Trimellito Experience ... Biagio Savino conquista il suo primo Ironman 140.6
Tempo finale appena sopra le 13 ore  .... Scoppiato ma arrivato!
Prova di tempra e stamina ... ma certamente inferiore alle aspettative ... la sezione di maratona si è rivelata fatale ... purtroppo si è spenta la luce ... caparbio, quasi commovente, Biagio conclude comunque il suo primo Ironman nonostante una frazione di corsa drammatica.
Peccato perchè dopo i parziali del nuoto e della bici la proiezione era intorno alle 10h30.
Cose che capitano ... lo sport è anche questo ... Biagio si è messo in gioco e lo ha fatto in campo aperto, senza recinti, senza "carrozzoni" e "retorica" da diabetologia dello sport di regime!


W lo spirito mellito, w i trimelliti temerari, w le giornate storte, w l'amicizia!
Per la cronaca, salvo possibili smentite, Biagio Savino risulta il primo triathleta italiano con diabete di tipo 1 (dichiarato e senza veli) ad aver concluso un Ironman ... magra consolazione, ma importante conquista: fiero di essere "pioniere e testimone" di Trimellito Experience @ Ironman Regensburg.






La cronaca: da stamane alle 4 siamo in giro per laghi, strade, piste ciclabili, parchi, zone cambio ... ognuno a suo modo tutti abbiamo vissuto una giornata intensissima e faticosissima .... ora ce ne andiamo tutti a riposare ...
Nei prossimi giorni, a mente fredda, ragioneremo e resoconteremo meglio, dati metabolici inclusi.
Comunque sia, Biagio si è portato a casa il suo primo 140.6 ... logorato nel fisico, ma non nello spirito!
Adesso un po' di recupero e poi via di nuovo per nuovi traguardi!

31 luglio 2010 ... Sveglia di buon ora per la mellito truppa. Un lipidico a digiuno ... giusto per svegliare i muscoli e smaltire (per il presidentissimo) una iperglicemia notturna persistente ... ribadisco (issimo ndr) il problema per il diabetico sta più nella gestione e nella metabolizzazione dei grassi che degli zuccheri!

Prima esperienza sia per Biagio che Nicola di una seduta prima di colazione. Sembra una sciocchezza, ma per l'atleta con diabete non è semplice sbloccarsi e partire anche per una corsetta leggera senza integrazioni. Ritmo blando per carità, ma nessun problema di gestione.
Nebbiolina e umidità alle stelle sulla ciclabile lungo il Danubio. Alle 7.30 si parte, e alle 8 siamo di ritorno. Giusto una mezzoretta e poco più di 5 km.
Colazione nel "Casino" dell'hotel a buffet. Ottima e abbondante ... di tutto e di più.
Nella sezione "Dati Metabolici" il diario in forma di roadbook della giornata di ieri!
Adesso si parte ... ritiro pacco gara e deposito borse, bici e armenicoli vari nei punti prestabiliti. Al prossimo post!


La giornata prosegue in centro città. Race Office per il ritiro del braccialetto, la registrazione (gli atleti con diabete e altre patologie, handicap  vari o necessità particolari sono seguiti da medici in zona partenza/cambio e indossano un bracciale e una cuffia di colore diverso), e perfezionamento procedura. La perfetta macchina organizzativa verifica la validità del tesseramento 2010 di Biagio. Dunque Heidplaptz per recuperare le sacche di colore diverso per ogni zona cambio. Procedura completata ... pettorale 1874! Una maratona quasi solo questa e dopo dobbiamo raggiungere la zona partenza al lago (transition 1).
Passeggiata in centro. Davvero carina la città. Vivace ma ordinata. Un buon caffè italiano al bar Segafredo.
Oggi pranzo al sacco per economizzare e non perdere troppo tempo con le gambe sotto il tavolo. Temperatura ideale. Sole fantastico, ideale per stendersi su un pratone. Decidiamo di comune accordo di restare tutti assieme con Biagio e seguirlo in tutte le fasi del pregara. Siamo in fondo qui per questo e non per fare i "turisti con spese a carico del diabete".


