (3,8 km nuoto-180 km bici-42,195 km run) tanti francesi,tedeschi e spagnoli ma comunque un po' da tutta Europa. Come sempre molto cordiale il rapporto con tutti gli atleti.
I partecipanti al 70.3 sono 420 ed è il gruppo più numeroso; poi ci sono 260 ironman full e 37 staffette ironman.
La sera alle 20.00 cena in albergo con pasta,verdura,un petto di pollo e frutta (glicemia 169)

Poi in camera a preparare muta ed attrezzi vari e subito a nanna.
Risveglio alle 5: ho dormito bene mi aspettano in sala da pranzo i miei soliti 250 grammi di pasta in bianco ed un bel tazzone di caffè (glicemia 146). Bisogna andare in zona cambio per portare tutto l'occorrente per bici e corsa prima della chiusura.
Gli Ironman partono alle 7.00 poi le staffette 7.40 le donne 8.15 e noi alle 8.30.

Finalmente ci siamo alle 8.30 puntuale lo sparo dello starter ci fa buttare in acqua dentro un mare limpido e piatto. La muta facoltativa viene indossata da tutti meno 1: lascio che si buttino avanti ed io conoscendo i miei limiti nel nuoto mi tengo a sinistra fuori dalla bagarre in questo modo però riesco a sostenere una nuotata con un ritmo costante tanto che mi ritrovo al primo traguardo con circa 5 minuti di anticipo rispetto alle mie aspettative. Infatti subito dopo me la prendo comoda facendo la doccia prima di passare sul rilevamento crono del fine nuoto. Taglio in 42 min 15 secondi.
Operazioni in zona cambio per togliere la muta, asciugarsi i piedi per calze, scarpe e caschetto compiute in 4 minuti e finalmente posso partire in bicicletta dove potrò spingere su un percorso molto impegnativo ma veramente spettacolare nella zona occidentale dell'Isola d'Elba. Il sole ti fa stare bene anche se sei bagnato io mi sento bene: sono uscito 298mo quindi ne ho tanti davanti ma anche un po' dietro: il percorso lo conosco bene bisogna affrontarlo sempre in agilità poichè la strada non è mai piatta, o sale o scende. Si faranno due giri da 47 km passando dal mare ai boschi e nei centri storici di Marina di Campo,Fetovaia, Marciana e Procchio.


La mia pedalata in bicicletta mi sembra buona, mi alimento verso la fine del primo giro con un paio di gelatine di frutta 2 barrette di carboidrati ed un pezzo di banana che ho preso ad un rifornimento volante, tanta acqua.
Nel secondo giro il sole se ne va lasciando una temperatura ideale ed io continuo la mia gara prendendo ancora un buon numero di atleti, alla fine della bici sono 115mo ne ho presi 183 (senza scia).
Anche in questo giro verso la fine mi alimento più o meno come prima ed arrivo in zona cambio dove velocemente mi cambio le scarpe,provo la glicemia 212 (bene ho appena mangiato) e parto per la mezza maratona: il mio obiettivo è di farla in 1.48/1.50 quindi parto piano 5.10 m/km  anche se sento che le gambe vorrebbero andare più veloci ma so che devo gestirmi per fare bene quest'ultima frazione. Il pubblico sul lungomare è numeroso e chiassoso il percorso impegnativo anche di corsa bisogna fare 2 giri e mezzo con 5 salitelle ed altrettanti passaggi su dei ponticelli che si fanno sentire nelle gambe comunque sto bene ed al km 11 comincio a tenermi sui 5-4,55 m/km mi mangio un gel di carboidrati  e proseguo bene arrivando al giro di boa per l'ultimo giro,ormai mi mancano poco più di 5 km e le mie aspettative di chiudere tra le 6 ore e 6.15 penso siano state soddisfatte più verso le 6 ore che su 6.15. Al km 17.00 mentre correvo bene sempre sotto i 5 minuti al chilometro mi ha preso un supercrampo alla gamba sinistra quindi mi fermo e mi siedo a terra anche perchè non sapevo come fare a farlo passare. Ho aspettato qualche minuto poi sono ripartito prima camminando e poi corricchiando fino alla fine chiudendo la mezza in 2.01. Peccato perchè mi sentivo di avere gestito bene le forze e questo intoppo mi ha fatto perdere almeno 8-10 minuti.Totale 6 ore e 14 un buon risultato per me 23 minuti meno dello scorso anno.Al traguardo 162mo medaglia, maglia finisher una abbondante macedonia ed una buona birra. La prova del 9 con la glicemia mi da a fine gara un risultato di 158 che è la notizia che mi fa battere un bel"cinque" con me stesso per la gestione degli alimenti in una gara molto dura e molto lunga.
Sono soddisfatto della gara e della stagione trascorsa, sono riuscito a divertirmi ad allenarmi bene ed a migliorare in tutte le discipline. Adesso mi rilasso per un pò e l'anno prossimo vedremo quale sarà il programma.
Vi invito tutti ad organizzarvi per partecipare l'anno prossimo nella mia città Pescara all'ironman 70.3 da soli o in staffetta. E' una manifestazione bellissima in un clima di sport veramente speciale per avvicinarsi al triathlon ma anche solo per spingere al massimo dove sentiamo di poterlo fare nella staffetta.
Ciao a tutti 
Marco Marelli

Tutto pronto per la mia quarta partecipazione a Elbaman,le prime due in staffetta Ironman (180 bici) e le altre nel 70.3 da solo.
L'anno scorso nel mio esordio in una gara di triathlon ho impiegato 6 ore e 37 minuti che è un tempo altissimo anche se il percorso è molto impegnativo specialmente in bici. Oltre a questo ho pagato sicuramente l'inesperienza quindi le mie aspettative sono di fare un pò meglio direi tra le 6 ore e 6,10.
Concludo così una stagione 2011 dove mi sono molto divertito ed ho migliorato tutti i miei personali: mezza maratona,maratona e 70.3. Poi visto che mi alleno senza sosta dal 6 dicembre 2010 mi rilasserò un po' proseguendo un attività puramente ludica.
Ho modificato le mie abitudini alimentari e questo mi ha fatto perdere un pò di peso (75-76,5 kg), mi ha portato la glicata a 6.9 e mi fa stare bene anche per gli allenamenti.
Ho conosciuto una dottoressa diabetologa specialista in nutrizione Ester Vita Colonna che attraverso diari alimentari che mi ha fatto compilare mi ha potuto insegnare a calcolare il giusto apporto di carboidrati proteine ecc. da inserire nella mia dieta in modo che si possano scongiurare altre complicanze.
Partenza per Marina di Campo venerdì, sabato si creerà quella bellissima atmosfera pre gara tipica dell'Elba che per questo week-end diventa la terra degli Ironman. Tra gli atleti del full,quelli del 70'3 e le staffette saremo più di 700 quindi la bagarre sarà assicurata.
L'aspetto più bello di questa competizione è che fino all'arrivo dell'ultimo Ironman  verso mezzanotte tutto il pubblico e gli atleti che manmano concludono si fermano ad applaudire ed incitare gli altri partecipanti.
Vi aggiorno anche dall'Elba nei prossimi giorni.
Facciamogli vedè di che pasta siamo fatti.
A tuttaaaaa !!!!!!!"
Marco