Molto bravi e diligenti tutti nella compilazione del roadbook metabolico. Biagio e presidentissimo un po' iperglicemici in mattinata ma poi tutto si ricompone.
Subito dopo pranzo mini uscita in bici con Biagio per testare la meccanica e la posizione in sella. Ultimi ritocchi di finitura.  Qualche filmatino con la telecamerina posizionata sul manubrio. Perle di saggezza su gestione metabolica e tattica in corsa ... stasera ci penserà poi Doc Mario a fare l'ultimo sermone a Biagio ... ma le parole servono a poco ... domani conteranno le gambe, il cuore, i polmoni, ma soprattutto ... testa e sangue freddo!


Nel pomeriggio dunque trasferimento al lago per deposito sacche, bicicletta e piccola nuotatina con muta giusto per ritrovare il feeling con l'acqua.
Noi a rilassarci e a resocontare grazie alla wi-fi presente ovunque ... la zona partenza dista una quindicina di km dall'arrivo. Laghetto incantevole, tranquillo.
Ultime verifiche al mezzo meccanico, pressione copertoncini e check in ... Biagio consegna bici, casco, sacche e scarpette ... il presidentissimo è quasi più agitato del triathleta ...


Poi ci rilassiamo in riva alle acque del lago. Piedi a bagno maria ... sabbia soffice ... foto a gogo di un ispiratissimo Nicola. Biagio indossa la muta per una "breve nuotatina di poco meno di 1 km. Rientro in centro per cena. Siamo un po' in  ritardo ... niente perlustrazione del percorso in bici in auto e nemmeno visita alla zona cambio bici/corsa (transition 2). La potremo studiare solo sulla carta.


Ciò nonostante arriviamo affamatissimi ad ora di cena verso le 20.30: ristorante con cucina pugliese.  Carboloading e giusto un po' di proteine. Alle 22.30 siamo in albergo. Buona notte Biagio! Non prima di aver compilato il trimellito road book. Speriamo il nostro gigante buono non si sia stancato troppo!
Domani sveglia alle 4.30 ... colazione e pronti al via ... alle h 7 in punto Biagio goes for Ironman!
Grazie a tutti per i tanti messaggi e le telefonate di incoraggiamento ... poche ore e sarà "the race".

Sveglia all'alba. Sole, brezza fresca. Tutto tace. Primi zampettii sul parquet di casa. Profumo di caffè. Tavola
imbandita, dolcino fatto in caso dalla nostra Monica, latte, noci,
mandorle tostate, frutta, marmellate, biscotti genuini. Presidentissimo
indaffarato a installare il portabici da gancio traino. Un po' di olio
per lubrificare, qualche dritta di doc Mario sulla corretta
installazione, un paio di prove, smonta, rimonta, allinea, inclina...
alla fine le bici sono caricate e perfettamente ancorate. Bagagli dentro. Arriva
Nicola. Colazione conviviale. Tutto è pesato alla perfezione grazie all'istituzionalizzazione del "cucchiaio bilancia". Diamo comunque in primis soddisfazione al nostro palato. Il carbocounting è di contorno.

Ultimi dettagli, attivazioni sensori ove applicabile, passaggio in
farmacia, pieno serbatoio e con un po' di fisiologico ritardo siamo in
autostrada.


Sole fino al Brennero. Bei scorci su prati, pascoli e
vette lungo il percorso. Un po' di traffico. Impiegheremo qualche decina
di minuti in più del previsto. Discussione aperta su argomenti vari, cronaca, gossip e ovviamente su "mellito mundi" e "sport a glicemia controllata".


Fantastico
e interessante dibattito a più voci sul senso della nostra
testimonianza e sull'importanza del raccontarsi per quello che siamo,
nel  bene e nel male, incluse le difficoltà. Non è necessario mostrare
solo la facciata bella e i sorrisi. Un percorso vero di maturazione
personale e  sportiva, di vera consapevolezza, passa anche attraverso
momenti difficili. Non è necessario dire che va sempre tutto bene ...
non siamo costretti a far passare sempre solo messaggi di successi,
imprese e conquiste a tutti i costi. La vera positività sta nel
raccontarsi per quello  che siamo, incluse le nostre debolezze, le nostre
mancanze, i nostri fallimenti. Tutto il resto è "ghetto", è "ipocrisia"
... dire sempre la verità, in fondo è la cosa più facile da ricordare.
Anatema
presidenziale da copia e incolla: " Il successo, se lo vogliamo, risiede nel coraggio e
nella perseveranza e, soprattutto nella volontà di diventare la persona
che siamo, per quanto poco ciò ci possa piacere".


Tra un pisolino, uno snack, un po' d'acqua è ora di mangiare. Pausa pranzo oltre confine.


Acquisto "vignette" per autostrada. Temperature fresche ... 14-16°C. 
Ore 13  si riparte ... ora pioggia.... cambio pilota ... Issimo sostituito da Monica.
In viaggio consegna road book ai 3 mellitos.
La pioggia si fa più insistente. Qualche incidente ci costringe a deviazioni improbabili.
Traffico, traffico, traffico .. e poi ci lamentiamo dei cantieri sulle autostrade italiane.
Giugiamo
finalmente a destino: ultimi km lungo il Danubio per stradine
secondarie e paesaggi caratteristici.
Stanze sobrie ma adeguate al DB TrainingZentrum, 5 km dal
centro città.
Mario, Nicola, Monica e Antonella vanno per una passeggiata.

La
tabella di Biagio prevee un'uscita in bici da un'ora e dieci con
variazioni di ritmo. In compagnia del presidentissimo. Bel percorso
andata e ritorno sulle rive del Danubio. Strada tranquilla e poco
trafficata. Aria frizzante, ma i manicotti non servono ancora.
Divertente. Qualche fotografia dinamica. Gambe svegliate!
Serata in centro a Ratisbona con cena in locale tipico a
base di carne bianca, patate e ottima birra bionda. Passeggiata per le
vie del centro trascinando le stanche gambe da una lunghissima giornata
di trasferimento.



La gara si avvicina ... ancora la calma regna sovrana, ma da domani decisamente si comincerà ad avvertire la tensione.
Biagio
molto rilassato anche grazie alla compagnia. In bici oggi un missile.
Dobbiamo solo tenerlo calmo e poi il resto verrà da solo!
Biagio uberalles!
Da domani speriamo di pubblicare anche qualche dato metabolico così come da "trimellito road book". Sarà interessante confrontare l'andamento e le strategie dei tre tipo 1 presenti: Biagio che fa la gara, Cristian che assiste, Nicola che fotografa!
Stay tuned ... DNL live from Regensburg!

h 17.00 ... Garda, via degli Alpini 35. Arriva la trimellito truppa. Biagio, Antonella & Doc Mario.
Un temporalone con arcobaleno ci accoglie.
h 18 ... defaticamento sul lungo lago ... corsetta con lavori differenziati ... un lentissimo per Doc Mario e Presidentissimo sotto una pioggia battente, mentre Biagio procede come da tabella ... allunghi ...
Doccia, assetto di toletta, e tutti a cena per un pasto nutrizionamente corretto ed equlibrato con leggera preponderanza di carboidrati.
Un buon bicchiere di valpolicella, discussioni varie.
Poi la stanchezza prende il sopravvento ... e tutti a dormire ... domani si parte alla volta di Regensburg.
All'appello mancas solo Nicola, il nostro fotoreporter ufficiale, e via ... bici, bagagli e arnesi vari sul SUV presidenziale appena rimesso a punto!
Go Biagio Go! Biagio Urberalles!